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(Anno ipotetico)
Sara e Abramo furono la prima matriarca e il primo patriarca. Un giorno sentirono la voce di Dio, che prometteva loro una terra e una lunga discendenza. Loro ebbero fiducia in Dio. Dopo molti anni, nessuna delle promesse si realizzò. Dopo molta attesa, Abramo e Sara ebbero la terra promessa e il figlio promesso da Dio: ISACCO.
Guarda il video spiegazione de "La storia di Sara e Abramo" -
In questa epoca si succedono i quattro grandi Patriarchi del Popolo di Israele
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(Anno ipotetico)
Durante il loro percorso, Sara e Abramo incontrarono una ragazzina in Egitto di nome Agar.
Ella diventò la serva di Abramo e Sara e rimase al loro servizio fino a 40 anni circa.
Da lei nacque il figlio Ismaele -
(Anno ipotetico)
Dio, chiamato Allah dai musulmani e Jahvè dagli ebrei, mise al mondo Abramo, marito di Sara. Ella non poteva avere figli, quindi Abramo ne fece uno con Agar,chiamato Ismaele: da lui si ebbe una lunga discendenza.
Dopo molto tempo,Abramo e Sara ebbero Isacco:dalla sua discendenza nacque l'ebraismo.Dopo un po' nacque Gesù e a sua volta il cristianesimo.
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(Anno ipotetico)
Isacco crebbe in fretta e un giorno Abramo sentì la voce di Dio che diceva di dare in sacrificio Isacco. Lui obbedì, lo portò sul monte Moriah e dopo aver legato, prese un coltello, ma non riuscì ad ucciderlo, perché un angelo del Signore scese a bloccarlo. L’angelo mostrò ad Abramo un ariete da immolare come sostituto del sacrificio.
Guarda il cartone animato del sacrificio di Isacco -
(Anno ipotetico)
Esaù, rientrato affamato dalla campagna, vide Giacobbe che aveva cotto delle lenticchie e per poterne avere un piatto promise in cambio al fratello la sua primogenitura; cedendo di fatto a Giacobbe il ruolo di Padre e Guida del popolo Ebraico. -
(Anno ipotetico)
Isacco prese come sua sposa Rebecca.
Dopo un po' di anni, nacquero Esaù e Giacobbe.
Giacobbe era più giovane di Esaù. Più tardi Dio cambiò il nome di Giacobbe in Israele e dai suoi figli vennero le dodici tribù di Israele. Giacobbe era il figlio prediletto di Rebecca, mentre Esaù era il favorito di Isacco. Così iniziarono tutti i problemi familiari.
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(Anno ipotetico)
Giacobbe in fuga da suo fratello Esaù, arrivato a Louz, sognò una scala che univa cielo e terra, dalla quale salivano e scendevano gli angeli di Dio. Dio si rivela a lui e rinnova l'alleanza stipulata con i suoi padri. Al risveglio, Giacobbe completò l'alleanza e dedicò il luogo, che d'ora in avanti sarebbe stato chiamato Betel.
Guarda il cartone animato del sogno di Giacobbe -
(Anno ipotetico)
Giacobbe si trovò a lottare con un misterioso angelo durante una notte. L’angelo toccò la coscia di Giacobbe, che, incapace di sconfiggerlo, chiese la sua benedizione. Appreso il suo nome, l’angelo lo ribattezzò Israele, che significa “colui che lotta con Dio”. In onore di questo fatto, Giacobbe rinominò il luogo del combattimento come Penuel.
Guarda il video della lotta -
(Anno ipotetico)
Abramo(padre di tutti i credenti) fece un figlio con Agar(Ismaele) e con Sara(sua moglie). Il figlio di Sara e Abramo, chiamato Isacco, con sua moglie Rebecca, fecero 2 figli: Esaù e Giacobbe. Giacobbe ebbe 12 figli da cui discenderanno le 12 tribù: 2 figli con Rachele (sua moglie), 6 figli con Lia(altra moglie), 2 con Zilpa e 2 con Bilha(schiave) -
Il popolo accolto inizialmente in maniera gioiosa, fu poi schiavizzato dagli Egiziani
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Mosè, nato da una donna ebrea della tribù di Levi, fu “salvato dalle acque” dalla figlia del faraone che lo recuperò da un giuncheto nel Nilo.
