Umanesimo e rinascimento 1200x900

LE PRINCIPALI SCOPERTE SCIENTIFICHE, TECNOLOGICHE E ARTISTICHE DELL’UMANESIMO E DEL RINASCIMENTO

  • Period: 1380 to 1545

    Umanesimo e Rinascimento

    Tra la fine del 1300 e l’inizio del 1400 si formò in Italia una nuova visione del mondo che progressivamente si diffuse in tutta Europa. Questa nuova cultura è stata definita:
    - Umanesimo, perché si riagganciava alla letteratura classica (humanae litterae), in contrapposizione con l'interesse verso il testo sacro (divinae litterae);
    - Rinascimento, perché gli intellettuali dell'epoca erano convinti di essere protagonisti di una rinascita della cultura, dopo la crisi del medioevo.
  • 1435

    De pictura di Leon Battista Alberti

    De pictura di Leon Battista Alberti
    Nel periodo che stiamo trattando, il desiderio di rappresentare la realtà così come appare all'occhio umano portò gli artisti a ricercare nelle loro opere la riproduzione della terza dimensione, ovvero la profondità.
    La prospettiva fu teorizzata dall'architetto Leon Battista Alberti nel trattato De pictura (o Sulla pittura). Fu la prima trattazione di una disciplina artistica non intesa solo come tecnica manuale, ma anche come ricerca intellettuale e culturale.
  • 1440

    Sulla Donazione di Costantino falsamente attribuita e falsificata

    Sulla Donazione di Costantino falsamente attribuita e falsificata
    Stiamo parlando di un discorso scritto da Lorenzo Valla per smentire l'autenticità della "Donazione di Costantino". Valla dimostrò che il documento, con cui Costantino avrebbe affidato al papa la sovranità sull'Impero romano d'Occidente, fosse un falso realizzato nell'VIII secolo.
  • 1450

    La polvere da sparo e i progressi della metallurgia

    La polvere da sparo e i progressi della metallurgia
    Un'altra invenzione del Rinascimento fu la polvere da sparo. In realtà, la polvere pirica era stata scoperta molto tempo prima in Cina e, in seguito, fu applicata in Europa alle armi, che non venivano utilizzate per pesantezza, pericolosità o difficoltà.
    Tuttavia, nella seconda metà del Quattrocento, vennero prodotti cannoni più robusti e manovrabili, proiettili di metallo e gli affusti, cioè i sostegni dei cannoni che consentivano il puntamento. Così i cannoni costituirono la prima artiglieria.
  • 1455

    L'invenzione della stampa e la Bibbia di Gutenberg

    L'invenzione della stampa e la Bibbia di Gutenberg
    A metà del Quattrocento, Johannes Gutenberg ebbe l'idea di modellare le lettere dell'alfabeto, in rilievo, sulla testa di piccoli bastoncini di metallo. Stese un velo d'inchiostro su una pagina di metallo, premendo il tutto con l'aiuto di un torchio su un foglio di carta bianca. In seguito ristampò il foglio, ottenendo il numero voluto di copie identiche.
    Con questa tecnica, nel 1455, Gutenberg stampò un'edizione completa della Bibbia e ben presto la nuova invenzione si diffuse in tutta Europa.
  • 1462

    Fondazione dell'Accademia Platonica a Firenze

    Fondazione dell'Accademia Platonica a Firenze
    L’accademia neoplatonica di Firenze fu un centro propulsore del neoplatonismo rinascimentale.
    Fu fondata a Firenze da Marsilio Ficino nella Villa Medicea di Careggi, per incarico di Cosimo de Medici. Era un cenacolo di filosofi, letterati e artisti e rappresentava la riapertura dell’antica accademia ateniese di Platone. Fra gli esponenti principali dell’accademia neoplatonica ci furono anche i più importanti esponenti della famiglia de Medici, quali Giuliano de Medici, e Lorenzo il Magnifico.
  • 1508

    Michelangelo Buonarroti comincia ad affrescare la Cappella Sistina

    Michelangelo Buonarroti comincia ad affrescare la Cappella Sistina
    L'intervento di ridipintura della Cappella Sistina venne affidato da Giulio II a Michelangelo Buonarroti, scultore, pittore e architetto protagonista del Rinascimento italiano. L'artista si dedicò alla Cappella Sistina dal 1508 al 1512. A lavorarci fu solamente Michelangelo: inizialmente si avvalse di alcuni aiuti, ma poi, essendo da una parte un professionista, dall'altra non ritenendo nessuno alla sua altezza, proseguì da solo.
  • 1513

    Il principe

    Il principe
    È il lavoro più celebre di Niccolò Machiavelli, in cui lo scrittore propose una nuova visione della politica e della storia: la vita degli Stati per lui non è governata dalla Provvidenza divina, ma dalla virtù e la fortuna.
    Egli innova profondamente il pensiero politico ricercando la verità effettuale dei processi come uno scienziato della politica. Machiavelli afferma che la realtà dei fatti rivela la natura malvagia degli uomini. e presenta una visione spregiudicata dell'agire umano.
  • 1542

    De humani corporis fabrica libri septem

    De humani corporis fabrica libri septem
    È il primo trattato di anatomia della storia. Venne pubblicato dal medico fiammingo Andrea Vesalio.
    In esso egli elaborò una serie di analisi sul funzionamento della circolazione sanguigna, sul sistema muscolare e nervoso e sulla struttura ossea.
  • 1543

    La teoria eliocentrica

    La teoria eliocentrica
    La teoria copernicana è la descrizione matematica del moto dei corpi celesti che Niccolò Copernico introdusse nella prima metà del XVI. Prende nome proprio da Copernico che, nell' anno della sua morte, pubblicò il libro De revolutionibus orbium coelestium (Sulle rivoluzioni dei corpi celesti).
    Egli rovesciò il sistema geocentrico di Tolomeo proponendo un modello eliocentrico, che poneva il Sole e non la Terra al centro dell’Universo, e spostando quindi il sistema di riferimento celeste.