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1150
Gli Incas
La divinità più importante era il dio Sole, detto Inti, ma grande importanza aveva anche Viracocha, il creatore. In onore delle divinità venivano sacrificati animalie vittime umane, soprattutto bambini. Anche presso gli Incas era assai importante la divinazione a opera di ssacerdoti specializzati. Infine gli Incas realizzarono una rete stradale molto estesa e avanzata dal punto di vista tecnologico, con gallerie, ponti sospesi e galleggianti. -
1330
Gli Aztechi
Intorno al XIII secolo si stabilirano sull'altopiano del Messico, una regione dal clima temperato, e furono l'ultima popolazione a insediarsi nell'America centrale. Dai qui iniziarono l'espansione nelle regioni vicine e giunsero a dominare tutto il Messico; il loro potente era in grrado di svaragliare qualunque altra forza molitare. L'economia era bassata sull'agricoltura e soprattutto sulla coltivazione del mais, ma nella capitale non mancava un fiorente commercio .Credevano al dio Sole . -
1394
I portoghesi verso l'India
Enrico il Navigatore (1394-1460) a promuovere le spedizioni geografiche. A partire dal Trecento i naviganti portoghesi iniziarono a familiarizzare con le correnti e con i venti dell'Atlantico ; poi, nel corso Quattrocento conquistarono l'arcipelago delle Azzore, le isole di Capo Verde ed esploraronoil Golfo di Guinea.I Portoghesi si inoltrarono anche all'ilterno dell'Africa, scoprendola ricca di oro e ben più grande si immaginasse .In questo modo vennero gettate le basi per la grande impresa -
Period: 1492 to 1504
Le esplorazioni geografiche
L'avvio delle esplorazioni geografiche si deve al genovese Cristoforo Colombo il quale (fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI) volendo raggiungere le Indie attraverso l'Atlantico, su navi fornitegli dalla flotta spagnola, si imbatté nel continente americano -
Aug 3, 1492
La scoperta dell'America
Cristoforo Colombo basava la sua ipotesi sulle teorie di Toscanelli e pertanto pensava che si potesse raggiungere l'Oriente anche da occidente,attraverso l'Oceano Atlantico.Colombo riteneva però che il tratto di mare fra l'Europa e l'Asia fosse molto più breve. Il navigatore genovese e i suoi partirono dal porto di Palos il 3 agosto 1492 e toccarono terra il 12 ottobre, dopo grandi difficoltà. Sbarcarono su un'isola appartenente al gruppo delle Bahamas, battezzata da Colombo San Salvador. -
1497
Vasco di Gama
Vasco da Gama al suo arrivo in India 1497, recante la bandiera utilizzata durante il primo viaggio per mare in questa parte del mondo.Che compi la prima circumnavigazione dell'Africa. Partito Lisbona nel 1497, Vasco da Gama giunse dopo circa un anno a Calicut(oggi nello stato indiano del Kerala). Da allora le navi portoghesi ritornarono in Europa cariche di spezie. -
1499
Primo viaggio di Amerigo Vespucci
Il fiorentino Americo Vespucci al servizio della corona spagnola parti nel 1499 e arrivò fino alla foce Rio delle Amazzoni. L'anno successivo per il re portoghese esplorò la costa dell'attuale Brasile. Vespucci fu il primo capire che quello era un continente nuovo e non erano le Indie come aveva pensato Colombo. Era in realtà un continente nuovo e grandissimo. Il suo onoere, questo Nuovo Mondo fu chiamato America. -
1500
La popalazione dei Maya
Le città erano prevalentemente costituite da edifici di culto mentre la popolazione viveva nelle campagne vicine e si recava in città èer le cerimonie e pe il commercio. La classe dominante era quella dei nobili, a cui era riservato il possesso della terra, grande importanza aveva anche la classe sacerdotale:i lsommo sacerdone era il capo della città e trasmetteva la sua carica al figlio primogenito.Al di sotto della classe sacerdotale vi era quella dei mercanti,venivano infine gli schiavi. -
