11.prev.ritratto di napoleone bonaparte

Napoleone scelgo te!

  • Napoleone

    Napoleone
  • la campagna del nuovo ordine

    la campagna del nuovo ordine
    Nell'ottobre 1795 in Francia i compiti vennero assegnati ad un nuovo organismo, il Direttorio, dopo che fu emanata una nuova costituzione che sancì lo scioglimento della Convenzione
    Il nuovo ordine, non appena ebbe potere, progettò una grande campagna contro l'Austria che era la principale nemica della Francia.
    La strategia prevedeva di attaccare l'impero asburgico su due fronti, da una parte nelle regioni tedesche meridionali e dall'altra in Italia settentrionale.
  • le operazioni militari

    le operazioni militari
    le operazioni militari cominciano nella primavera del 1796. Più spedita fu l'avanzata dell'armata d'italia, comandata da un giovane generale di 27 anni chiamatosi Napoleone Bonaparte, a confronto con gli eserciti impegnati in germania che vennero subito bloccati dalle truppe imperiali.
  • Napoleone ottiene grandi vittorie

    Napoleone ottiene grandi vittorie
    In poco più di un mese, tra l'aprile e il maggio 1796, dopo aver sconfitto gli eserciti austriaco e piemontese, Napoleone con la sua armata si impadronisce della Savoia e di Nizza. Napoleone entrò trionfante a Milano, dopo aver sconfitto gli Austriaci a Lodi. Nei mesi successivi attaccò la repubblica di Venezia con l'intento di arrivare a Vienna.
  • cartina dell'Italia suddivisa repubbliche

    cartina dell'Italia suddivisa repubbliche
  • Period: to

    l'Italia viene suddivisa in molte repubbliche

    In Italia il Piemonte fu messo da parte dalla repubblica francese, mentre nel resto d'Italia, dal 1796 al 1799 si formarono repubbliche chiamate giacobine:
    La Repubblica cispadana, in seguito Repubblica cisalpina (1797) comprendeva la Lombardia e l'Emilia.
    La repubblica romana ( 1798) che fu costituita sui territori dello stato della Chiesa, dopo l'invasione francese e la cacciata del papa
    La Repubblica partenopea (1799) che comprendeva i territori del Regno di Napoli
    La repubblica ligure
  • Venezia entra a far parte dell'impero asburgico

    Venezia entra a far parte dell'impero asburgico
    Grazie al trattato di Campoformio ( 1797 ) che fu vantaggioso per la
    Francia che poté allargare i propri possedimenti al Belgio e alla Lombardia, invece l'Austria si impadroniva dei territori della repubblica veneziana: il Veneto, l'Istria e la Dalmazia. Così dopo un millennio di indipendenza, Venezia entrava a far parte dell'impero asburgico
  • Nacquero la repubblica elvetica e quella olandese

    Nacquero la repubblica elvetica e quella olandese
    Napoleone, nei territori conquistati, abbatté i vecchi regimi e li sostiuì con repubbliche che adottarono costituzioni molto simili a quella francese del 1795. In questo modo la Francia dava vita ad una rete di repubbliche sorelle" poste sotto il suo controllo e a lei alleate. Nacquero così le nuove due repubbliche.
  • Lo scopo di una nuova spedizione

    Lo scopo di una nuova spedizione
    Il Direttorio incaricò Napoleone di organizzare una nuova campagna militare in Egitto.
    Lo scopo era quello di danneggiare l'Inghilterra, disturbando le rotte commerciali con le colonie, rotte che passavo per l'oceano indiano, l'Egitto e il mar Mediterraneo. L'unica potenza ancora non alleata era l'Inghilterra, che però era molto difficile da attaccare sul territorio a causa di una flotta militare enormemente superiore di quella francese e anche perché difesa dal mare.
  • La spedizione inizia

    La spedizione inizia
    La spedizione francese partì nel maggio 1798 e in breve conquistò l'Egitto. La flotta inglese, agli ordini di Horace Nelson, però, distrusse quella francese nella rada di Abukir e in questo modo sbarrò a Napoleone la via del ritorno.
    La spedizione in Egitto fu un miserabile fallimento.
  • in Italia restano delusi

    in Italia restano delusi
    In un prima momento, l'avanzata di Napoleone in Italia fu accolta con entusiasmo da molti patrioti, che videro i Francesi come liberatori. Però le loro aspettative furono smontate subito perché ai Francesi non stava a cuore l'indipendenza delle repubbliche e sembravano anzi diffidare dei "giacobini italiani" ritenuti di idee troppo estremiste.
  • La delusione si trasforma in ostilità

