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Nella Mesopotamia meridionale si sviluppano i primi centri urbani
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Unificazione dei nomi d'Egitto.
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Antico regno con capitale Menfi. Costruzione della SFINGE e delle PIRAMIDI, in particolare quella di CHEOPE, CHEFREN e MICERINO. Il sovrano era considerato un dio.
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Costituito da due tavolette larghe 49,5 cm e alte 21,5 unite da due triangoli laterali, è decorato su entrambe le facce con un mosaico: su una è raffigurata una scena di guerra; sull'altra un banchetto. Ogni faccia, a sua volta, è suddivisa in fasce, che si chiamano "registri". Si legge in un modo inconsueto per noi, dal basso verso l'alto.
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Ur-Nammu re di Ur. Ogni città riprese a governarsi in modo autonomo, su un territorio esteso quanto una piccola provincia italiana. Erano regni cantonali costituiti dalla capitale e da qualche centinaio di villaggi. I più noti erano Uruk, Ur, Lagash, Nippur.
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Hammurabi, re di Babilonia, era un amorreo, uno dei nomadi che razziavano le terre dei sedentari mesopotamici. Hammurabi fu un grande condottiero. Con le sue armate riuscì nella stessa impresa che aveva reso celebri i grandi sovrani di Ur: riunire le città della Mesopotamia sotto un unico comando.
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Il codice di Hammurabi è uno dei monumenti più conosciuti della Mesopotamia antica. Hammurabi raccolse tutte le leggi del suo popolo, tramandate oralmente e le fece incidere su grosse lastre di pietra. In questo codice sono raccolte 282 sentenze su casi di omicidio, furto e contese per la propria proprietà.
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Medio regno con capitale Tebe. Nuova concezione dell'immortalità: ciascun uomo alla morte subisce un giudizio su come è vissuto. Il faraone è visto come un governatore.
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Quella micenea era un'agricoltura poverissima, con rese simili a quelle della Siria (1:3). Le città prosperavano perché avevano sviluppato uno splendido artigianato (ceramiche, armi) e un commercio intenso. I mercati micenei svolgevano un'attività di intermediazione. La loro fine giunse improvvisa, anch'essa nel XII secolo a.C., e non ha un spiegazione accettata da tutti.
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La doppia cultura di Creta, terrestre e marina. Nel 1500 a. C. le città erano dominate da una capitale, Cnosso. Le flotte cretesi facevano da intermediarie fra Egitto, Asia ed Europa.
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Attività di intermediazione lungo le coste del Mar Mediterraneo svolte da ditte private. Prodotti commerciati: stoffe di porpora, oggetti in pasta di vetro, metalli fra cui il ferro. Fondarono numerose colonie ed empori. La più importante fu CARTAGINE (IX sec. a.C.)
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Hattushili, re degli Ittiti fonda la capitale Hattusa. Intorno al 1500 a.C, la regione del Mediterraneo orientale era divisa in 5 grandi regni.
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Nuovo regno con capitale Tebe. Massimo splendore. Ingrandimento del territorio: impero afro-asiatico e massima potenza politico-militare. Ramses II ( battaglia di Quadesh 1275 a.C. contro gli Ittiti ).
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Le cause della Grande crisi furono:
- climatica
- politica
- economica e sociale