1510
Le colonie portoghesi
Nel cinquecento gli interessi dei sovrani portoghesi si concentrarono sul settore africano e asiatico. Il Portogallo non aveva la forza necessaria per abbattere i regimi esistenti, con i quali preferi giungere ad accordi, senza dare la vita a un vero e proprio impero coloniale. Venne invece costituito un sistema di fortezze, basi navali e scali commerciali a protezione della via commerciale da Lisbona all'Oriente. Goa citta sulla indiana, divenne dal 1510 òa capitale dei pissedimenti portoghesi. -
1511
LAS CASAS
a partire dal 1511 Las Casas si lanciò in vigorose prediche contro le atrocità commesse dagli Spagnoli, denunciando il tragico declino numerico della popolazione indifena, esposta a ogni tipo di violenza, alle malattie e agli effettti dell'alcol. La principale difficoltà n ello sfruttamento del nuovo continente risiedeva nella mancanza di manodopera. Per risolvere questo problema, Las Casas giunse persino a pensare che fosse opportuno importare dall'Africa manodopera di colore. -
1519
I CONQUISTADORES
La sottomissione delle civiltà del Nuovo Mondo da parte della Spagna fu opera dei conquistadore ; si trattava di persone venute in America in cerca di fortuna, nobili impoveriti avventurieri di ogni genere,criminale veri e propri fuggiti dal loro Paese.I conquistatori erano accomunali da uno sfrenato desiderio di ariicchirsi, impadronendosi di terre, ore e schiavi, e dalla totale mancanza di scrupoli.La prima spedizione di conquista fu guidata nel 1519 da Herman Cortès che sbarco a Veracruz. -
1524
L'ORGANIZZAZIONE DEI TERRITORI CONQUISTATI
Fin dal 1503 i traffici furono controllati dalla Casa de Contrataciòn di Siviglia. Le merci importare erano soggette a un'imposta di un quinto del loro valore;Inoltre nel 1524, sempre a Siviglia fu costituito il Consiglio delle Indie una sorta di Ministero degli affari coloniali. Progressivamente la corona spagnola riusci ad assumere il governo delle colonie, che vennero organizzate in due vicerami.Il vicereame della Nuova Spagna istituito nel 1535. Il vicereame del Perù istituito nel 1544. -
il cacao in italia
Tra il cinquecento e il seicento il cacao venne probabilmente importato in Italia da Caterina, figlia di Filippo II di Spagna che sposò Carlo Emanuele I, duca di Savoia nel 1585. Precisamente venne importato in Piemonte.
Grazie agli spagnoli che regnavano nell’Italia meridionale il cacao cominciò a diffondersi in Italia anche grazie alla loro influenza. Nel Seicento il cacao arrivò pure in Toscana grazie a Francesco d’Antonio Carletti, commerciante di Firenze. -
rivoluzione dei prezzi
Gli studiosi dell'epoca, come il pensatore politico ed economista francese Jean Bodin, attribuirono la crescita dei prezzi in Europa ad un processo inflattivo: sarebbe cioè stato l'aumento improvviso della quantità di metalli preziosi disponibili a provocare una riduzione del valore delle monetee, di conseguenza, il rialzo dei prezzi. Questa spiegazione venne ripresa negli anni trenta da alcuni storici dell'economia, tra i quali spicca Earl J.Hamilton (1898-1989) -
LE INTERPRETAZIONI DEGLI STORICI DEL NOVECENTO
Nel Novecento la tesi di Bodin è stata ripresa nel 1929 da Earl J. Hamilton. Queste studioso elaborò il grafico riprodotto qui sotto che mostra la cincidenza tra l'andamento dei prezzi spagnoli e il volume delle importazioni di mettalli preziosi;i due fattori erano dunque collegati tra loro.