Senatori 2

ISTITUZIONI ROMANE

  • Period: 753 BCE to 509 BCE

    Monarchia

    RE-SENATO-COMIZI CURIATI
  • 700 BCE

    RE

    RE
    Nominato a vita dal senato con ratifica dei comizi curiati (lex curiata de imperio), accentrava in sè le funzioni politiche, militari, giudiziarie e religiose
  • 650 BCE

    SENATO

    SENATO
    E' un'assemblea ristretta, un consiglio degli anziani composto originariamente dai patres delle gentes aristocratiche, nominati dal re. Il senato nominava il re e lo affiancava nel governo con funzione consultiva, assumeva funzioni di interrex alla morte di questo.
  • 600 BCE

    COMIZI CURIATI

    COMIZI CURIATI
    E' la più antica assemblea popolare, basata sul raggruppamento della popolazione in trenta curie. Si riuniva nel Foro. Ratificava l'elezione del re e quella dei senatori. Aveva competenze in materia di successione e la prerogativa di dichiarare la guerra.
  • Period: 509 BCE to 31 BCE

    Repubblica

  • 450 BCE

    QUESTURA

    QUESTURA
    I questori avevano competenze di natura finanziaria. Dapprima nominati dai consoli come loro assistenti, dalla metà del V secolo vengono eletti dai comizi tributi. Amministravano l'erario, la flotta, si occupavano degli approvvigionamenti delle truppe e del pagamento degli stipendi; affiancavano i magistrati con incarichi di governo nell'amministrazione finanziaria delle province.
  • 400 BCE

    EDILITA'

    EDILITA'
    Nasce come magistratura plebea nel 493 a.C. per affiancare i tribuni della plebe. In origine 2 ed eletti dal concilia plebis; a questi dal 367 a.C. se ne aggiunsero 2 di origine patrizia eletti dai comizi tributi. Dal IV secolo a.C.i 2 edili plebei e 2 curuli vennero eletti ad anni alterni. Svolgevano funzione di polizia urbana, sovrintendevano alla manutenzione delle strade e degli edifici pubblici, all'organizzazione degli spettacoli, all'approvvigionameto dei mercati e al controllo dei prezzi
  • 350 BCE

    PRETURA

    PRETURA
    Originariamente in numero di 3, 2 con funzioni militari e 1 con potere giudiziario, dal 367 a.C.troviamo un unico pretore per amministrare la giustizia, ma fornito di imperium e con il diritto di convocare i comizi in assenza del console. Il loro numero aumentò via via, in ragione dell'intensificazione dei rapporti di Roma con i popoli stranieri, allargando il loro potere da giurisdizionale a militare e civile. All'epoca di Silla, furono sostituiti dai propretori, eletti nei comizi centuriati.
  • 300 BCE

    CONSOLATO

    CONSOLATO
    Era la magistratura suprema in campo civile e militare. I consoli subentrarono ai pretori nell'esercizio delle funzioni più alte. I 2 consoli erano dotati di ius intercessionis, ma entrambi potevano subire il veto dei tribuni della plebe. Il loto potere era illimitato al di fuori della città di Roma, ma a Roma era limitato da quello degli altri organi. Erano eletti dai comizi centuriati. Avevano il potere di convocare i comizi e formulare proposte di legge. Fino al 312 a.C. nominavano i senatori
  • 250 BCE

    CENSURA

    CENSURA
    Istituita secondo la tradizione nel 443 a.C., questa magistratura civile aveva l'incarico di redigere e aggiornare il census. I 2 censori erano in origine solo patrizi ma, a partire dalla metà del IV secolo, anche plebei. Venivano eletti nei comizi centuriati ogni 5 anni e restavano in carica per 18 mesi. Controllavano la composizione delle liste dei cavalieri e, a partire dal 312 a.C., redigevano le liste dei senatori. I censori vigilavano sui costumi, sulle proprietà e sugli appalti pubblici.
  • 200 BCE

    TRIBUNATO DELLA PLEBE

    TRIBUNATO DELLA PLEBE
    Fu la magistratura suprema della Roma protostorica, organizzata in tribù. Quando la comunità plebea e quella patrizia erano distinte, i tribuni erano i capi della prima, mentre i pretori e i consoli della seconda. Quando le 2 comunità furono unite i tribuni della plebe si assunsero la tutela degli interessi dei patrizi. Questo ruolo fu riconosciuto dai patrizi e istituzionalizzato a seguito della secessione della plebe sull'Aventino nel 494 a.C.con la concessione ai plebei di numerosi privilegi
  • 150 BCE

    DITTATURA

    DITTATURA
    Era una magistratura straordinaria ma legittima, con scadenza semestrale, alla quale si ricorreva in casi di emergenza. Il dictator veniva nominato da uno dei 2 consoli su espresso decreto del senato, per far fronte a un'emergenza di carattere politico o militare. Il dittatore aveva pieni poteri e diventava per i 6 mesi del mandato arbitro assoluto della città, poichè le funzioni delle altre magistrature erano temporaneamente sospese.
  • 100 BCE

    SENATO

    SENATO
    Nella sua fase più antica era un organo solo patrizio; poi vi vennero ammessi anche plebei. Si tratta di un'assemblea ristretta: il numero dei senatori , inizialmente 100, passò poi a 300 e a 600 sotto Silla; fu innalzato a 900 da Cesare, per poi essere riportato definitivamente a 600 da Augusto. In età repubblicana la nomina dei senatori spettava prima ai consoli, e dal IV secolo a.C., ai censori, i quali per motivi di indegnità morale potevano anche revocarne la nomina
  • 50 BCE

    COMIZI

    COMIZI
    Costituivano le assemblee generali della popolazione dotata di cittadinanza. Con una riforma si passò ai comizi centuriati. Questi erano l'assemblea unificata delle due comunità, in cui la popolazione, divisa in 5 classi di censo, esprimeva il suo voto per l'elezione dei magistrati e per le proposte di legge. Tale ripartizione era funzionale anche al reclutamento degli effettivi dell'esercito, in base alla tradizionale equivalenza tra popolus e classis