LA CHIESA TRA DECADENZA,RINNOVAMENTO MONASTICO E RIDEFINIZIONE PAPALE

  • Period: 882 to 962

    ETÁ DEL FERRO

    La Chiesa stava attraversando un periodo di crisi morale, noto come "età del ferro": la confusione tra potere spirituale e temporale aveva portato alla diffusione della simonia e del nicolaismo
  • 910

    Cluny

    Il movimento cluniacense sorse in Borgogna, nella Francia centrale, con la fondazione dell'abbazia di Cluny. L'esperienza religiosa e l'organizzazione monastica di Cluny rappresentarono una novità grazie alle circostanze che avevano portato Bernone a fondare il monastero.Egli aveva ricevuto in dono le terre su cui costruirlo dal duca Guglielmo di Aquitania che aveva destinato la donazione alla Chiesa di Roma,di conseguenza il monastero apparteneva al papa e la sua gestione spettava all'abate.
  • Period: 1050 to 1080

    LA PATARIA

    I propositi riformatori portati avanti dagli ordini monastici furono ostacolati dal clero feudale;ma i monaci trovarono validi alleati nelle plebi cittadine,che nella seconda metà del secolo XI,si organizzarono in movimenti popolari come quello della PATARIA a Milano. I patarini si battevano contro i propri vescovi, contro il clero simoniaco e corrotto, animati dal fervore religioso e dal desiderio di rompere i vincoli feudali, poichè i vescovi detenevano il controllo politico della città.
  • Period: 1058 to 1061

    RIFORMA DELL'ELEZIONE PONTIFICIA DI NICCOLÒ II

  • 1059

    ACCORDO DI MELFI

    L'imperatore non poteva accettare una riforma che sottraeva alla loro autorità l'elezione del papa. Di fronte alle resistenze dell'impero,la Chiesa cercò un nuovo sostegno politico per garantirsi l'appoggio militare in caso di necessità: l'accordo di Melfi concluso nel 1059 tra i normanni e papa Niccolò II rispondeva a questa esigenza.
  • 1059

    CONCILIO A ROMA

    Per merito di Ildebrando di Soana, nel 1059 fu convocato a Roma, nel palazzo del Laterano,un concilio,che riformò radicalmente la procedura dell'elezione del papa,affidandola a un collegio cardinalizio,costituito dai vescovi titolari delle più antiche chiese di Roma e dai vescovi delle diocesi vicine alla città,con esclusione quindi di ogni autorità laica. Il popolo e il clero mantenevano il diritto di approvare per acclamazione il nuovo eletto.
  • 1080

    FINE PATARIA

    Queste proteste furono fortemente contrastate dal clero cittadino attraverso la scomunica e la repressione e, nel 1080 si esaurirono.
  • 1098

    IL MOVIMENTO CISTERCENSE

    Il movimento cistercense nacque dal desiderio di alcuni monaci,provenienti dall'abbazia di Cluny e guidati da Roberto di Molesme,di promuovere un ritorno alle origini del cristianesimo, attraverso una maggiore sobrietà dei costumi. La nuova comunità monastica si stabilì a Citeaux nel 1098 e si distinse per il rigore con cui i monaci aderirono alla regola benedettina rispettandone i voti, in particolare quello di povertà.