-
Vespasiano, uscito vincitore dalla lotta con gli altri generali che che miravano ad assumere il potere a Roma (Galba, Otone, Vitellio), inaugura la DINASTIA FLAVIA. Fu il primo generale (guidava le truppe tra il Danubio e l'Oriente) a diventare imperatore. Non era di famiglia senatoriale: egli era, infatti, un CAVALIERE. Pur essendo italico (era di Rieti), Vespasiano non era legato a Roma dal punto di vista politico: ciò significa che Roma stava perdendo la sua centralità.
-
Vesapsiano regna da 69 al 78 d.C.
-
La dinastia Flavia fu la seconda ad ottenere il controllo dell'Impero Romano; durò dal 68 al 96 d.C., anni durante i quali si succedettero VESPASIANO, TITO e DOMIZIANO
-
Grazie a questa legge, gli imperatori di Vespasiano in poi governano Roma non in base a poteri divini, come era accaduto ai Giulio - Claudii, ma perchè erano legittimati dalla legge. Tale legittimazione prevedeva che l'imperatore rispettasse il ruolo del Sen. In campo economico, Vespasiano potenziò il sistema tributario. Istituì una tassa sugli orinatoi pubblici (che da lui presero il nome di "vespasiani"). Al figlio Tito, ostile a tale iniziativa, rispose col famoso "pecunia non olet"
-
Nel 70 d.C. finisce la I Guerra Giudaica (cominciata nel 66 d.C.), condotta, da parte romana, prima da Vespasiano e poi dal figlio, il futuro imperatore TITO. Egli spogliò il Tempio di Gerusalemme ed i proventi servirono per la costruzione del Colosseo a Roma.
Gli ultimi Ebrei che non si arresero ai Romani: la setta dei SICARII, si arroccòa Masada, che fu espugnata nel 74. Per non cadere in mano romana, i sicarii si suicidarono in massa -
-
L'imperatore Vespasiano puntò all'estensione della cittadinanza romana ad un più ampio gruppo di persone. Riformò il Senato e l'ordine equestre; nello stesso tempo, rese questi due organi più dipendenti dalla figura dell'imperatore
-
Vespasiano lascia un impero ben organizzato e solido dal punto di vista economico grazie all'ottima amministrazione
-
Secondo imperatore della dinastia Flavia, Tito succede a suo padre Vespasiano. Regnò brevemente, ma il suo fu un governo molto positivo per Roma, tanto che gli storiografi lo definirono "amore e delizia del genere umano". Prima di diventare imperatore, durante il regno di suo padre, represse la rivolta giudaica saccheggiando il Tempio di Gerusalemme
-
VESUVIO
Nell'eruzione del Vesuvio trova la morte Plinio il Vecchio, come riporta suo nipote Plinio il Giovane in una lettera (Ep. VI,16, 13 -22, VEDI P. 842) http://www.poesialatina.it/_ns/Greek/tt2/PlinioGiovane/Epist0620.html -
TITO regna dal 79 d.C. all'81 d.C.
-
-
A Tito succede il fratello Domiziano.
Diversamente dal padre e dal fratello, egli ebbe pessimi rapporti col Senato, e si fece proclamare dominus et deus, imitando i Giulio - Claudii.
In politica estera, puntò ad una politica di mantenimento dello status quo -
DOMIZIANO regna dall'81 d.C. al 96 d.C.
-
Nell'85 d.C. Domiziano fa costruire uno stadio; su di esso, sorge oggi una delle piazze più famose di Roma, PIAZZA NAVONA, che conserva la forma allungata della struttura originaria. Lo stadio, in quanto tale, era destinato solo a GARE DI ATLETICA; queste, con termine greco, si chiamavano AGONI: è per questo che la chiesa che si affaccia su Piazza Navona si chiama S. AGNESE IN AGONE
-
Due congiure non bastarono ad eliminare Domizino; soltanto con la terza, alla quale partecipò anche la moglie Domizia, l'imperatore venne ucciso.
Per via dei pessimi rapporti col Senato, Domiziano venne condannato alla DAMNATIO MEMORIAE: il suo nome doveva essere cancellato e dimenticato per sempre -
Cocceio NERVA, nativo di Narni, diventa imperatore. E' importante perchè inaugurò n nuovo metodo per la scelta dell'imperatore: si abbandonò, infatti, la successione dinastica, passando al metodo dell'ADOZIONE. L'imperatore in carica, in questo modo, SCEGLIEVA una persona degna di diventare imperatore e la adottava, per evitare che salissero al trono personaggi pericolosi per la pace e la stabilità di Roma
-