Mosè crebbe, ma il popolo era ancora sotto schiavitù del Faraone, così Dio emanò le 10 piaghe che furono: acqua mutata in sangue, rane, zanzare, mosche velenose, mortalità del bestiame, ulcerazioni, grandine, locuste, tenebre, morte dei primogeniti.
Guarda il video delle 10 piaghe -
Guidato da Mosè, il popolo di Israele ritorna nella terra Promessa
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Il monte Sinai è il luogo in cui Mosè fu chiamato da Dio attraverso il rovo ardente e molti anni dopo ricevette le tavole dei Dieci Comandamenti. I Comandamenti furono: non avrai altro Dio fuori di me, non nominare il nome di Dio invano, ricordati di santificare le feste, onora il padre e la madre, non uccidere, non commettere adulterio, non rubare.
non dire falsa testimonianza, non desiderare la donna d’altri, non desiderare la roba d'altri.
https://youtu.be/iL8DayN0IP4?si=M7Rjcb0E4y9_DGxq -
Fu proprio Mosè a scegliere Giosuè come suo successore alla guida del popolo che fece il suo ingresso nella Terra Promessa.
Guarda il video di Giosuè -
I giudici erano uomini e donne che intervenivano nei momenti di difficoltà (come guerre o carestie) per salvare e guidare il popolo o per risolvere questioni legate alla giustizia, ma poi tornavano al loro lavoro. Le loro vicende sono narrate dalla Bibbia nel libro dei giudici.
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Sansone fu uno dei giudici di Israele, famoso per la sua forza imbattibile.
Dalila, donna dei Filistei, riuscì a sedurlo e a capire il segreto della sua forza, cioè i capelli.
Guarda il video della storia di Sansone -
Saul fu il primo re, ma la sua condotta non fu gradita a Dio -
Dall'anno 1000 il popolo degli Ebrei decise di trasformarsi in un vero e proprio regno con un vero e proprio re.
Il periodo della monarchia fu il più florido di tutta la storia Ebraica. I primi tre re sono stati Saul, Davide e Salomone. -
Dopo aver sconfitto Golia, Davide viene proclamato re e, grazie alla sua totale fiducia in Dio, riesce ad organizzare il regno, a renderlo potente e farlo progredire. Conquista Gerusalemme e la rende capitale. Inoltre era appassionato di poesia e suonava l'arpa.
Infine con il regno di Davide tutti gli Israeliti si costruiscono case di pietra e anche il re si costruì la reggia a Gerusalemme. -
Alla morte di Davide, il figlio Salomone viene proclamato 3° re. Il suo regno raggiunse il massimo splendore di tutta la storia Ebraica. Simbolo di questo splendore fu la costruzione del magnifico tempio di Gerusalemme la cui fama si diffuse oltre i confini. Esso chiese e ottenne da Dio il dono della saggezza, ma negli ultimi anni del suo regno commise errori che portarono alla divisione del regno. -
Dopo il regno di Salomone il popolo d'Israele si divide in due, perde la sua forza e viene conquistato dai Babilonesi che distruggono Gerusalemme e il tempio e deportano gli Ebrei in esilio in Babilonia per 70 anni.
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Dopo 70 anni di esilio i Babilonesi vengono conquistati dai persiani il cui re Ciro concesse la libertà agli Ebrei di tornare nella loro Terra. Ma non tutti tornarono. Cominciò l'usanza di diaspora. In questo periodo cominciò l'usanza di costruire piccoli luoghi di culto chiamate Sinagoghe.
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