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GUERRE D'INDIPENDENZA

  • IL CONGRESSO DI VIENNA

    IL CONGRESSO DI VIENNA
    Fu voluto dalle grandi potenze che sconfissero napoleone(Inghilterra, Austria, Russia e Prussia) e vi parteciparono tutti gli stati d'Europa. Il congresso si basò su due principi fondamentali:
    la leggitimità: secondo cui tutti gli stati dovevano essere restituiti al proprio sovrano
    l'equilibrio: secondo cui nessuno stato doveva essere troppo forte rispetto ad un altro.
    Furono ridefiniti i confini e gli stati sia in 'Italia che in Europa.
  • LA RESTAURAZIONE

    Con il Congresso di Vienna inizia l'età della Restaurazione che caratterizzo l'Europa fino al 1848. Si affermò che al posto della libertà doveva tornare l'obbedienza all'autorità, si proponeva il rispetto della tradizione; si voleva il ritorno della sovranità assoluta del monarca. Durante questo periodo si formarono vari gruppi politici: i reazionari i conservatori i liberali i democratici e i patrioti.
  • I MOTI RIVOLUZIONARI DEGLI ANNI 20

    I MOTI RIVOLUZIONARI DEGLI ANNI 20
    I moti rivoluzionari avevano come obbiettivo la creazione di una Costituizione. Le insurrezioni iniziarono in Spagna e i ribelli ottennero la sovranità popolare; seguì la rivolta dei carbonari napoletani e il Re Borbone concesse una Costituzione e un Parlamento. Poco dopo si ribellò Palermo, che ottenne l'indipendenza dal Regno delle II Sicilie. In Piemonte Vittorio Emanuele abdicò per non cedere alle richieste che furono concesse da Carlo Alberto. Anche la Grecia si liberò dai Turchi nel 1821
  • IL ROMANTICISMO

    IL ROMANTICISMO
    Il Romantiocismo nacque in Germania alla fine del 700 e si diffuse in tutta Europa, si contrapponeva all'Illuminismo che intendeva illuminare gli uomini con l'utilizzo della ragione. Il romanticismo invece esaltava il sentimento la fantasia e la creatività.
    Il Romanticismo influenzò non solo la letteratura ma anche la filosofia, la musica e la pittura. In Italia il uno scrittore simbolo del modello romantico fù Alessandro Manzoni con i Promessi Sposi.
  • MOTI RIVOLUZIONARI DEGLI ANNI 30

    MOTI RIVOLUZIONARI DEGLI ANNI 30
    Negli anni 30, partendo dalla Francia, ripresero i moti rivoluzionari, Lo spunto fù nel 1830 il divieto di libertà di stampa dato da Carlo X di Borbone che causo le tre gloriose giornate di luglio. Filippo d'Orleans fù incoronato dai francesi e giurò fedeltà alla Costituzione adottando la bandiera tricolore. Nel 1830 il Belgio chiese l'Indipendenza dai Paesi Bassi, poco dopo la Polonia insorse contro la Russia e scoppiarono rivoluzioni nel ducato di Modena Parma e Stato Pontificio,
  • LE SOCIETA' SEGRETE

    LE SOCIETA' SEGRETE
    Nell'età della Restaurazione la censura impediva l'attività politica pubblica nacquero allora società segrete che imitavano la massoneria. La più importante fù la Carboneria che venne utilizzata per indicare le società segrete italiane. Per comunicare tra loro i "carbonari" utilizzavano un linguaggio particolare: Le sedi di riunione più piccole erano dette "baracche" quelle grandi "vendite", tra loro si chiamavano cugini. I membri appartenevano alla borghesia cittadina.
  • I MOTI RIVOLUZIONARI DEL 1948

    Nel 1948 si ebbe una grande crisi economica che colpì agricoltura e industria. Le rivoluzioni iniziarono nel Regno delle II Sicilie, così il popolo ottenne la Costituzione. Altri moti si ebberom a Parigi, nell'impero Austriaco, in vari paesi dell'EST Europa in Germania e in vari Stati dell'Italia. Infatti nel 1848 insorse MIlano per 5 giorni "le celebri 5 giornate di Milano", a causa delle quali gli austriaci abbandonarono la Città
  • LA PRIMA GUERRA D'INDIPENDENZA

    Dopo l'insurrezione di Milano molti contavano su Carlo Alberto sovrano del Regno di Sardegna per ottenetre l'Unità di Italia, così il Re il 28 marzo del 1848 dichiarò guerra all'Austria ebbe inizio la prima guerra d'indipendenza. Fu adottata la bandiera tricolore. Ci furono due sconfitte nel 48 e nel 49 e il Re rinunciò al trono in favore del figlio Vittorio Emanuele II fu firmato a Milano un trattato di pace, Sopravvisse solo lo Stato Albertino concesso da Carlo Alberto
  • SECONDA GUERRA D'INDIPENDENZA

    Nel 1858 ci fu un attentato a Napoleone, Felice Orsini getto una bomba contro la carozza del re che per miracolo si salvò.Cavour approfitto dell'accaduto convincendo Napoleone del bisogno di intervenire a Polembiers i due strinsero un patto segreto che prevedeva l'intervento di Napoleone in caso l'Austria avesse dichiarato guerra, il Regno di Sardegna avrebbe ceduto Nizza e Savoia e l'Italia sarebbe stata divisa in quattro stati
  • LA POLITICA DI CAVOUR

    Dal 1948 al 1859 vi fù una grave crisi, la trsformazione fù guidata da Camillo Benso dio Cavour che voleva la separazione della chiesa dallo stato. La sua idea era anche la libertà di commercio furono infatti stipulati i contratti commerciali+, furono realizzatio canali di irrigazione e nuove banche. Ci furono altre insurrezioni che fallirono.
  • COMPLETAMENTO DELL'UNITA' D'ITALIA

    COMPLETAMENTO DELL'UNITA' D'ITALIA
    Nell'1866 Italia e Prussia fecero un trattato che prevedeva la loro alleanza nella guerra contro l'Austria poco dpo la Prussia attaco l'Austria e l'Italia si schiero all' suo fianco inizia cosi la terza guerra d'indipendenza. l'esarcito italiano venne sconfitto a Custanza e a Lissa solo Garibaldi riusci a tenere alto l'onore italiano e sconfisse gli Astriaci a Bezzecca nel 1866 venne firmata la pace e Garibaldi fu costretto a fermarsi