Storia dell'antisemitismo

  • 66

    Rivolta antiromana

    Conosciuta anche come Prima Guerra Giudaica, la città ebrea di Gerusalemme andò contro il culto dell'imperatore romano, generando astio e arrivando alla distruzione del tempio nel 70 d.C. con Tito. Venne promulgata dai Romani la prima legislazione antiguidaica, portando alla schiavitù il popolo ebraico ed espandendo sempre più il fenomeno della diaspora: dissoluzione dello stato politico-religioso ebraico.
  • 321

    Codex Judaeis

    Si tratta della prima legge penale antiebraica, promulgata da Costantino, che segna l'inizio di persecuzioni e tentativi di genocidio degli ebrei.
    "Secta nefaria, abominevole, feralis, mortale" così veniva definita la religione e il popolo veniva definitivamente accusato di deicidio.
    (Ricordiamo l'editto di Milano del 313).
  • 439

    Codice teodosiano e Gregorio Magno

    Teodosio II e il papa Gregorio Magno si dimostrarono sempre a favore del popolo giudaico, offrendo la visione dell'ebreo come un cittadino, non straniero o eretico; non esisteva alcun tipo di discriminazione (religiosa più che razziale). Nonostante ciò, la conversione a questa religione era vietata, anche quella forzata, così come i matrimoni misti e il possesso di troppi schiavi ebrei.
  • Nov 27, 1095

    Appello di papa Urbano II e Crociata dei Tedeschi

    L'inizio delle crociate fu bandito da papa Urbano II durante il concilio di Clermont, dove furono promossi la liberazione del Santo Sepolcro di Gerusalemme e la caccia agli ebrei poichè demoniaci e deicidi.
    I massacri della Renania, definiti pogrom dagli studiosi, causarono circa 12000 morti e sono ricordati per aver creato un climax favorevole a ciò che è stato l'Olocausto nel XX secolo.
  • 1147

    Seconda crociata

    Successivamente alla morte di un gruppo di israeliti nel rogo di una sinagoga a Gerusalemme (1099), Bernardo di Chiaravalle introdusse il concetto di malicidio, grazie al quale promuoveva la crociata e la guerra contro gli infedeli, giustificandola come un'azione corretta e voluta da Dio. Purtroppo però la sua predicazione fu travisata e ci furono ulteriori stragi di ebrei.
    Altri attacchi colpirono il popolo durante la Crociata dei pastori tra 1251 e 1320.
  • Nov 11, 1215

    Concilio Lateranense IV

    Nel concilio indetto da papa Innocenzo III furono riaffermate disposizioni non solo religiose ma anche civili riguardo gli ebrei.
    Agli ebrei è permesso di fare prestiti di denaro, ma non di rivestire cariche pubbliche; è necessario che il popolo giudaico indossi segni di riconoscimento per evitare unioni e matrimoni; è proibito il battesimo e mostrarsi in pubblico durante i giorni della Pasqua; gli ebrei saranno costretti alla conversione.
  • 1275

    Edoardo I d'Inghilterra

    Affinchè potesse detenere il Galles, Edoardo impose una tassa sugli schiavi ebrei, già impoveriti per la politica di sfruttamento. A causa dell'impossibilità di compiere le richieste del re, furono accusati di slealtà. Ci fu una vera e propria discriminazione anche in ambito lavorativo. Edoardo, nel 1275, emise lo Statutum de Judaismo, o Statuto di Jewry, dove diede la possibilità agli ebrei di 'tornare a vivere' diventando commercianti o contadini.
  • 1290

    Editto di espulsione in Inghilterra

    Nonostante la buona volontà del re, il progetto fallì e gli ebrei tornarono alla condizione di schiavi. Inoltre fu imposto loro il riconoscimento con una stella gialla. Venne a crearsi una nuova persecuzione ed Edoardo fece imprigionare tutti i capi delle famiglie ebree nella Torre di Londra, uccidendoli. Altri massacri avvennero anche in città, arrivando nel 1290 al decreto di espulsione e confisca dei beni.
  • 1300

