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Procedimenti sanzionatori da parti delle autorità
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L'istituzione bancaria avrebbe dovuto indirizzare il risparmiatore verso la più conveniente forma contrattuale, invece gli ha proposto come unica possibilità un meccanismo oneroso. Violazione doveri di corretta informazione ai sensi art 20-23 Codice Consumo. La banca ha risposto all' esigenza della clientela di modificare le condizioni del mutuo prospettando e adottando modalità meno favorevoli per i consumatori, implicanti all'addebito al mutuatario di costi elevati.
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L'istituto bancario Carige ha inoltrato a diversi consumatori al fine di recuperare crediti, atti di citazione in giudizio senza il rispetto del foro territoriale competente e senza iscrivere la causa, vengono sistematicamente inoltrati atti di citazione presso il giudice di pace di Milano, che risulta diverso da quello territorialmente competente. C'è violazione per pratiche commerciali scorrette.
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si rileva che Unicredit ha sfruttato la sua posizione di potere, esercitando sui consumatori un’indebita pressione, in modo da limitarne notevolmente la capacità di prendere una decisione consapevole e non consentendo loro di poter scegliere liberamente polizze di terzi e non della Banca stessa, in aggiunta tutti coloro che acquistano una polizza incendio e scoppio della banca risultano per tabulas obbligati ad aprire un conto corrente con la banca.
Violazione art 24 25 Codice Consumo -
Viene segnalato dall'autorità Agcm la violazione degli art 24 25 codice consumo. Poichè la banca nell’ambito della commercializzazione di contratti di mutuo immobiliare anche con surrogazione, consistente nell’aver
indotto i consumatori, intenzionati a stipulare i suddetti contratti di mutuo immobiliare, a sottoscrivere polizze
assicurative di vario genere, commercializzate dalla Banca, ponendo tale sottoscrizione come condizione di fatto per la concessione del
finanziamento. -
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