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Fondazione del partito popolare
Il partito popolarei segnò l'inizio di un impegno diretto dei cattolici della politica italiana.
Il partito era guidato dal sacerdote Luigi Strunzo. -
fondazione dei fasci di combattimento
In marzo Benito Mussolini fondò un movimento socialista che ben presto divenne protagonista della politica italiana -
Period: to
biennio rosso
Ad Agosto nel 1919 masse di contadini occuparono le terre mentre nelle industrie ci furono ondate interminabili di scipoeri. Impauriti gli industriali reagirono l'agosto 1920 chiudendo le fabbriche, in seguito gli operai come risposta estrema occuparono le fabbriche.
Ottenero l'aumento di stipendio e la riduzione delle ore lavorative -
Fondazione partito comunista in italia
Le battaglie operaie scontentò quella parte di socialisti che avevano sperato che con l'occupazione delle fabbriche partisse una rivoluzione.
nel gennaio 1921 si fondò il partito comunista.
Il loro obbiettivo era di creare un partito rivoluzionario -
inizio nuova era
si cominciano a contare gli anni dell'era fascista, il nuovo calendario -
Mussolini diventa il capo del governo
Mussolini non intendeva giungere al potere con le vie parlamentari così nel 1922 approfittò di un momento di crisi politica per preparare un colpo di stato. I capi fascisti organizzarono una marcia su roma per convincere l'attuale governo di dimettersi. Da tutta italia fastisti armati in camicia nera si diressero verso Roma mentre Mussolini per sua sicurezza rimase a Milano. Il re non mandò l'esercito contyro i ribelli non ritenendolo opportuno e dopo le dimissioni di Facta proclamò Mussolini -
riforma delle scuole
l'obbligo scolastico fu inalzato fino ai 14 anni , ma non venne creata una scuola media uguale per tutti: il percorso dipendeva dal tipo di istituto si voleva frequentare in seguito. Pure alle superiori la riforma stabiliva una gerarchia d'importanza fra i diversi corsi di strudio.
Chi era più povero(figlio di contadini o operai) dopo le elementari permettevano che frequentasse un corso di 3 anni di avviamento al lavoro -
uccisione di Giacomo Matteotti
Giacomo Matteotti nel 30 maggio del 1924 denunciò una serie di di violenze e di soprusi commessi dai fascisti nel periodo delle campagne elettorali e anche durante il corso delle votazuione del 1924 che diedero ai fascisti un'ampia maggioranza. Nel suo discorso diceva: -
Parte del discorso Giacomo Matteotti
i fascisti consegnavano agli elettori un bollettino contenente o 3 nomi o 3 numeri, variamente alternati in modo da riconoscere chi votava ciò diede modo di controllare ogni singolo elettore e di applicare nei giorni seguenti ai ribelli la punizione con l'esclusione dal lavoro. -
inizio della "battaglia del grano" e della "bonifica integrale"
nel 1925 la politica agraria fascista fu contrassegnata da nuove iniziative
L'obbietivo proclamato per la battaglia del grano era quello di aumentere e diventare autosufficenti nel campo alimentare, allargando la superficie coltivabile -
Period: to
leggi fascistissime
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patti lateranesi
Nel palazzo del Laterano di Roma furono firmati i patti lateranesi.
Con essi si riconosceva roma come capitale dItalia in cambio si cedeva alla chiesa un piccolo territorio intorno la basilica di San Pietro.Un insieme di norme (il Concordato) regolò i rapporti fra lo stato italiano e la città del vaticano, con i Patti Latereranesi il potere civile e quello religiozo furono di nuovo associati.
lo stato italiano riconobbe la religione Cattolica come religione italiana e fu insegnata anche a scuola -
obbligo ai dipendenti pubblici di iscriversi al partito fascista
per insegnare nelle scuole tutti gli insegnanti devono essere iscritti al partito fascista se non fossero iscritti non verrebbero scelti per gli incarichi, chi vuole lavorare deve essere iscritto al partito fascista -
Period: to
guerra d'Etiopia
Per costruire un impero, il regime decise di conquistare l'Etiopia.Era una sfida dal momento che l'Etiopia era uno Stato Indipendente quindi i fascisti sfruttarono alcuni incidenti avvenutti al confine della Somalia per dichiarare guerra nell'ottobre 1935. Dopo attacchi di bombe sui villaggi e gas l'italia vinse facilmente.
le truppe italiane entrarono nella capitale Adadis Abeba cacciando l'imperatore. Il 9 maggio 1926 Mussolini proclamò nuovo imperatore re Vittorio Emanuele III -
fondazione dell'impero
con la sconfitta dell'Etiopia Mussolini dichiarò il suo impero -
Leggi raziali
Con l'avvicinamento alla Germania ci fù una forte tendenza antiebraica.Il partito fascista cominciò a favorire la pubblicazione di libri che esaltavano la superiorità della razza italiana.La campagna contro gli ebrei diretta da Mussolini prese una serie di provvedimenti,le leggimì razziali
Gli ebrei non potevano più
-andare in scuole statali e università
-prestare servizio all'esercito
-sposarsi con cittadini ariani
-lavorare in enti pubblici
-di avere domestici ariani
-lavorare come giornalisti -
Leggi raziali 2
Non potevano iscriversi al partito fascista , gli fù proebito di fare parte di associazioni culturali,professionali,sportive assieme a non ebrei, di frecuentare biblioteche pubbliche e di inserire il loro nome negli elenchi telefonici