    La delusione si trasforma in ostilità
    Ben presto la delusione per i " liberatori" napoleonici si trasformò in aperta ostilità, soprattutto dopo il trattato di Campoformio, con il quale napoleone dimostrò di avere più a cuore la strategia delle alleanze internazionali e gli interessi della Francia che non la libertà di Venezia. L'ingordigia dei Francesi fu evidente a causa della sistematica spoliazione di opere d'arte, che prelevarono da tutti i musei e chiese d'Italia e che vennero poi trasferiti in Francia.
  • Una nuova guerra

    Una nuova guerra
    Il fatto che Napoleone fosse impossibilitato a tornare in Francia, spinse Inghilterra, Russia e Austria a formare una nuova coalizione contro la Francia. Nel 1799 diedero inizio a una guerra che fu combattuta soprattutto in territorio italiano: le truppe austro-russe si impadronirono in breve tempo dell'Italia centro-settentrionale.
  • La guerra nell'Italia meridionale

    La guerra nell'Italia meridionale
    Questa guerra fu particolarmente sanguinosa perché la repubblica partenopea aveva all'inizio suscitato molte aspettative tra i contadini, che speravano di uscire dalla loro condizione di miseria. Il governo però non seppe rispettare le loro aspettative e non seppe migliorare le condizioni materiali del popolo. Così dopo alcuni mesi i contadini, guidati dal cardinale Fabrizio Ruffo nell'esercito della santa fede marciarono su Napoli, compiendo massacri e violenze di ogni genere in nome della fede
  • Alcune repubbliche cadono

    Alcune repubbliche cadono
    Abbandonata, la Repubblica partenopea cadde nel giugno 1799: sul trono tornò Ferdinando di Borbone e le vittime della repressione furono migliaia.
    Poco dopo, nel settembre 1799, l'esercito di Ferdinando intervenne a Roma e abbatté la Repubblica romana, anch'essa lasciata senza protezione dai Francesi. Il papa rientrò cos' in Vaticano.
  • Napoleone stravolge la Francia con una nuova forma di governo

    Napoleone stravolge la Francia con una nuova forma di governo
    Nel novembre 1799, quando riuscì a lasciare l'Egitto, Napoleone, tornato in Francia, trovò un clima molto teso e le istituzioni repubblicane in pericolo. Così Napoleone mise in atto un colpo di Stato: impose alla Francia una nuova forma di governo: il Consolato. Si trattava di un organismo formato da tre soli membri ed era di fatto controllato da Napoleone, che aveva il titolo di Primo console. Bonaparte fece approvare una nuova costituzione che affidava tutto il potere al Primo Console, a lui.
  • La carriera politica di Napoleone

    La carriera politica di Napoleone
    Napoleone riuscì ad attuare una politica fortemente autoritaria anche grazie al sostegno della alta e media borghesia, che desiderava un periodo di stabilità.
    La base sulla Quale Napoleone costruì la sua carriera politica fu legata alle vittorie militari, con le quali egli seppe conquistarsi anche il consenso del resto dei Francesi.
    Grazie alla vittoriosa campagna militare del 1800, battendo gli Austriaci a Marengo, in Piemonte, riconquistò il controllo dell'Italia.
  • Period: to

    In Francia si instaura il potere assoluto

    I provvedimenti presi da Napoleone tra il 1801 e il 1804 instaurarono in Francia un regime simile all'assolutismo:
    -venne soppressa la libertà di stampa
    -le assemblee locali furono abolite e sostituite dai prefetti
    -i magistrati cominciarono ad essere eletti dal governo.
    Nel 1802 Napoleone fu proclamato console a vita, dotato di nominare il successore: la Francia ritornava a essere una monarchia anche senza un vero e proprio re.
  • La pace di Lunéville e quella di Amiens

    La pace di Lunéville e quella di Amiens
    Altre vittorie sul fronte del Reno consentirono alla Francia di giungere alla pace di Lunéville con l'Austria (1801). Nel 1802 la pace di Amiens, favorevole alla Francia, chiuse anche la guerra con gli inglesi. Nello stesso anno venne costituita la repubblica Italiana, con Napoleone come presidente.
  • le iniziative di Napoleone sull'istruzione

    Durante il periodo giacobino l'istruzione elementare era stata affidata allo stato ed era diventata gratuita e obbligatoria. Con napoleone essa fu nuovamente affidata al clero, ma lo stato organizzò e controllò le scuole superiori, i "licei", che preparavano i futuri dirigenti dell'amministrazione e formavano coloro che dovevano accedere ai massimi gradi dell'esercito
  • le iniziative di Napoleone sull'economia

