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Nel 1917 l’allora ministro degli Esteri britannico, Arthur Balfour, rese pubblica una lettera in cui diceva che il Regno Unito era favorevole alla formazione di uno stato ebraico in Palestina che avrebbe dovuto essere un «focolare nazionale per il popolo ebraico», a patto che non «pregiudichi i diritti civili e religiosi delle comunità non ebraiche della Palestina».
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Dopo la I Guerra Mondiale l’impero Ottomano crollò e la Società delle Nazioni (predecessore dell’ONU) affidò il controllo di ampie regioni del Medio Oriente all’Impero britannico, compresa la Palestina.
Negli anni Trenta gli scontri etnici divennero sempre più violenti, e nel 1936 le popolazioni arabe si rivoltarono in massa contro il dominio britannico. -
Durante la II Guerra Mondiale i conflitti tra Ebrei e Palestinesi si ridussero per ritensificarsi dopo la guerra.
Il numero di morti a causa dell'Olocausto era tale per cui gli Ebrei persero fiducia nell'Europa e in molti si recarono nell'attuale Israele, dando nuovamente spazio ai conflitti con i Palestinesi. -
1947 l'ONU approvò la risoluzione 181 che prevedeva un piano di riparazione tra i territori palestinesi e ebraici.
56% agli Ebrei.
I Palestinesi non accettarono lil nuovo Stato di Israele: una coalizione araba attaccò il nuovo stato che contrattaccò togliendo territori ai Palestinesi. -
La guerra del 1948 aprì una lunghissima stagione di scontri tra Israele e i paesi arabi confinanti. Nel 1956 Israele attaccò l’Egitto assieme a Regno Unito e Francia, nella “crisi di Suez”, cominciata dopo la decisione del presidente egiziano Nasser di nazionalizzare il canale di Suez. L’operazione però fu un insuccesso, soprattutto a causa delle pressioni internazionali di Stati Uniti e Unione Sovietica: gli israeliani, si ritirarono.
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L'Egitto (alleato con Giordania e Siria) voleva attaccare Israele che anticipò con un attacco preventivo. La guerra inizio il 5 giugno e finì il 10 giugno con la vittoria di Israele.
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Il conflitto si riaccese tra stati Arabi alleati con Egitto e Siria contro Israele. Israele, pur a conoscenza dell'attacco imminente non poteva attaccare in assenza dell'autorizzazione da parte dell'ONU.
Gli Arabi attaccarono nella festività del Kippur (Ebraica) durante la quale le difese israeliane erano impreparate. Per 10 giorni attacco fu guidato dagli Arabi ma Israele usò i carrarmati per riattaccare fino al "cessate il fuoco" dichiarato dall' ONU