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istruito da istruttori scolastici, continua gli studi da autodidatta
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" storia dell'astronomia", saggio sopra gli errori popolari degli antichi"
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Inizia l'amicizia con Giordani
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Scrive gli idilli come "L'Infinito", "La sera del dì di festa", "Alla luna", e le canzoni civili come "Ad Angelo Mai", "Bruto Minore" e "ultimo canto di Saffo"
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scrive le Operette Morali
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Ritrova l'ispirazione poetica e scrive "Il Risorgimento" e "A Silvia" avviando il ciclo dei Grandi Idilli
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Scrive altri Canti come "La quiete dopo la tempesta", "Il sabato del villaggio", Canto notturno di un pastore errante dell'Asia"
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scrive "il pensiero dominante", "Amore e Morte", "A se stesso", "Aspasia"
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compone "La Ginestra", "il fiore del deserto" e "il tramonto della luna"
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