    L'economia francese conobbe una fase di espansione grazie alle iniziative di Napoleone. Egli intervenne in favore dell'industria e stabilì tariffe doganali altissime per preservare l'arte francese e per scoraggiare l'importazione di manufatti all'estero. Un'altra iniziativa fu la fondazione della banca di Francia che aveva il diritto esclusivo di coniare e mettere in circolazione il denari
  • le iniziative di Napoleone sulla chiesa

    Venne stipulato un concordato tra la Francia e il Papato: la nomina dei vescovi spettava al governo francese, che si impegnava per dare a tutti sacerdoti uno stipendio. In cambio il papa riprese possesso dello stato della Chiesa, con l'eccezione di Bologna, Ferrara e della Romagna
  • il codice civile di Napoleone

    il codice civile di Napoleone
    Se il governo autoritario di Napoleone per certi aspetti riprendeva il modella della monarchia il modello della monarchia, nello stesso tempo si distanziava dalla tradizione, consolidando e diffondendo alcuni principi della rivoluzione e rendendo definitive alcune delle sue conquiste civili. Ne è un esempio il Codice civile emanato nel 1804. In precedenza le norme erano tutte accumulate nel tempo e molto confuse.
  • pro e contro del codice civile di Napoleone

    pro e contro del codice civile di Napoleone
    Il codice civile consentì finalmente di avere una legge sicura, chiara, valida per tutti i cittadini e per tutto il territorio dello Stato. Esso riprendeva alcune delle conquiste della rivoluzione e tutelava in particolare l'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge, il carattere inviolabile della proprietà privata, la libertà di iniziativa economica: tutti valori sui quali si andavano costituendo le società borghesi in Europa.
  • pro e contro del codice civile di Napoleone pt.2

    In alcuni casi, il codice rappresentò un passo indietro rispetto agli ideali rivoluzionari. Ad esempio, venne mantenuto in vigore il divorzio, ma fu istituita l'autorizzazione maritale, una disposizione che impediva alle mogli di disporre dei propri beni o proprietà senza il consenso scritto del marito. inoltre, reintroduceva la possibilità di lasciare tutti i beni al primogenito maschio.
  • il codice civile viene applicato non solo in Francia

    il codice civile viene applicato non solo in Francia
    Nonostante i limiti, il codice civile di Napoleone rappresentò un modello per la giurisprudenza dell'epoca: fu applicato non solo in Francia ma anche in tutti gli stati dipendenti dalla Francia, in particolare in Italia, dove ispirò anche il primo codice civile dell'Italia unita (1865-1866).
  • Napoleone è proclamato imperatore dei francesi e re d'Italia

    Napoleone è proclamato imperatore dei francesi e re d'Italia
    Il 18 maggio 1804 Napoleone, che già governava come un monarca pur non possedendo tale titolo, si fece proclamare imperatore dei Francesi e l'anno successivo assunse anche il titolo di re d'Italia.
    Si formava di nuovo una corte e venivano reintrodotti i titoli nobiliari, anche se non davano più diritto a particolari privilegi giuridici o fiscali. Gli aristocratici che avevano lasciato la Francia durante gli anni della rivoluzione cominciarono a fare ritorno in patria.
  • l'Inghilterra confermò il suo successo

    l'Inghilterra confermò il suo successo
    la flotta inglese, guidata ancora una volta dall'ammiraglio Nelson, sorprese quella franco-spagnola e le inflisse pesanti perdite: Nelson venne colpito a morte nel corso della battaglia, ma il successo confermò la supremazia britannica sui mari, destinata a durare per tutto il XIX secolo.
  • Ancora una volta l'Inghilterra sconfigge la Francia

    Ancora una volta l'Inghilterra sconfigge la Francia
    Il primo atto di Napoleone come imperatore fu quello di attaccare l'Inghilterra. A questo scopo, fece allestire una potente flotta e si alleò con la Spagna. Di fronte a questa minaccia, nel 1805 i sovrani inglesi formarono una nuova coalizione contro la Francia. Lo scontro con l'Inghilterra si rivelò però un fallimento per la Francia: le navi francesi vennero sconfitte, prima di entrare in Inghilterra, nella Battaglia di Trafalgar, lungo le coste meridionali della Spagna.
  • Napoleone riesce a rafforzare il suo impero

    Napoleone riesce a rafforzare il suo impero
    Gli eserciti di Austria, Russia, Prussia vennero sbaragliati da quello francese nelle battaglie di Ulm (15-20 ottobre 1805) Austerlitz (2 dicembre 1805) e Jena (14 ottobre 1806). Napoleone impose all'imperatore Francesco II d'Asburgo lo scioglimento del sacro romano impero, che cessò formalmente di esistere dopo un millennio di storia. Pochi anni dopo l'Austria fu sconfitta ancora a Wagram (luglio 1809). Francesco II per sigillare la pace con Napoleone, gli diede in sposa sua figlia Maria Luisa.
  • Napoleone e il blocco continentale

