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strage di Piazza Fontana
grave attentato terroristico compiuto nel centro di Milano presso la Banca Nazionale con 17 morti -
Period: to
gli anni di piombo
L'espressione "anni di piombo" indica in Italia gli anni '70 quando si verifica un impressionante numero atti violenti, con moltissime vittime sia di attentati terroristici sia di scontri di piazza. Sono gli anni del terrorismo di destra/ terrorismo nero e del terrorismo di sinistra/ terrorismo rosso, ma anche decennio di riforme dello Stato. Per convenzione si possono far iniziare il 12/12/1969con la strage di Piazza Fontana e concludere con la strage di Bologna del 1980 -
morte Pinelli
L’anarchico Giuseppe Pinelli, tra i sospettati della strage di piazza Fontana, muore precipitando dal quarto piano della Questura di Milano. Secondo la versione ufficiale Pinelli si è suicidato; in seguito, Pinelli sarà riconosciuto estraneo ai fatti -
arresto anarchici
16.12 Per la strage di piazza Fontana vengono arrestati gli anarchici Pietro Valpreda e Mario Merlino, in realtà un neofascista infiltrato dai servizi segreti. -
tentato colpo di stato J.V.Borghese
Il principe Junio Valerio Borghese tenta un colpo di stato: per alcune ore il Ministero degli Interni viene addirittura occupato dagli uomini di Borghese, poi il progetto rientra misteriosamente. Borghese fugge in Spagna -
brigate Rosse
Milano: per la prima volta compare la sigla “Brigate Rosse" -
violenti scontri di piazza
Milano: violenti scontri tra polizia ed extraparlamentari: Roberto Franceschi, studente universitario, è ucciso da un colpo d’arma da fuoco sparato da un agente di PS -
Morte di Feltrinelli
A Segrate (MI) muore l’editore Giangiacomo Feltrinelli mentre cercava di minare un traliccio; Feltrinelli, che temeva un colpo di stato, aveva costituito un nucleo armato clandestino, che aveva chiamato Gruppi di Azione Proletaria, richiamando la sigla dei Gruppi di Azione Patriottica della Resistenza -
assassinio del Commissario Calabresi
Viene assassinato il commissario Calabresi: solo nel 1988 verranno incriminati, e poi condannati, come mandanti ed esecutori Adriano Sofri ed altri leader di Lotta Continua di allora -
... e le Brigate Rosse rapiscono
28.6 Rapito dalle BR un dirigente dell’Alfa Romeo
10.12 Rapito dalle BR il direttore del personale della Fiat -
fascisti e servizi segreti
Il sedicente anarchico Gianfranco Bertoli lancia una bomba contro la questura di Milano e uccide quattro persone; in realtà Bertoli risulterà legato al gruppo fascista Rosa dei Venti e in contatto coi Servizi Segreti -
strage di Piazza della Loggia a Brescia
Vengono arrestati Renato Curcio e Alberto Franceschini, capi delle BR: è la prima delle importanti operazioni coordinate dal gen.Carlo Alberto Dalla Chiesa, comandante di un nucleo speciale antiterrorismo
28.05 Attentato fascista a Brescia in piazza della Loggia: durante una manifestazione sindacale esplode una bomba: 8 morti -
Rapimento giudice Sossi
Genova: viene rapito dalle BR Mario Sossi, Pubblico ministero al processo contro il gruppo XXII Ottobre. Per liberarlo le BR chiedono la scarcerazione dei detenuti membri del gruppo
Il 20.05 Le BR comunicano di aver condannato a morte il giudice Sossi; la Corte d’appello di Genova concede la libertà provvisoria agli otto detenuti del XXII Ottobre; Sossi però verrà liberato senza che questi siano stati rilasciati -
Strage dell'Italicus
A San Benedetto Valdisambro, nei pressi di Bologna una bomba esplode sul treno Italicus: 12 morti -
escalation di violenza-parte terza
Il presidente della DC cilena durante il governo Allende, Bernard Leighton, esule in Italia, è ferito a colpi di pistola
07.10 Milano: un agente di custodia viene ferito dai NAP
21.10 Torino: il capo del personale della Singer, e dirigente della DC, viene gambizzato dalle BR
11.11 Milano: il capo del personale della Leyland-Innocenti viene gambizzato
Torino: un medico della FIAT viene gambizzato dalle BR -
1975 escalation di violenza parte seconda
I NAP rapiscono il giudice Di Gennaro
Il capogruppo della DC di Milano, De Carolis, viene gambizzato dalle BR
L’industriale Gancia rapito dalle BR: i carabinieri circondano il luogo in cui è prigioniero e nel conflitto a fuoco muoiono un carabiniere e la brigatista Margherita Cagol
a Napoli: una studentessa uccisa da una bomba lanciata da neofascisti contro auto di militanti del PCI -
1975: escalation di violenza-parte prima
Il fascista Tuti uccide due carabinieri, Curcio evade dal carcere, un militante di destra ucciso a Roma, a Napoli: un membro dei NAP ucciso da un ordigno che stava confezionando, un attentato distrugge la casa di G. Arfè, direttore dell’Avanti!, a Milano militanti di Autonomia operaia sequestrano l’ing Saronio, che muore per la prolungata somministrazione di cloroformio, un giovane extraparlamentare di sinistra ucciso a Milano da neofascisti di Avanguardia Nazionale -
1976: continuano le violenze
Gambizzati funzionari dello Stato, medici, impiegati di grandi industrie
8.06 Coco, Procuratore a Genova, ucciso dalle BR, con l'autista e un agente
10.7 è ucciso da Ordine Nuovo il giudice Occorsio.
