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LA PRIMA GUERRA MONDIALE

By .ivana.
  • SARAJEVO ATTENTATO

    SARAJEVO ATTENTATO
    L’Arciduca d’Austria Francesco Ferdinando e la moglie Sophie in visita a Sarajevo capitale della Bosnia, subirono un attentato da parte di Gavrilo Princip, membro di alcuni gruppi che volevano la Serbia indipendente dall’impero Austro-Ungarico. Come successo per la “Mano Nera", fu arrestato, ma non fu giustiziato e morì in carcere. L’Austria ritenne la Serbia responsabile dell’attentato, perché aveva appoggiato la “Mano Nera”, quindi le dichiarò guerra il 28 luglio nel 1914.
  • LE ARMI

    LE ARMI
    Si svilupparono nuove armi, sempre più letali, che trasformarono la Guerra in una carneficina. I carri armati nacquero in Gran Bretagna e subito dopo furono impiegati i Gas Tossici letali che sterminarono l'esercito francese, canadese ed inglese. Si sparavano proiettili di cloro che produceva gravi ustioni e ferite. All'inizio del conflitto gli eserciti di tutti i Paesi disponevano di aerei di aviazione militare che successivamente furono impiegati per scopi letali.
  • LE TRINCEE E I FRONTI IN ITALIA

    LE TRINCEE E I FRONTI IN ITALIA
    L'Italia si era dichiarata neutrale, perché la maggior parte delle forze politiche erano contrarie alla Guerra. Emersero però gli interventisti favorevoli, con gli "interventisti democratici", "socialisti" e "nazionalisti". Si svilupparono nuove tipologie di armi come i carri armati, gli aerei (Francesco Baracca) e le mitragliatrici, si organizzarono le trincee (in cui non era affatto facile vivere) con le fortificazioni e i fronti, i più conosciuti quello occidentale e quello orientale.
  • ATTACCO AL TRANSATLANTICO

    ATTACCO AL TRANSATLANTICO
    Lusitania Transatlantico britannico che il 7 maggio 1915, nel corso della Prima guerra mondiale , colò a picco al largo di Kinsale ( Irlanda ) colpito dal siluro di un sottomarino tedesco, con un bilancio di 1400 vittime circa (fra cui 128 Americani).
  • L'ITALIA ENTRA IN GUERRA

    L'ITALIA ENTRA IN GUERRA
    Sidney Sonnino, nell'aprile del 1915, firmò in segreto il Patto di Londra, con cui l'Italia accettava l'entrata in guerra con l'intesa che in cambio avrebbe ottenuto il Trentino, Trieste e la Dalmazia. Il 24 maggio 1915, l'Italia entra ufficialmente in Guerra sul fronte Sud (dal Carso dell'Ortles fino al confine con l'Austria).
  • IL CONGRESSO INTERNAZIONALE SOCIALISTA CHIEDEVA LA PACE

    IL CONGRESSO INTERNAZIONALE SOCIALISTA CHIEDEVA LA PACE
    La Conferenza di Kienthal fu una conferenza internazionale di partiti socialisti contrari alla Prima guerra mondiale. Si svolse nel villaggio svizzero di Kienthal.
  • LA GUERRA DEL 1917

    LA GUERRA DEL 1917
    I socialisti si opponevano alla Guerra, appoggiati da Papa Benedetto XV. Il 1917 fu l'anno delle diserzioni, a febbraio, in Russia ci fu una rivolta degli operai che portò all'uscita della nazione dal conflitto. I civili morivano di fame e le donne sfruttate. Ad aprile gli Stati Uniti entrarono nella triplice intesa. Gli austro-ungarici invasero Caporetto e Cadorna fu sostituito da Armando Diaz che ricompattò la nazione. Arrivarono in battaglia i "Ragazzi del 99", delle giovani reclute.
  • INIZIO RIVOLUZIONE RUSSA

    INIZIO RIVOLUZIONE RUSSA
    La rivoluzione russa è avvenuta in Russia nel 1917, che portò alla formazione della Repubblica Socialista Federativa Sovietica Russa e, nel 1922, in seguito alla guerra civile russa, dell'Unione Sovietica;
  • BATTAGLIA DI CAPORETTO

    BATTAGLIA DI CAPORETTO
    Approfittando della crisi politica interna alla Russia Austria-Ungheria e Germania trasferirono le truppe dal fronte orientale a quello occidentale e italiano. Sfondarono le linee e gli Italiani furono sconfitti.
  • AUSTRIA-UNGHERIA E GERMANIA SI ARRENDONO

    AUSTRIA-UNGHERIA E GERMANIA SI ARRENDONO
    Nell'agosto del 1918, i Francesi e gli Inglesi fecero arretrare i Tedeschi, ad ottobre le truppe italiane varcarono il Piave ed il giorno 24 dello stesso mese ci fu il decisivo successo a Vittorio Veneto. Il 3 novembre l'Austria-Ungheria firmò l'armistizio con l'Italia e l'11 novembre la Germania si piegò all'armistizio con l'intesa. La minoranza armena fu massacrata nella Guerra e il genocidio fu internazionalmente riconosciuto.
  • L'AUSTRIA-UNGHERIA FIRMA L'ARMISTIZIO CON L'ITALIA

    L'AUSTRIA-UNGHERIA FIRMA L'ARMISTIZIO CON L'ITALIA
    L'armistizio di Villa Giusti venne firmato il 3 novembre 1918 nella villa del conte Vettor Giusti del Giardino a Padova fra l'Impero austro-ungarico e l'Italia.
  • LA FINE DELLA GUERRA

    LA FINE DELLA GUERRA
    Nel gennaio del 1919 a Versailles ci fu la Conferenza di Pace con i paesi vincitori e ci furono dei cambiamenti.
    Si disgregavano 4 imperi, Russo - Tedesco - Ottomano - Austro-Ungarico.
    Carlo I d'Asburgo fu costretto all'esilio e nacquero 4 repubbliche separate, Austria - Ungheria - Cecoslovacchia - Jugoslavia.
    La Polonia diventò uno stato sovrano e ottenne uno sbocco sul mare.
    L'Italia ebbe il Trentino e il Tirolo meridionale, Trieste e l'Istria.
    L'impero ottomano perse i territori europei.
  • LA SOCIETÀ DELLE NAZIONI UNITE

    LA SOCIETÀ DELLE NAZIONI UNITE
    Nel 1919 fu creata da Woodrow Wilson, la Società delle Nazioni Unite che aveva un programma di 14 punti e come base l'autodeterminazione dei popoli che fu applicata solo in parte. Questa nuova società si rivelò essere una pace punitiva infatti la Germania avrebbe dovuto restituire alla Francia, l'Alsazia e la Lorena, per 15 anni avrebbe concesso lo sfruttamento dei giacimenti di carbone della Saar, pagare le riparazioni di guerra pari a 132 milioni di marchi in oro e restituire le sue colonie.