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L'iconografia classica della natura morta, si riafferma nel periodo della controriforma. Qui Caravaggio ne offre una reinterpretazione allegorica, che cela un profondo significato sacro.
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La scena sacra in cui Cristo chiama Matteo a seguirlo, è ambientata da Caravaggio in un ambiente che appare puramente profano.
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L'iconografia classica della Vergine morente, è qui reinterpretata in un contesto eccessivamente profano. L'opera verrà rigettata.
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Il David di Bernini, è un'opera ricca di dinamismo, in pieno accordo con la poetica barocca.
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Apollo è colto nell'istante in cui sta terminando la sua corsa, è appena riuscito a raggiungere Dafne, e la sfiora con la mano sinistra.
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Nell'opera si fondono scultura e architettura. E' un oggetto monumentale, molto più grande del solito che sostituisce il consueto ciborio.
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L'opera viene spesso citata come manifesto del Barocco, che arrivò al suo culmine proprio con la figura di Pietro da Cortona.
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La chiesa di San Carlo è un luogo di culto cattolico di Roma, edificato nel XVII secolo ad opera di Francesco Borromini.
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E' considerato uno dei maggiori capolavori di Rembrandt per via delle dimensioni grandissime, della vivida esecuzione dei dettagli e dell'eccezionale uso della luce
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Borromini progetta un organismo certo a pianta centrale, ma dalla geometria complessa.
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Quattro colossali figure, sedute in pose contrastanti, impersonano i grandi fiumi: il Nilo, il Río de la Plata, il Danubio e il Gange.
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Las Meninas è ambientato nello studio di Velázquez, ubicato nel Real Alcázar di Madrid.
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Il genere a cui si rifà Vermeer per realizzare quest’opera è il tronie. Si tratta di un genere molto diffuso ai tempi del pittore, che rappresenta un ritratto in costume.
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La piazza è un notevole esempio di architettura barocca, è dedicata all'omonimo santo ed è quotidiano punto d'incontro per migliaia di fedeli cattolici provenienti da tutto il mondo.
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[Vanvitelli] È la residenza reale più grande al mondo per volume e i proprietari storici sono stati i Borbone di Napoli.
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Gli affreschi assegnati a Tiepolo riguardano la sala dell’Imperatore (Kaisersaal) ed il soffitto dello scalone d’onore, con l’Olimpo.
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Le gondole, i burci e le macchiette ci dicono che siamo a Venezia, ma gli edifici, che realmente esistono, sono in realtà collocati in altre città.
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Fu una delle prime sculture del Canova: essa rappresenta un'idealizzazione e il realismo. Secondo il mito, per scappare da Creta, i due personaggi crearono delle ali di cera.
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Canova, mostrandosi intimamente vicino alla poetica neoclassica, scelse invece di immortalare nel marmo il momento immediatamente successivo alla conclusione del conflitto.
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Il dipinto è tratto da una leggenda romana, secondo cui, tre fratelli romani (gli Orazi) si dovettero scontrare con tre fratelli di Alba Longa (i Curiazi).
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Quest'opera vedutistica rappresenta il pieno sviluppo artistico di Francesco Guardi.
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L'assassinio di un giornalista, una delle voci più ascoltate dal popolo, fu un crimine che oltre a far vacillare le forze rivoluzionarie colpì in modo particolarmente intenso il pittore, amico di Marat
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L'opera raffigura, Amore e Psiche nell'attimo che precede il bacio, preannunciato dall'atteggiamento dei corpi e degli sguardi che si contemplano l'un l'altro con una dolcezza di pari intensità
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La storia narrata da questa scultura, è quella tramandata da Apuleio che narrò come Eros si fosse innamorato di Psiche, bellissima quasi o più di Venere.
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Bonaparte viene presentato in uniforme di generale, con sul capo un bicorno gallonato d'oro, armato di una spada alla mamelucca, mentre sulle spalle si trova un mantello gonfiato dal vento che si avvolge attorno alle sue spalle.
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L'opera è strutturata su un'imponente piramide bianca, il cui centro è l'oscura apertura al centro della piramide. Verso quest'apertura si sta avviando una mesta processione che, ascendendo da sinistra una breve gradinata di tre livelli, reca le ceneri della defunta.
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Paolina è raffigurata nelle sembianze di una Venere vincitrice. La donna, infatti, nella mano sinistra regge una mela che evoca la vittoria di Afrodite nel giudizio di Paride.
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Le Tre Grazie è il nome assegnato a due sculture di Antonio Canova ritraenti le tre famose dee della mitologia greca.
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Egli si è recato in un luogo dove può percepire l’infinito.
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Il dipinto rappresenta un momento degli avvenimenti successivi al naufragio della fregata francese Méduse, avvenuto il 2 luglio 1816 davanti alle coste dell'attuale Mauritania.
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La Libertà che guida il popolo raffigura tutte le classi sociali unite in lotta contro l'oppressore, guidate dalla personificazione della Francia, Marianne, che in quest'opera assurge anche a simbolo della Libertà.
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La chiesa arcipretale della Santissima Trinità, comunemente nota come tempio Canoviano, è una chiesa neoclassica situata a Possagno in posizione discosta e sopraelevata rispetto al centro abitato, sorge ai piedi del col Draga a 342 metri sul livello del mare.