    Milletrecento

    La crisi del XIV secolo riguardò tutto il continente europeo, il quale affrontò carestie (1315-1317), peste (1347-1351) e crisi della cristianità, ponendo una fine a quella che era stata la rinascita dell'anno mille. Ovviamente la colpa ricadde sugli ebrei, visto il diffuso odio antiebreo fondato su stereotipi. Furono accusati di profanare le ostie e di uccidere i bambini cristiani per usarne il sangue (pensate che l'ultimo processo in materia si svolse a Kiev nel 1913).
  • 1300

    Gli stereotipi

    L'ebreo è carnale,pervertito, si lascia andare ai vizi come l'adorazione dell'oro, inoltre, essendo così peccaminosi, necessitano di leggi, identificandosi come un popolo servile. I giudei sono avidi di denaro e oro e per questo anche traditori e poco sinceri.
    Le loro passioni sono la stregoneria e il contatto con il demonio (i popoli germanici li raffigurano durante rapporti sessuali con suini e bestie).
  • 1347

    Accusa di peste

    Con l'ondata di peste nera che arrivò in Europa attorno al 1347, crebbe di nuovo il numero di stragi di ebrei. Affinchè essi fossero considerati da tutti come capro espiatorio dell'epidemia, furono costretti ad ammettere di aver avvelenato i pozzi di Venezia e Tolosa. Ormai era caccia agli 'untori'.
    Ciò che pareva strano alla popolazione era il fatto che gli ebrei, grazie alla loro igiene, nonostante fossero schiavi, riuscivano a contrarre il morbo meno facilmente.
  • Jul 4, 1348

    Bolla pontificia Clemente VI

    Clemente VI fu uno dei pochi papi che protesse gli ebrei dalle accuse di peste. Egli, emanando due bolle, una il 4 luglio 1348 e l'altra il 26 settembre dello stesso anno, spiegò a tutta la popolazione che gli ebrei non avevano nessuna colpa e che essi morivano proprio come gli altri.
  • Feb 14, 1349

    Rogo di Strasburgo

    La folla e le corporazioni artigiane durante la festa di San Valentino, rapirono tutti gli ebrei della città (passato alla storia come il pogrom di Strasburgo). Alcuni furono bruciati su rogo, altri bruciati nel Judenloch, la fossa degli ebrei.
  • 1492

    Cacciata degli ebrei dalla Spagna

    I regnanti Isabella di Castiglia e Ferdinando d'Aragona, sostenitori del cristianesimo, con il Decreto dell'Alhambra, fecero scegliere agli ebrei se convertirsi o venir esiliati. Molti emigrarono, gli altri, sospetti di essere ancora di religione giudaica, furono condannati dall'inquisizione spagnola.
  • Mar 29, 1516

    Primo ghetto a Venezia

    Venezia accolse molti degli ebrei migranti creando il primo ghetto ebraico al mondo. Il nome deriva dal luogo in cui, in età medievale, si trovavano le fonderie.
    Gli ebrei, discriminati da secoli, sfruttarono a loro vantaggio questo isolamento, allontanandosi dai cristiani e dedicandosi alle attività bancarie e agli studi.
  • Jul 14, 1555

    Bolla 'Cum nimis absurdum'

    Emanata da Paolo IV, essa sancì la privazione alle comunità ebraiche di alcuni diritti. Venne proibita qualsiasi relazione fra cristiani ed ebrei, non più di una sinagoga per comunità, i medici ebrei non potevano curare cristiani, non si potevano stipulare patti commerciali, fu richiesto rispetto per i cristiani e fu imposto l'obbligo di portare un segno di riconoscimento turchese. Punizione per i contravventori. Fu fondato il ghetto di Roma.
  • Imposizione del 'segno giudaico' e creazione del 'diverso'

    In Inghilterra due strisce di stoffa cucite sull'abito.
    In Polonia un cappello verde.
    In Francia un tondo giallo.
    In Germania un cappello conico.
    A Venezia una toppa rossa.
  • Antigiudaismo e Illuminismo

    Con l'illuminismo si arriverà ad una nuova concezione di antisemitismo: quello laico. Verrà condannato l'odio religioso infondato, ma allo stesso tempo anche la religione ebraica verrà criticata pesantemente.