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Durante l'attentato di Sarajevo l'arciduca Francesco Ferdinando, discendente al trono, e la moglie vennero assassinati mentre visitavano la città.
Questa fu la goccia che fece travasare il vaso e che fece scoppiare la guerra tra Austria e Serbia. -
Un mese dopo l'attentato di Sarajevo l'Austria dichiarò guerra alla Serbia che venne aiutata inizialmente dalla Russia, in seguito la Triplice Intese e l'Alleanza si schierarono una contro l'altra.
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I Tedeschi cercano di fare una guerra lampo.
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La tentata guerra lampo si trasforma in una guerra di trincea.
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Dopo essere rimasta neutrale, l'Italia, si schiera a fianco della triplice Intesa firmando il Patto di Londra e dichiarando guerra all'Austria (tradendo la triplice Alleanza di cui faceva parte prima)
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Lo Zar Nicola II abdica, si crea un governo provvisorio che prosegue la guerra, in seguito Lenin attuò un colpo di stato e si ritirò dalla guerra.
La Russia fu costretta a cedere numerosi territori alla Germania. -
Woodrow Wilson, presidente degli Stati Uniti, entra in guerra per diffondere i e affermare la democrazia e il libero commercio.
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Dopo l'uscita della Russia molte truppe austriache si spostarono sul fronte italiano provocando una grande sconfitta nei confronti della penisola.
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Il 4 novembre venne firmato l'armistizio con la Germania che mise fine ai conflitti. Il 16 novembre anche l'Austria firmò l'armistizio.
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Le Potenze vincitrici della Prima Guerra Mondiale si riunirono a Versailles per stabilire il nuovo assetto dell’Europa dopo la sconfitta degli imperi centrali, firmarono degli accordi molto pesanti nei confronti dei tedeschi.