La vita di Ugo Foscolo

Nascita

Feb 6, 1778

Ugo Foscolo nasce nel 1778 a Zante, isola greca al tempo appartenente alla repubblica veneta.

Primi studi

1785

Foscolo si trasferisce in Dalmazia, nella città di Spalato, con la famiglia. Qui compie i primi studi presso il seminario arcivescovile.

Morte del padre

Oct 13, 1788

Andrea Foscolo, il padre di Ugo, muore, lasciando la famiglia, che torna a Zante, molto povera.

Venezia

1793

Ugo, rimasto orfano del padre, si trasferisce a Venezia, dove si dedica alla lettura degli autori classici e contemporanei. Qui compone i suoi primi versi e riceve molto riconoscimento, fra cui da Isabella Teotochi Albrizzi, una sua amante.

Padova

1796

Foscolo si trasferisce a Padova, dove segue le lezioni di Cesarotti e dove compie la stesura di un Piano di studi. Qui si appassiona all'illuminismo.

Tieste e A Bonaparte Liberatore

1797

Fa rappresentare la tragedia "Tieste" e successivamente si trasferisce a Bologna, dove si arruola nelle truppe della repubblica cispadana e pubblica l'ode "A Bonaparte liberatore".

Svolta importante

1797

Foscolo ritorna a Venezia, ma dopo il Trattato di Campoformio fugge a Milano, dove incontra Parini e Monti.

Posizioni politiche

1798

Motivato dalla delusione politica, Foscolo diventa aiutante cancelliere al Tribunale militare a Bologna. Successivamente si arruola nell'esercito col grado di capitano.

Tra Milano e Venezia

1800

Compone l'ode "All'amica risanata" per un suo interesse: Antonietta Fagnani Arese.

Lettere

1802

Pubblica il primo volume delle Ultime lettere di Jacopo Ortis e muore, forse suicida, il fratello

Pubblicazioni

1803

Foscolo dà alle stampe le sue migliori Poesie e La chioma di Berenice.

Dei Sepolcri

1807

Dopo un viaggio a Venezia l'anno prima, influenzato da molte persone, in particolare Ippolito Pindemonte, scrive e pubblica Dei Sepolcri, carme di 295 endecasillabi sciolti.

Insegnamento

1808

Ottiene la cattedra di Eloquenza all'università di Pavia.

Ajace

Dec 9, 1811

A Milano, mette in scena la sua commedia Ajace, nella quale è presente una critica molto aspra verso Napoleone.

Firenze

1812

Foscolo si trasferisce a Firenze, dove vive per un anno e lavora alla sua opera "Le tre Grazie".

Esilio

1815

Dopo la Sconfitta di Napoleone, Foscolo torna a Milano, dove però si rifiuta di prestare il suo giuramento di fedeltà agli invasori. Egli sceglie quindi di esiliarsi prima in Svizzera e poi a Londra, dove pubblicherà vari saggi su riviste inglesi.

Ultimi anni

1827

Dopo aver vissuto gli ultimi anni in grave condizioni economiche, costretto a nascondersi dai creditori, Foscolo muore a Londra