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Intervenne in Italia nel 951, sottomettendo il re Berengario II, e facendosi proclamare re. L'anno successivo lasciò il regno in vassallaggio allo stesso Berengario.
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Nel 962 il papa lo riconosce come imperatore: nasce così il Sacro Romano Impero Germanico.
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Nel 962 Ottone fu incoronato imperatore da Giovanni XII
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Ottone I, con la nomina dei vescovi-conti, controllava l'elezione del papa e in un documento, chiamato il Privilegio di Ottone, stabiliva che il papa non poteva essere scelto senza il permesso dell'imperatore e che il suo potere era superiore
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Il provvedimento non scatenò una risposta immediata: la Chiesa ro- mana era divisa al suo interno e le lotte tra fazioni rivali impedivano di contrastare efficacemente la volontà imperiale. Così i successori di Ottone I, il figlio Ottone II (955-983) e il nipote Ottone III (980-1002), che si trovarono a dover fronteggiare le ri- bellioni dei grandi feudatari e gli at- tacchi dei popoli confinanti – gli Slavi da est e gli Arabi da sud –, non dovet- tero scontrarsi con i pontefici