Bandiera germania thumbnail

Storia Germania Lavinia De Angelis

By LavyDea
  • Romanticismo

    Romanticismo
    Il romanticismo nacque in Germania negli ultimi decenni del '700, poi si diffuse in Inghilterra e Francia per finire nel 1815 in tutta Europa. Il suo nucleo originario era costituito da poeti e drammaturghi - come Herder, Goethe, Schiller- che fondarono nel 1780 il gruppo dello "Sturm und Drag", che significa "tempesta e impeto"
  • Congresso di Vienna

    Congresso di Vienna
    Sconfitto Napoleone a Lipsia (1813), le grandi potenze (Austria, Inghilterra, Prussia e Russia) intendevano restaurare il vecchio sistema politico in vigore prima della rivoluzione.Tuttavia, tornare alla situazione antecedente al 1789 era impossibile, a tal fine venne convocato il Congresso di Vienna. Il vecchio ordine dell'antico regime, monarchico e assolutista, doveva essere abolito.
  • Confederazione Germanica

    Confederazione Germanica
    Con il congresso di Vienna venne cambiata quindi la carta dell'Europa. Il Sacro romano impero della nazione germanica non venne ricostruito, al suo posto sorse la Confederazione Germanica la quale comprendeva 39 Stati. Le due componenti dominanti erano in competizione: Austria e Prussia, con una Dieta Federale (Bundestag) a Francoforte sul Meno
  • il Socialismo di Marx e Engles

    il Socialismo di Marx e Engles
    Marx ed Engels ricostruirono il socialismo, rifiutandone la componente utopica, poichè solo l'evolversi dell'economia avrebbe potuto cambiare la società. Nella società capitalistica i borghesi detengono i mezzi di produzione e sfruttano il proletariato, il quale ha il compito di liberare l'umanità. Per i due solo una rivoluzione sarà in grado di abolire la proprietà privata, fondamento dell'oppressione e della divisione delle classi, e si potrà così poi giungere al Comunismo.
  • Manifesto del Partito Comunista

    Manifesto del Partito Comunista
    Nel "Manifesto del Partito Comunista" Marx e Engels mettono in evidenza dieci punti fondamentali del progetto politico dei comunisti tra cui:
    - l'espropriazione della proprietà fondiaria e l'impiego della rendita fondiaria per le spese dello Stato
    -l'abolizione del diritto di successione
    -l'accentramento del credito in mano allo Stato mediante una banca nazionale con capitale dello Stato e monopolio esclusivo
    -l'eguale obbligo di lavoro per tutti
    -l'istruzione pubblica e gratuita dei fanciulli
  • Period: to

    Il Quarantotto

    Gli anni quaranta dell'ottocento furono un periodo di forti crisi, sia economica (crisi agricola) che sociale (il proletariato acuì le proteste) e politica (richieste di diritto di voto e rivendicazione di indipendenza nazionale). Nel 1848 la crisi sfociò in diversi paesi come Francia (22 Febbraio) a Vienna ( 13 marzo) Italia ( 12 Gennaio- 27- 11 Febbraio) e Germania
  • La rivolta degli Stati tedeschi

    La rivolta degli Stati tedeschi
    La rivoluzione scoppiò a Berlino per poi spostarsi in tutti gli stati tedeschi, sollevando il problema dell'unità nazionale. Fu istituita un'Assemblea Nazionale Costituente per l'elaborazione della Costituzione del futuro Stato unitario. L'assemblea scelse il progetto della "piccola Germania" ( che al contrario della "grande Germania" non comprendeva l'Austria) e offrì la corona imperiale al re di Prussia Federico Guglielmo IV il quale rifiutandosi fece fallire la via liberale al rinnovamento.
  • Invasione Prussiana in Danimarca

    Invasione Prussiana in Danimarca
    Le truppe prussiane penetrarono in Danimarca dopo l'annessione della regione dei ducati dello Schleswig – Holstein. I motivi di rivalità tra Prussia e Danimarca riguardavano l'indivisibilità dei due ducati e il fatto che i rispettivi nazionalismi, tedesco e danese, pretendevano il completo possesso della totalità dei loro territori. il 26 Agosto però la Prussia conclude un armistizio con la Danimarca e abbandona i ducati di Schleswig e Holstein.
  • Trattato di Olmutz