Dicembre:
Roma: in uno scontro a fuoco è ucciso un esponente dei NAP
Milano: in uno scontro a fuoco è ucciso un esponente delle BR
Milano: un vicequestore e un maresciallo di PS uccisi durante l’irruzione in un covo
Brescia insegnante uccisa da bomba collocata da terroristi di destra -
1977: si allunga a dismisura la scia di sangue e morti
Nel mese di giugno:
le BR gambizzano un giornalista del Secolo XIX, il giornalista Indro Montanelli, il direttore del TG, un capo reparto della Breda, il preside della Facoltà di Economia di Roma, un dirigente dell’Ansaldo, un funzionario della Fiat
Prima Linea gambizza un capo reparto della Sit-Siemens, un dirigente della Breda, il vicesegretario provinciale della DC, il segretario dell’Ordine dei medici di Milano.
Il Fronte della Gioventù sparano uccidendo una guardia giurata -
1979: la lotta armata raggiunge l'apice
Solo a gennaio:
vengono gambizzati dalle BR un capo reparto della Fiat, il capo ufficio delle relazioni pubbliche della Sip un membro del comitato regionale della DC genovese, un funzionario della Sit-Siemens, un industriale milanese
A Firenze: un agente di PS è ucciso da terroristi delle Unità combattenti comuniste -
16 marzo 1978: rapimento di Aldo Moro
16.03 Roma: in via Fani le BR rapiscono Moro e massacrano i 5 uomini della scorta.
Le BR comunicano di aver iniziato il "processo popolare" contro Moro. ma la DC respinge ogni ipotesi di trattativa
La moglie di Moro si dissocia dalla linea dura
Per le BR la condizione per la liberare Moro è il rilascio di 13 brigatisti detenuti, tra cui Curcio.
Moro scrive a Leone, Fanfani, Ingrao e Craxi: lo scambio è la sola via d'uscita
09.05 a Roma in via Caetani viene ritrovato il corpo di Moro -
1979: ancora violenze
24.01 Guido Rossa, operaio all'Italsider di Genova e militante del PCI, viene ucciso dalle BR per aver denunciato un fiancheggiatore del terrorismo.
Intanto si allunga la lista di morti e feriti -
1980: altre stragi
27.06 Un DC9 precipita nei pressi dell’isola di Ustica: 81 morti. I vertici militari italiani e la NATO non collaborano con la magistratura
02.08 Alla stazione di Bologna scoppia una bomba: 85 morti; verranno giudicati colpevoli due terroristi di estrema destra -
1980: continua la violenza
12.02 le BR uccidono Vittorio Bachelet, vicepresidente del CSM
18.02 Vengono catturati i brigatisti Rocco Micaletto e Patrizio Peci
le BR uccidono il giudice Minervini; Milano: PL uccide il giudice Galli
28.05 Milano: PL uccide il giornalista del Corriere della Sera Walter Tobagi
23.06 Roma: i NAR uccidono il giudice Mario Amato -
1981: il terrorismo sulla via della sconfitta
06.05 Vengono perquisite la villa di Licio Gelli, ad Arezzo, e la sede della Massoneria di palazzo Giustiniani a Roma: spuntano i primi documenti sulla Loggia P2
20.05 Le BR uccidono Giuseppe Taliercio, direttore del Petrolchimico di Porto Marghera
Il governo rende noti i nomi degli iscritti alla P2: il cav. Silvio Berlusconi figura avere la tessera n. 1816
10.06 Le BR rapiscono e uccidono Roberto Peci, fratello del pentito Patrizio