l elettricità nel tempo

  • 640 BCE

    TALETE DA MILETO

    TALETE DA MILETO
    fin dall'antichità era noto che un oggetto di ambra strofinato su un tessuto attira corpuscoli leggeri. Talete da Mileto associò la forza dell'ambra a quella dei magneti sostenendo che fossero oggetti animati.
  • 1476

    Girolamo Fracastoro

    Girolamo Fracastoro
    Girolamo Fracastoro ideò il versorio. Lo strumento era costituito da un leggero ago metallico girevole in cima ad una asticella di legno verticale, avvicinando un corpo elettrico, l ago ruota di un piccolo angolo fornendo una rozza stima del potere attrattivo di un oggetto. Fu il primo elettroscopio.
  • 1501

    Girolamo Cardano

    Girolamo Cardano
    fu il primo a distinguere le proprietà attrattive dell' ambra da quelle dei minerali magnetici ed osservò che tutti i corpi magnetici si attirano a vicenda con reciproca energia.
  • 1544

    WILLIAM GILBERT

    WILLIAM GILBERT
    avvalorò con degli esperimenti la distinzione tra fenomeni elettrici e fenomeni magnetici. Mostrò inoltre che altre sostanze come il diamante godono delle stesse proprietà dell'ambra.
  • Stephen Gray

    Stephen Gray
    Nel 1729 egli fece una scoperta fondamentale. Scoprì infatti che la virtù elettrica può trasmettersi per certi corpi dall'uno all'altro. Ciò avviene per gli isolanti, mentre per i conduttori è vero solo se sono isolati da terra e da altri corpi conduttori.
  • PIETER VAN MUSSCHENBROEK

    PIETER VAN MUSSCHENBROEK
    è stato un fisico olandese. Contribuì, nel 1736, al perfezionamento della lanterna magica, introducendo un dispositivo grazie al quale era possibile ottenere il movimento dell'immagine per mezzo della sovrapposizione di due pezzi di vetro. Più precisamente, il movimento si otteneva azionando la cordicella o asticella che era fissata ad uno dei due pezzi di vetro, quello mobile, su cui era disegnata la parte della figura che si intendeva far muovere.
  • CHARLES DU FAY

    CHARLES DU FAY
    distinse due tipi di virtù elettrica e osservò che l ambra strofinata respinge un altro pezzo di ambra, mentre il vetro strofinato attrae l' ambra strofinata. Du Fay chiamò i due tipi di elettricità rispettivamente resinosa e vitrea, oggi diremmo negativa e positiva.
  • ALESSANDRO VOLTA

    ALESSANDRO VOLTA
    Nel 1780 inventa il "condensatore di elettricità", apparecchio che serve a ricevere, accumulare, condensare in sé e rendere visibile anche le più deboli quantità di elettricità. Costruisce la bilancia elettrometrica e alcuni elettrometri particolarmente sensibili e precisi, grazie ai quali riesce a stabilire il "grado fondamentale", cioè l'unità di tensione. Nelle stesse lettere Volta descrive esperienze e apparecchiature per la misurazione del gradiente elettrico dell'atmosfera.
  • KARL GAUSS

    KARL GAUSS
    dimostrò un importante teorema relativo al flusso del campo elettrico, che stabilisce : il flusso del campo elettrico attraverso una superficie chiusa è direttamente proporzionale alla carica totale contenuta all'interno della superficie , il teorema di gauss afferma che il valore del flusso non dipende dalla forma della superficie purché sia chiusa né da come è posizionata e suddivisa la carica contenuta all'interno della superficie.
  • Michael faraday

    Michael faraday
    Il suo maggior impegno fu nel campo dell'elettricità. Alla fine della sua carriera, Faraday intuì che le forze elettromagnetiche si propagano nel vuoto attorno al conduttore. Quest'idea fu inizialmente rifiutata dalla comunità scientifica, e Faraday non visse abbastanza per vedere le sue intuizioni confermate. Il concetto, elaborato da Faraday, delle linee di flusso che emanano dai corpi carichi e dai magneti fornì un modo di visualizzare i campi elettrici e magnetici.
  • HERMANN VON HELMOTZ

    HERMANN VON HELMOTZ
    Teorizzò che l elettricità avesse un modello corpuscolare e a fare da veicolo alla proprietà elettrica erano particolari corpuscoli microscopiche si comportano come atomi di elettricità.
  • JAMES MAXWELL

    JAMES MAXWELL
    Il più importante lavoro di Maxwell è certamente quello legato all'elettromagnetismo. Il fisico scozzese unificò i lavori sull'elettricità e il magnetismo di Michael Faraday, André-Marie Ampère e di molti altri in una serie di 20 equazioni differenziali scalari. Esse descrivono il campo elettrico, quello magnetico oltre alle loro interazioni con la materia
  • JOSEPH THOMSON

    JOSEPH THOMSON
    Scoprì l elettrone una particella di massa molto piccola che ha carica elettrica negativa. In seguito si comprese che ciascun atomo contiene due tipi di particelle elettriche , elettroni di carica negativa e protoni di carica positiva, in un atomo neutro si ha lo stesso numero di protoni e elettroni