L'ODISSEA

Inizia il viaggio. La partenza

1 CE

Finita la guerra diTroia, Ulisse desidera ritorna a Itaca, dove risiede la sua famiglia.
Parte con 12 navi e 500 uomini.

Terra dei Lotofagi

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I Lotofagi sono mangiatori del fioro Loto. Questo fiore annebbia la mente e crea illusioni.

La Terra dei Ciclopi

3

I Ciclopi sono giganti con un occhio solo. Ulisse si scontrerà contro uno di questi Ciclopi, Polifemo (figlio di Poseidone).

Isola di Eolo

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Eolo è il Dio del vento. Egli dona a Ulisse una piccola anfora contenente i venti contrari alla navigazione.

La Terra dei Lestrigoni

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I Lestrigoni sono dei giganti Cannibali. Distruggono tutte le navi di Ulisse e divorano molti uomini del suo equipaggio.
Il nostro eroe riesce a scappare a bordo della sua nave e con pochi uomini.

La terra della maga Circe

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La maga Circe trasforma con un sortilegio gli uomini di Ulisse in porci. Ma interviene in loro soccorso il Dio Ermes che li libera dal sortilegio. La maga Circe cambia atteggiamento verso Ulisse e i suoi uomini e li ospita per un anno intero nella sua dimora.

Averno il regno dei morti

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Su consiglio della maga Circe, Ulisse scende nell' Averno, nel regno dei morti, dove l'indovino Tiresia gli svela il suo futuro ritorno a Itaca.

L'incontro con le Sirene

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Le Sirene sono creature del mare, metà donna e metà pesce. Sono dotate di un canto che annebbia la mente e fa cedere alle tentazioni. Ulisse su consiglio della maga Circe, riempie le orecchie dei propri uomini con della cera per non far sentire loro il canto delle Sirene. Invece il nostro eroe si fa legare all'albero maestro della nave per resistere alla tentazione di tuffarsi in mare.

Scilla e Cariddi

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Scilla e Cariddi sono due mostri marini situati nello stretto di Messina, tra la Calabria e la Sicilia.
Ulisse, pur perdendo molti uomini riesce a scappare ai due mostri.

Isola del Sole

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Ulisse e i suoi uomini sbarcano sull'isola del Sole, protetta dal divino Zeus. Il protagonista e i suoi uomini affamati e stanchi dal lungo viaggio mangiano le vacche che incontrano lì sull'isola. Ma questi animali sono sacri al Dio Zeus, che per punirli scatena una tempesta e li fa naufragare. Si salva solo Ulisse.

Isola di Ogigia

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Ulisse scampato alla tempesta e al naufragio arriva sull'isola di Ogigia. Qui vive la ninfa Calipso che, innamoratosi di lui, lo tiene bloccato sull'isola per 7 anni. Grazie di nuovo all'intervento degli dei, Ulisse lascia l'isola a bordo di una zattera.

Isola dei Feaci

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A causa di una tempesta violentissima causata dal Dio del mare Poseidone, Ulisse sbarca sull'isola dei Feaci. Lì incontra Nausica, figlia del re Alcinoo. Il re dopo aver sentito tutta la storia del viaggio di Ulisse, decide di aiutarlo a tornare a Itaca facendo costruire per lui una nave.

Ritorno a Itaca

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Ulisse, grazie alla nave costruitagli da Alcinoo, ritorna finalmente a Itaca. Appena arrivato scopre che i Proci (nobili rozzi dell'isola) hanno preso possesso del suo palazzo. Ulisse allora mette in piano una vendetta. Arrivato a palazzo, si finge un re di Creta e partecipa a una gara di abilità. Ulisse vince la gara e successivamente scaglia la propria ira contro i Proci. Finalmente può riabbracciare sua moglie Penelope e tornare a regnare nella sua patria Itaca.