tecnologie web

  • 1932

    Vannevar Bush, consigliere scientifico del presidente Roosevelt, sviluppò alcune idee riguardo Memex (Memory Extender).
  • 1939

    Vannevar Bush scrive una prima versione del lavoro che venne poi pubblicato solo nel 1945 sull’ Atlantic Monthly dal titolo “As We May Think”.
  • 1965

    Samuel Taylor Coleridge immagina un posto chiamato Xanadu. Si trattava di un "posto magico nella memoria letteraria. Ted Nelson immagina Xanadu come un ambiente unificato su scala globale, come un deposito dove ognuno può inserire ciò che ha scritto. Nel 1965 introduce il termine ipertesto.
  • 1969

    Il progetto ARPANET è considerato il progenitore della rete internet, finanziato dall’agenzia statunitense DARPA (Defence Advanced Research Project Agency). La rete venne fisicamente costruita nel 1969 collegando 4 calcolatori di 4 università americane: l'Università della California di Los Angeles, l'SRI di Stanford, l'Università della California di Santa Barbara, e l'Università dello Utah.
  • 1972

    Nascite l'InterNetworking Working Group, organismo incaricato della gestione di Internet. Ray Tomlinson propone l'utilizzo del segno @ per separare il nome utente da quello della macchina.
  • 1980

    Avvenne il primo hack della storia di internet. Sperimentando sulla velocità di propagazione delle e-mail, a causa di un errore negli header del messaggio, Arpanet venne totalmente bloccata.
  • 1983

    Appaiono i primi server con i nomi per indirizzarsi ai siti.
  • 1985

    Sono assegnati i domini nazionali: .it per l'Italia, .de per la Germania Ovest, .fr per la Francia, e così via. Il 15 marzo viene registrato il primo dominio .com di tutto il mondo.
  • 1989

    Nel 1989, un gruppo di ricercatori informatici del CERN (il centro di ricerca in fisica nucleare di Ginevra) ricevette l’incarico da parte della direzione di realizzare un meccanismo per la diffusione rapida di articoli, appunti e opinioni tra i fisici che ruotavano intorno al centro.
  • 1990

    Tim Berners-Lee e Robert Cailliau vengono considerati gli inventori del Web. Nell’ottobre del 1990 Tim Berners-Lee identifica le tre principali tecnologie alla base del Web: HTML, URI, HTTP. ARPANET scompare.
  • 1991

    Nel 1991, alla conferenza sugli ipertesti, Berners-Lee e Cailliau mostrarono (con poco successo) il primo prototipo della loro applicazione, realizzata in client-server su architettura NeXT (la NeXT Computer è stata una società fondata nel 1985 da Steve Jobs): World-Wide Web.
  • 1993

    Cailliau disegna il logo storico del WWW. Il 30 aprile 1993 il CERN di Ginevra, che già utilizzava la nuova tecnologia al proprio interno, pubblicò la primissima pagina Web della storia, aprendo il progetto WWW a tutto il mondo. Il primo browser Web è Mosaic, di Marc Andreessen.
  • 1995

    La National Science Foundation cessa di sostenere finanziariamente la dorsale. Questo elimina le ultime restrizioni all'uso commerciale di Internet.
  • 1999

    Viene pubblicato Napster, il primo sistema di file sharing di massa.
  • 2002

    Il concetto di small world (intuito inizialmente nel 1965 da Stanley Milgram) trova applicazione nel Web e porta al risultato studiato e descritto da Albert e Barabási: dati due nodi qualsiasi del Web, p e q: o tra essi non esiste un cammino che da p conduca a q in un numero finito di click; oppure, se tale cammino esiste, il numero medio di click per visualizzare il nodo q partendo dal nodo p è in media molto piccolo (circa 19), nonostante l'elevato numero di nodi presenti nel Web.
  • 2004

    Un grande editore americano, “O’Reilly Media”, organizzò una serie di conferenze negli U.S.A. per spiegare le nuove opportunità che la Rete Internet e il Web in particolare, metteva a disposizione degli utenti. In questi incontri venne coniato e ufficializzato il concetto di “Web 2.0”.
  • 2022

    Gli utenti di Internet sono oltre 4,6 miliardi in tutto il mondo.