    Trattato di Olmutz
    Con la Convenzione di Olmütz, l’Austria impose il ripristino della Confederazione germanica del 1815.
    La Prussia abbandonò le sue pretese di guidare gli stati germanici e sottomise all'Austria la confederazione e abbandona ogni desiderio di unione politica
  • Period: to

    Germania Divisa

    La Germania era ancora divisa in stati sovrani che volevano ritirare le concessioni fatte al popolo. La Chiesa Luterana e il partito conservatore dirigevano lo stato prussiano, sempre più industrializzato. Un nuovo “partito del progresso” vinse le elezioni con un programma borghese liberale che prevedeva l'applicazione della costituzione, l’abolizione del diritto di voto del Senato, l'equa ripartizione dei carichi fiscali e l’abolizione dell’esenzione fiscale concessa ai proprietari feudali.
  • Guglielmo I

    Guglielmo I
    Alla morte di Federico Guglielmo IV, Guglielmo I, che era favorevole a dottrine ultraconservatrici, fu eletto nuovo sovrano. Nel campo della politica estera egli risentì assai l'umiliazione inflitta alla Prussia a Olmütz nel 1850, e non nascondeva il suo pensiero che la Prussia fosse forte abbastanza per fare una politica propria in Germania e all'estero, e per tenere nella Confederazione un posto non inferiore a quello dell'Austria.
  • Otto Von Bismarck

    Otto Von Bismarck
    Nel 1862 Otto Von Bismarck divenne cancelliere, egli era un conservatore, di profonde convinzioni monarchiche ma realista. Portò a compimento in meno di dieci anni l'unificazione della Germania e la cacciata dell’Austria dal raggio di influenza. Provvide subito ad aumentare, senza il consenso del Parlamento, le spese militari, le quali aiutarono nell'impresa, effettuando inoltre una nuova guerra con la Danimarca.
  • II Guerra con la Danimarca

    II Guerra con la Danimarca
    La II Guerra contro la Danimarca, nota come “la Guerra dei Ducati”, fu promossa dalla Prussia, in alleanza con l'Austria, per la conquista ed annessione delle regioni dello Schleswig e Holstein. I Danesi dovettero accettare l'armistizio del 20/7/1864. Il conflitto avrebbe dovuto cementare, attraverso il cameratismo militare, l'unione politica fra le due potenze della Confederȧzione. Divenne invece il pretesto, nelle mani di Bismarck, per far precipitare la regione in un nuovo conflitto.
  • Dichiarazione di guerra contro l'Austria

    Dichiarazione di guerra contro l'Austria
    Dopo aver stretto un'alleanza con l'Italia, nel 1866 Bismarck dichiarò guerra all'Austria, considerata un ostacolo per l'unificazione tedesca dal momento che dominava la Confederazione Germanica. Lo scontro avvenne a Sadowa, i Prussiani ne uscirono vincitori.
  • Trattato di pace di Praga

    Trattato di pace di Praga
    Con il trattato di pace di Praga il Regno d'Italia ottenne il Veneto, mentre la Germania venne divisa in due confederazioni: quella del Nord presieduta dal re di Prussia, e quella del Sud collegata a quella del Nord grazie a un'unione doganale e un'alleanza militare, ma indipendente dalla Prussia. La Prussia quindi ora era l'unica a dominare gli Stati tedeschi.
  • Trattato di Vienna

    Trattato di Vienna
    Il trattato di Vienna fu un accordo firmato da Italia e Austria il 3 ottobre 1866. In base all'accordo di pace, l'Impero austriaco avrebbe ceduto il Veneto, il Friuli e la provincia di Mantova alla Francia, che a sua volta li avrebbe poi trasferiti al Regno d'Italia, previo il consenso degli abitanti dei territori interessati, tramite un plebiscito.
    I diplomatici italiani tentarono durante i negoziati del trattato di ottenere anche il Trentino fino a Salorno, fallendo però nel tentativo
  • Il Capitale di Karl Marx

    Il Capitale di Karl Marx
    Nel Capitale Marx scrive che il suo obiettivo è «svelare la legge economica della società moderna». E' evidente inoltre la contrapposizione di Marx verso l'economia politica liberista all'epoca dominante, inoltre la realtà economico-sociale in cui viveva Marx era dominata da quella che Hobsbawm ha chiamato la «più fondamentale trasformazione della vita umana in tutta la storia», cioè la rivoluzione industriale.
  • La guerra Franco-Prussiana

