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Charles Baudelaire nasce a Parigi in una famiglia di condizione borgese.
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La morte di suo padre segna Baudelaire profondamente e influenzerà gran parte della sua poesia successiva
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Baudelaire studia presso il Collège Royal de Lyon e poi al Lycée Luois-le-Grand a Parigi
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Anche a causa dei rapport burrascosi con la sua famiglia, Charles tra i diciotto e i ventun anni visse la vita dissipata della bohème letteraria.
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Baudelaire frequenta la facoltà di Legge dell'Università di Parigi, ma non si laurea.
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Baudelaire cominciò a farsi conoscere come poeta, frequentando gli ambienti letterari.
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La vita sregolata di Charles preoccupava la famiglia, che lo fece interdire: dal 1844 infatti fu costretto a mantenersi con una piccola somma mensile. Per vivere si dedicò all'arte critica.
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Al biennio 1846-47 risale la scoperta di Edgar Allan Poe, in cui Baudelaire riconobbe uno spirito simile al proprio, in quanto scrittore "maledetto".
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Pubblica le prime poesie e inizia a frequentare gli ambienti letterari parigini. In questo periodo Baudelaire subisce il fascino della rivoluzione.
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Baudelaire partecipa agli eventi politici, fonda anche un giornale su cui scrisse articoli violenti
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Giovanni Pascoli nasce a San Mauro di Romagna da una famiglia della piccola borghesia rurale.
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Baudelaire viene processato e multato per oltraggio alla morale pubblica e alla religione a causa delle poesie considerate immorali in "I fiori del male",
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Questa è la sua opera più celebre e controversa, una raccolta di poesie che esplorano tanti temi come la bellezza, morte, amore, malinconia e modernità.
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Questa è una raccolta di prose poetiche che riflettono sulle esperienze della vita quotidiana nella città di Parigi. E' stata pubblicata postuma nel 1869.
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Corrispondenze è una poesia contenuta nella raccolta "I fiori del male" di Baudelaire. E' una poesia che esplora la relazione tra la natura esterna e l'interiorità dell'essere umano, offrendo una riflessione su temi quali la bellezza, la trasformazione e il significato della vita.
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Il termine "decadentismo" viene coniato dal critico letterario francese Charles-Augustin Sainte-Beuve per descrivere la nuova corrente artistica.
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Questo saggio tratta dell'uso di droghe e dell'esperienza dell'estasi artificiale, in particolare dell'oppio.
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Una raccolta di poesie poetiche che spaziano da racconti brevi a descrizioni poetiche di oggetti e scene quotidiane.
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Il fisico del poeta era minato dall'oppio e dall'hashish nonché dalla sifilide che lo condusse alla morte.
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La morte del padre influenza gran parte della sua poesia successiva.
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Questo lavoro raccoglie scritti critici di Baudelaire su vari artisti e questioni estetiche, compresi i suoi pensieri sull'arte moderna e sulla bellezza.
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Giovanni Pascoli frequenta la scuola elementare a Casalvecchio, dove è segnato dalla figura del maestro Severino Ferrari.
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Il decadentismo si sviluppa come movimento letterario e artistico in risposta alla società e alla cultura dell'epoca vittoriana in Europa.
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In questi anni muoiono la madre di Pascoli, una sorella e due fratelli.
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Rimbaud compone il Balletto ebbro. L'opera si compone di venticinque quartine alessandrine, e descrive in prima persona le vicende di un'imbarcazione senza proprietario che viene trascinata dalle onde.
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Pascoli si trasferisce a Rimini per continuare gli studi, dove conosce Antonio Beltramelli, che diventa suo tutore e mentore.
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Pascoli è arrestato per aver partecipato a una manifestazione socialista
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Il Fanciullino è una poesia di Giovanni Pascoli ricca di simbolismo. Parla dell'innocenza e della purezza dell'infanzia, rappresentata da un fanciullo che gioca spensierato nella campagna.
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Il simbolismo è un movimento artistico e letterario che emerse in Europa, in particolare in Francia e in Belgio. Contraddistinto da un approccio simbolico e suggestivo, il simbolismo cercava di esprimere idee e emozioni attraverso simboli e immagini evocative, tramite una rappresentazione diretta della realtà esteriore.
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nasce il movimento letterario artistico e decadente in Italia, con autori come Gabriele D'Annunzio, Giovanni Pascoli e Luigi Capuana.
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Pascoli si laurea e inizia la carriera da insegnante liceale a Matera
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Pascoli studia lettere classiche all'Università di Bologna, dove scrive le prime poesie e diventa amico di Giosuè Carducci.
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Esce la raccolta di poesie Un tempo e poco fa di Verlaine.
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Pascoli viene trasferito a Massa dove vive con le sorelle Ida e Mariù.
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Pascoli inizia a insegnare lettere e latino in diverse scuole.
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Il movimento decadente subisce una reazione critica e politica, con molte opere censurate o bandite.
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Pascoli pubblica Myricae la sua prima raccolta poetica, che riceve l'approvazione di Carducci e riscuote un discreto successo.
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Canti di Castelvecchio sono una raccolta di poesie ispirate alla sua infanzia a Castelvecchio di San Mauro, riflettendo sul tema della perdita e della nostalgia.
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Poemi conviviali sono una serie di poemi celebrativi che esplorano i temi dell'amicizia, dell'amore e della convivialità.
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Il decadentismo si dissolve gradualmente lasciando spazio a nuove correnti artistiche come il simbolismo e il modernismo.
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Dopo la morte di Antonio Beltramelli, con cui Pascoli era molto legato, cominciano a emergere segni di instabilità mentale.
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Pascoli accetta la cattedra di Letteratura Italiana all'Università di Messina, ma la sua permanenza è breve a causa di problemi di salute mentale.
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Giovanni Pascoli muore a Bologna all'età di 59 anni, ucciso da un colpo di rivoltella di uno squadrismo fascista.
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Pascoli scrive poesie più mature e introspettive, influenzate dalla sua personale tragedia familiare e dalla malattia.
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Pascoli pubblica diverse altre raccolte poetiche tra cui "Poesie", "Odi Barbare", "Canti di Prigionia" e il "Fanciullino", quest'ultimo considerato il suo capolavoro e uno dei più importanti poemi della poesia italiana moderna.