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Nel 366 a.C. Alessandro Magno sale al potere dopo aver eliminato i vari contendenti al trono e aver stroncato alcune rivolte e inizia a progettare la guerra e conquista dell' Asia e in primo piano della Persia
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L'esercito di Alessandro sconfigge l'esercito satrapo presso il fiume Garnico.
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l'esercito di Alessandro sconfigge l'esercito persiano nella località di Isso e Dario III si da alla fuga lasciando l'accampamento della sua famiglia nelle mani del nemico
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alessandro magno conquista la Fenicia e la Siria conquista l'Egitto dove viene nominato figlio di Ammone e di Zeus.
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avviene un secondo scontro fra l'esercito macedone e quello persiano stavolta nella località di Guagamela che si conclude di nuovo con la fuga di Dario III ma esso viene poi assassinato da Besso l'usurpatore che però fu fatto giustiziare in seguito da Alessandro
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Alessandro non decise di proseguire fino all'Indo con lo scopo di consolidare i confini orientali dell'Impero e rende vassallo il regno del re indiano Poro nella valle di Punjab dove costituisce una serie di regni indiani vassalli.
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in seguito alla conquista di alcuni territori indiani l'esercito macedono si rifiuta di proseguire con la conquista dell'India e si decide di tornare indietro via mare con due flotte guidate dal cartaginese Nearco. In seguito Alessandro torna a Susa dove inizia a dare un'organizzazione al suo immenso regno.
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dopo la morte di Alessandro Magno l'impero macedone si divide in 4 regni: il regno di Macedonia sotto gli Antigonidi, l'Egitto sotto i Tolomei, il regno dei Seleucidi che andava dalla Persia alla Siria.
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la cultura greca e quella orientale si fondono e si hanno progressi scientifici e tecnologici per quanto riguarda per es. la creazione di balestre e di altre armi da guerra moderne come la catapulta.