conflitto Russia-Ucraina

  • DISSOLUZIONE DELL'UNIONE SOVIETICA

     DISSOLUZIONE DELL'UNIONE SOVIETICA
    A seguito del crollo dell'Unione Sovietica l'Ucraina ottiene l'indipendenza ma i rapporti con la Russia sono ancora conflittuali.
    Il timore maggiore per il governo russo era quello che l'Ucraina finisse a divenire parte della NATO, il che avrebbe posto una potenza "controllata" dagli Stati Uniti proprio ai propri confini nazionali.
  • CARTA DI SICUREZZA EUROPEA

    Nel 1999, la Russia fu tra i firmatari della Carta di Sicurezza Europea, dove si "riafferma il diritto di ciascuno stato partecipante (all'accordo) a scegliere liberamente o a cambiare le proprie disposizioni in materia di sicurezza nazionale, inclusi i trattati di alleanza, sulla base dell'evoluzione".
  • GUAM

    GUAM
    Nel 2001, l'Ucraina, assieme a Georgia, Azerbaijan e Moldova, formò un gruppo chiamato GUAM (Organizzazione per la democrazia e lo sviluppo economico), che venne visto dalla Russia come una sfida diretta alla Comunità degli Stati Indipendenti: il gruppo commerciale dominato dalla Russia e instaurato dopo il crollo dell'Unione Sovietica.
  • RIVOLUZIONE ARANCIONE

    La Russia venne ulteriormente irritata dalla rivoluzione arancione del 2004, che vide il populista filo-occidentale ucraino Viktor Juščenko eletto presidente al posto del candidato sponsorizzato dalla Russia Viktor Janukovyč. Inoltre, l'Ucraina continuò a incrementare la propria cooperazione con la NATO,
  • ELEZIONE DI VIKTOR JANUKOVYC

    ELEZIONE DI VIKTOR JANUKOVYC
    Il candidato filorusso, Viktor Janukovyč, venne eletto nel 2010 alla presidenza dell'Ucraina e la Russia sentì così di aver raggiunto il proprio scopo.
  • INZIO DELLE MINACCE RUSSE

    Nel settembre del 2013 la Russia fece presente all'Ucraina che se avesse firmato un accordo di commercio privilegiato con l'Unione Europea avrebbe dovuto affrontare un'enorme catastrofe finanziaria che avrebbe portato l'intero stato al fallimento. Sergej Glaz'ev, consigliere del presidente Vladimir Putin, disse che «le autorità ucraine hanno fatto un grande errore se pensano che la reazione russa sia quella di rimanere neutrale d'ora in poi. Questo non accadrà»
  • CRIMEA E DONBASS

    CRIMEA E DONBASS
    Nel 2014 gli abitanti della Crimea esprimono mediante referendum la volontà di tornare sotto la sovranità di Mosca. La Russia sancisce ufficialmente la secessione della Repubblica di Crimea dall’Ucraina e la sua annessione alla Federazione Russa. Ma non finisce qui la regione del Donbass, nell’Est dell’Ucraina, segue l’esempio della Crimea: ha inizio una guerra civile nelle province di Donetsk e Lugansk, che si autoproclamano repubbliche indipendenti.
  • MINSK II

    Nel febbraio 2015, con l’accordo detto Minsk II, si giunge a un cessate il fuoco ma gli impegni assunti in quel momento non vengono del tutto rispettati dalle parti, con la conseguenza che il conflitto prosegue di fatto ininterrottamente fino a oggi.
  • INIZIO DELLA GUERRA

    INIZIO DELLA GUERRA
    A febbraio 2022 la tensione risale tra Russia e Ucraina, in seguito a vaste e prolungate manovre militari delle forze armate russe e bielorusse lungo buona parte del confine ucraino.
    Nella prima mattinata del 24 febbraio 2022 Putin ha annunciato un'operazione militare nel Donbass, dando inizio ad un'invasione dell'Ucraina.