    Napoleone e il blocco continentale
    L'Inghilterra rappresentava pur sempre un pericolo, per la sua flotta e la sua potenza economica, Napoleone capì che non poteva avere la meglio. Nel 1806 decise così di imporre a tutti gli stati dell'Europa continentale legati alla Francia dovevano interrompere gli scambi commerciali con l'Inghilterra. Questo danneggiò l'economia inglese, a causa di varie disoccupazioni, ma non mise in ginocchio il paese grazie alle risorse del suo impero coloniale.
  • Period: to

    Gran parte d'Europa cadde sotto il controllo Napoleonico

    • nel 1806 i Francesi occuparono l'Italia meridionale e la corona del regno di Napoli passò a Giuseppe Bonaparte, fratello di Napoleone.
    • nello stesso anno, Luigi, altro fratello di Napoleone, divenne re D'Olanda; fu inoltre creata la Confederazione del Reno, unione tra stati tedeschi, sotto il protettore Francese.
    • nel 1807 un altro fratello di Napoleone, Girolamo, divenne re di Westfalia e fu istituito il Granducato di Varsavia, altro stato dell'impero Francese.
  • Period: to

    Gran parte d'Europa cadde sotto il controllo Napoleonico pt.2

    • sul trono si Svezia fu collocato Jean Bernadotte, un maresciallo di Napoleone, che divenne re con il nome di Carlo XIV;
    • nel 1808 Giuseppe Bonaparte passò al trono di Spagna, mentre quello di Napoli venne assegnato a Gioacchino Murat, cognato di Napoleone.
    • nel 1809 lo Stato della chiesa fu annesso all'impero Francese.
  • Gioacchino Murat

    Gioacchino Murat
  • L'altro nemico di Napoleone

    L'altro nemico di Napoleone
    L'altro avversario di Napoleone era la Russia, dotata di un impero sconfinato. Lo zar nel 1807 aveva stabilito un'alleanza con la Francia, ma poi rifiutò di partecipare al blocco continentale. Per questo Napoleone decise di colpire la Russia: preparò un piano di invasione armata e nel giugno 1812 diede inizio ad una campagna militare. Napoleone contava di vincere con poche risolutive battaglie ma i russi avevano una strategia che consisteva di non accettare scontri grandi e ritirarsi verso ovest
  • La guerra si trasforma in una disastrosa sconfitta.

    La guerra si trasforma in una disastrosa sconfitta.
    La strategia dei russi consisteva anche nel bruciare tutto quello che si lasciavano alle spalle. Perciò il 14 settembre 1812, Napoleone entrando a Mosca trovò la città abbandonata e decimata dalle fiamme. Gli approvvigionamenti diventarono sempre più difficili e stava per cominciare l'inverno russo: il 19 ottobre, per questi motivi, Napoleone lasciò la Russia, L'armata napoleonica, decimata dalla fame, dal freddo e dall'esercito nemico passato all'attacco, subì una disastrosa sconfitta.
  • Napoleone viene finalmente sconfitto

    Napoleone viene finalmente sconfitto
    Le perdite subite in Russia avevano profondamente indebolito la Francia. Austria, Russia, Prussia e Inghilterra decisero di approfittare della situazione e di coalizzarsi contro Napoleone. Nell'ottobre 1813, a Lipsia, le truppe della coalizione inflissero a Napoleone una dura sconfitta e nella primavera 1814 entrarono a Parigi. Napoleone firmò l'atto di abdicazione e in Francia si tornò alla monarchia borbonica la corona fu conferita a Luigi XVIII, fratello di Luigi XVI.
  • Napoleone viene esiliato

    Napoleone viene esiliato
    Napoleone fu esiliato all'isola d'Elba, ma nel marzo del 1815 riuscì a fuggire e per re mesi, i famosi "100 giorni", riprese il potere. Fu però sconfitto definitivamente il 18 giugno 1815 a Waterloo, in Belgio, e confinato in una isola sperduta dell'oceano Atlantico posseduta dagli inglesi, Sant'Elena. Qui morì nel 1821.
  • Alcune conquiste sopravvivono alla caduta di Napoleone

    -La società dell'antico regime era stata abbattuta e si erano diffusi gli ideali di uguaglianza e libertà.
    -si era fatta strada la borghesia, con interessi economici, richieste di partecipare al potere e di leggi che ne tutelassero gli affari
    -nei paesi come l'Italia cominciavano a sorgere movimenti patriottici che aspiravano all'indipendenza nazionale. La rivoluzione Francese e le conquiste napoleoniche avevano insomma avviato processo di cambiamento impossibile da fermare del tutto.
  • napoleone muore

    napoleone muore
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