    La guerra Franco-Prussiana
    Le cause della crisi diplomatica che nel luglio del 1870 condusse alla guerra tra Prussia e Francia devono apparentemente essere cercate nella lotta dinastica per la successione al regno di Spagna, in cui le due nazioni si erano inserite appoggiando pretendenti diversi. La guerra dichiarata dalla Francia assunse per il popolo tedesco il carattere di una difesa contro le pretese di Napoleone III che aveva iniziato in Europa una politica di espansione ed una condotta ostile verso la Prussia.
  • Resa della Francia

    Resa della Francia
    La Francia, militarmente inferiore alla Prussia e agli altri Stati tedeschi, non si era preparata al conflitto con alleanze di tipo Austria-Ungheria, Inghilterra, Italia e Russia, le quali non intervennero. Le armate tedesche conseguirono una serie di vittorie culminate il 1° settembre nella battaglia di Sedan, dopo la quale i Francesi furono costretti alla resa. Alla notizia del disastro di Sedan, a Parigi scoppiò la rivoluzione e fu proclamata la caduta dell’impero.
  • Nascita del II Reich

    Nascita del II Reich
    La vittoria tedesca sulla Francia permise di completare l’unificazione della Germania. Gli stati della Germania meridionale aderirono alla Confederazione tedesca del nord. Il nome di Confederazione fu sostituito da quello di Reich ed il 18 gennaio 1871, dieci giorni prima della resa di Parigi, a Versailles, nella galleria degli specchi, re Guglielmo I di Prussia venne proclamato imperatore di Germania. Nel 1871 venne eletto a suffragio universale il Reichstag, che approvò la Costituzione.
  • Period: to

    il II Reich

    Unificata la Germania, Bismark ne mantenne salda e stabile la posizione creando una rete di alleati ed intese in Europa contro la Francia (Terza Repubblica) e Gran Bretagna, dotate di vasti domini coloniali. Con la Conferenza di Berlino, regolò le questioni coloniali in sospeso in Africa a proprio vantaggio. Ma con il nuovo sovrano, Wilhelm II, lo scontro divenne presto inevitabile. Bismarck si dimise nel 1890 e dopo appena 20 anni tutto il suo lavoro si concluse con la dissoluzione dell'impero.
  • La Comune di Parigi

    La Comune di Parigi
    il nuovo governo francese, guidato la Adolphe Thiers, firmò il trattato di pace con la Germania perdendo Alsazia e Lorena. Il 26 Aprile il popolo di Parigi insorse contro il governo e instaurò un Consiglio comunale sovrano di matrice socialista, la Comune di Parigi, la quale rimase isolata, però introdusse il suffragio universale e innovazioni di carattere socialista. Thiers con l'appoggio di Bismarck ricostituì l'esercito francese e attaccò Parigi. La Francia tornò ad essere unita.
  • Trattato di pace di Francoforte

    Trattato di pace di Francoforte
    Il trattato pose fine alla guerra franco-prussiana con la capitolazione della Francia. Lo Stato francese dovette accettare le condizioni di Bismarck: cessione dell'Alsazia e della Lorena, pagamento di un'indennità di 5000 milioni di franchi e mantenimento del corpo di occupazione tedesco fino al pagamento dell'intera somma. La guerra tra Francia e Prussia divise l'Europa in due periodi storici: la vittoria tedesca segnò la fine del predominio francese sul continente.
  • La Triplice Alleanza

    La Triplice Alleanza
    La Triplice alleanza fu un patto militare difensivo stipulato il 20 maggio 1882 a Vienna dagli imperi di Germania e Austria-Ungheria e dal Regno d'Italia.
    Inizialmente fu voluta dall'Italia la quale voleva rompere il suo isolamento dopo l'occupazione francese della Tunisia alla quale anch'essa aspirava. Dopo l'alleanza fu sostenuta soprattutto dalla Germania desiderosa di isolare politicamente la Francia.
  • Period: to

    Triplice Alleanza nel 1900

    Nel 1914,con la prima guerra mondiale l'Italia, dopo il riavvicinamento con la Francia,il Regno Unito e la Russia, dichiarò la sua neutralità. Nel 1915 la Triplice intesa propose all'Italia, in cambio dell' entrata in guerra contro l'Austria, ampliamenti territoriali a scapito di Vienna e una posizione di dominio nell'Adriatico. Lo stesso anno l'Italia rifiutò le proposte, denunciò la Triplice alleanza ed entrò nel conflitto contro l'Austria.Il posto dell'Italia venne preso dall'Impero ottomano.