La crisi della Repubblica

By R3b3cca
  • 133 BCE

    Tiberio Gracco

    Semproniano viene eletto tribuno della plebe e per primo forza le regole della Repubblica, tentando di farsi rileggere l'anno successivo al suo mandato
  • 123 BCE

    Gaio Gracco

    Gaio cerca di portare avanti le idee del fratello e di diminuire notevolmente il potere del senato (sproporzionato) a favore degli equites. Mette in vigore la legge giudiziaria, la legge elettorale e concede la cittadinanza agli alleati
  • 107 BCE

    L'arrivo di Mario

    Mario si insinua nella scena politica romana.
    Vince la guerra numidica in Africa.
  • 100 BCE

    Mario

    Il declino della Repubblica inizia con la rielezione per la sesta volta di Mario. Uno dei suoi provvedimenti più importanti fu quello di concedere ai nulla tenente di prendere le armi.
  • 88 BCE

    Affermazione di Silla

    Silla porta Roma alla vittoria nella guerra Sociale
  • 83 BCE

    Silla dittatore

    Silla entra a Roma con l'esercito e si auto proclama dittatore.
    Aumenta i senatori dando loro molta autorità, ridimensiona il potere dei tribuni e vieta l'accesso al pomerio in armi
  • 72 BCE

    L’affermazione di Pompeo

    Pompeo acquista fama quando uccide Sertorio, esponente delle idee Sillane rifugiatosi in Spagna.
  • 71 BCE

    Il consolato di Pompeo e Crasso

    Dopo lo stravolgimento del cursus honorum di Pompeo, questo insieme a Crasso ridimensionato le riforme Sillane. Modificano le quaestiones perpetuae, ripristinando la censura e il veto sui consoli dei tribuni della plebe.
  • 71 BCE

    L’affermazione di Crasso

    Egli fu protagonista della soppressione della rivolta servile di Spartaco, un gladiatore con grandi capacità militari che riuscì a formare un esercito di schiavi. Inizialmente quest’ultimo ebbe la meglio sulle truppe di Crasso, ma poi venne sconfitto.
  • 70 BCE

    Le Verrine

    Con questa orazione, Cicerone condanna le malefatte di Verre, governatore della Sicilia che con la collaborazione del senato esorceva beni ai cittadini della provincia.
  • Period: 66 BCE to 63 BCE

    Seconda guerra mitridatica

    Pompeo sconfigge Mitridate
  • 65 BCE

    Guerra conto i pirati

    Pompeo vince i pirati nel Mediterraneo orientale.
  • 62 BCE

    Cicerone e le Catilinarie

    Cicerone, una volta diventato console, scopre la congiura di Catilina e manda a morte tutti i suoi sostenitori, macchiandosi di un'infrazione perché con concede ai Penati la provocatio.
  • 60 BCE

    Primo Triumvirato

    Pompeo, Cesare e Crasso siglano un’alleanza privata per raggiungere le proprie aspirazioni personali
  • 59 BCE

    Cesare diventa console

    Come pianificato, Cesare diventa console e fa approvare provvedimenti a favore di Crasso e Pompeo. Inoltre grazie all’elezione come tribuno della plebe di Clodio porta all’esilio di Cicerone.
  • Period: 58 BCE to 50 BCE

    La conquista della Gallia

    Finito il consolato, Cesare va in Gallia per renderla territorio romano.
  • 49 BCE

    La marcia su Roma

    Rifiutandosi di deporre le armi e attraversando il fiume Ribicone con l’esercito, Cesare inaugura una nuova guerra civile.
    Pompeo scappa da Roma.
  • 48 BCE

    La vittoria a Farsalo

    Dopo essere stato sconfitto a Durazzo da Pompeo, Cesare ottiene la vittoria decisiva a Farsalo ma il nemico riesce a scappare di nuovo, sta volta in Egitto. Lì Pompeo viene ucciso da Tolomeo XIII e Cesare ha un figlio San Cleopatra VII
  • 45 BCE

    Le cariche di Cesare

    Tornato a Roma dopo le vittorie a Zela, Tapso e Munda, Cesare viene intitolato pontefice massimo, gli vennero attribuite le cariche dei censori, venne rieletto console e ricevette i titoli di “princeps senatus” e “imperator”. Poi riformò lo stato.
  • 44 BCE

    La morte di Cesare

    Temendo che Cesare volesse trasformare Roma in una monarchia, alcuni senatori con Bruto e Cassio ordiscono una congiura per eliminare il dittatore. (23 coltellate)
    Quest’ultimo venne poi divinizzato
  • 44 BCE

    L’arrivo di Augusto

    Il popolo dichiarò guerra ai cesaricidi, e alla fine di questo nuovo conflitto civile prese il potere Ottaviano, legittimo erede di Cesare.
    Qui, la repubblica cede definitivamente il posto al principato.