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La nascita della "Sulfara ranni"
Denominata anche Trabia- Tallarita -
Prima estrazione di minerali
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Nuovi mezzi meccanici
Con l’introduzione di nuovi mezzi meccanici l’attività assunse maggiore rilevanza, gli impianti consistevano esternamente di una torre (o castelletto) sulla quale era sistemato un argano che garantiva il movimento verticale dei vagoni che, riempiti di minerale nei cantieri sotterranei, venivano trasportati all’esterno e inoltre i tre motori Franco Tosi presenti all’interno della miniera (i generatori elettrici originali della centrale) erano uguali a quelli che della nave del titanic. -
Primo incidente
Causò 12 morti dovuto allo scoppio di una grossa carica di dinamite. -
Secondo incidente
Causò 39 morti e 2 feriti da asfissia con anidride solforosa prodotta da un incendio in una galleria. -
Nascita del Villagio
Questo villaggio minerario, comprendeva la stazione dei Carabinieri, l'Ufficio Postale, la Cappella dedicata a S. Barbara e alloggi che accoglievano 300 dipendenti. Si trattava di un vero e proprio paesino. -
Crisi del sistema produttivo della miniera
Scoperta dello zolfo in America e venduto a prezzi più bassi rispetto alla Sicilia. -
Esplosione di grisou
Franò un pozzo (Scordia) e causò molte perdite umane. -
Fine dell'industria di zolfo
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Chiusura della miniera Trabia Tallarita!
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Inaugurazione del "Museo delle Solfare"
Situato nell'edificio dell'ex centrale elettrica Palladio, ed è concepito come spazio didattico-multimediale, in cui sono ricostruiti vari aspetti dell'attività delle miniere di zolfo, a partire dalle strutture edili a quelle industriali, fino alla vita degli uomini