ELETTRONICA

  • Valvole Termoioniche

    Valvole Termoioniche
    La valvola termoionica (o tubo a vuoto) è stato il primo componente elettronico "attivo" inventato. Per "attivo" si intende un componente che, grazie a una fonte esterna di energia, fornisce in uscita un segnale di potenza amplificato. La corrente passa fra due elettrodi (l'anodo e il catodo); a seconda della tensione a cui sono poste alcune parti metalliche (griglie) frapposte tra i due elettrodi, il catodo emette elettroni per effetto termoionico, cioè per riscaldamento.
  • Transistore

    Transistore
    Il transistor è composto da un materiale semiconduttore al quale sono applicati tre terminali che lo collegano al circuito esterno. L'applicazione di una tensione elettrica o di una corrente elettrica a due terminali permette di regolare il flusso di corrente che attraversa il dispositivo, e questo permette di amplificare il segnale in ingresso.
  • Circuito stampato

    Circuito stampato
    Un circuito stampato (anche conosciuto come PCB ovvero "printed circuit board" in lingua inglese), nell'elettronica, è un supporto utilizzato per interconnettere tra di loro i vari componenti elettronici di un circuito tramite piste conduttive incise su di un materiale non conduttivo. Di solito il materiale usato come supporto è la Vetronite Ramata, ovvero, una piastra di Fibra di vetro (o "Fiberglass") ricoperta da un sottile strato metallico.
  • Circuito integrato

    Circuito integrato
    In elettronica digitale il circuito integrato (detto brevemente integratoo IC dall'inglese integrated circuit), è un circuito elettronico miniaturizzato dove i vari transistori sono stati formati tutti nello stesso istante grazie a un unico processo fisico-chimico.
    Il chip è il componente elettronico composto da una minuscola piastrina di silicio (normalmente), a partire dalla quale viene costruito il circuito integrato.
  • Circuito integrato VLSI

    Circuito integrato VLSI
    In elettronica digitale Very large scale integration (VLSI) è una denominazione generica che indica una elevata integrazione di transistor all'interno di un singolo chip. Questa denominazione venne utilizzata fin dagli anni ottanta per indicare quei dispositivi che allora sfruttavano le più avanzate tecnologie disponibili per la realizzazione di circuiti integrati.