Laocoonte e i suoi figli arte greca

Storia della scultura nel mondo

By CogniG
  • Nella preistoria
    24,000 BCE

    Nella preistoria

    La scultura è un'arte molto antica, che si può riscontrare già nel 24000 a.C. con le famose Veneri, figure femminili scoperte in varie zone d'Europa che hanno la caratteristica di avere seno, ventre e glutei ingrossati per rappresentare il potere della donna di creare la vita. Queste figure sono di dimensioni minute, dai 4 ai 20 cm, e realizzate in pietra.
  • Nell'età egizia
    1400 BCE

    Nell'età egizia

    Durante le tante dinastie della lunga storia dell'antico Egitto l'arte ha subito diverse influenze e si è ispirata a molti soggetti. Le tecniche più utilizzate erano il bassorilievo e la scultura a tutto tondo, rappresentate defunti, faraoni e divinità. L'attenzione nella realizzazione di questi ultimi viene posta nei volti, con una maggiore delicatezza nella resa del modellato e dei lineamenti. (https://www.iiscarducci.edu.it/file/arteegizia3.pdf)
  • Nella civiltà sarda
    900 BCE

    Nella civiltà sarda

    La statuaria sarda utilizza il bronzo e la pietra come materiali ed è improntata al cosiddetto stile dedalico. Queste statue sono uniche nell'intero panorama artistico nonché probabilmente le più antiche statue a tutto tondo del mediterraneo occidentale. Un esempio che ci è pervenuto è quello dei Giganti di Mont'e Prama, statue scolpite in arenaria gessosa locale, con un'altezza che varia tra i 2 e i 2,5 metri e raffiguranti arcieri, spadaccini e lottatori, come in numerosi bronzetti.
  • Nella civiltà etrusca
    900 BCE

    Nella civiltà etrusca

    La sua arte fu in gran parte ispirata a quella greca, ma ebbe uno sviluppo con molte caratteristiche peculiari. La scultura etrusca viene considerata tra i più importanti e originali documenti della cultura italica prima dell'ascesa dell'Impero romano, a cui ha significativamente contribuito alla formazione artistica. Essa è legata alla religione, è stilizzata e come materiale utilizza principalmente il bronzo.
  • Nell'età romana
    600 BCE

    Nell'età romana

    La scultura romana ha in parte origine dalla tradizionale scultura greca, conosciuta soprattutto grazie al contatto con l’area della Magna Grecia e all’importazione a Roma di pezzi scultorei ellenici, ampiamente studiati e riprodotti dagli scultori romani.
    I generi scultorei più diffusi erano: storico-politico, religioso e cultuale.
    (https://it.wikipedia.org/wiki/Scultura_romana)
  • Nell'età greca
    480 BCE

    Nell'età greca

    Gli antichi greci ebbero una vasta tradizione di scultori e ciò ci permette di dividere la scultura greca in vari periodi. (https://it.wikipedia.org/wiki/Scultura_greca)
  • Period: 1 CE to 400

    L'ascesa del Cristianesimo

    L'affermarsi del Cristianesimo causa un distacco dall'arte pagana, ripudiandone le tecniche artistiche e le forme.
    Le sculture preferite erano i bassorilievi e tutte le opere di piccole dimensioni, come urne e reliquari.
    In epoca romanica le facciate delle chiese si affollarono di scene bibliche, angeli e diavoli che avevano il compito di educare i fedeli.
  • L'età gotica
    1100

    L'età gotica

    Il fiorire del gotico segna il ritorno alla scultura a tutto tondo in tutta Europa, fortemente legata all'architettura, anche se ancora legata all'architettura ecclesiastica. I materiali più usati sono marmo, bronzo, metalli preziosi, pietra e il legno.
    Gli scultori italiani più importanti di quest'epoca sono Nicola Pisano, Giovanni Pisano e Arnolfo Di Cambio.
    (https://it.wikipedia.org/wiki/Scultura_gotica)
  • Nel Rinascimento
    1400

    Nel Rinascimento

    Con il Rinascimento si assiste ad una riscoperta dell'arte classica, soprattutto legata alle vestigia della Roma antica. Slegata ormai dalla semplice decorazione architettonica, la scultura riscopre la propria individualità nelle figure a tutto tondo, nei bassorilievi e nelle arti minori. L'attenzione verso l'anatomia umana porta a risultati sempre più realistici, pur sempre con una certa idealizzazione dovuta al modello classico.
    (https://it.wikipedia.org/wiki/Scultura_rinascimentale)
  • Period: 1500 to

    Dal Manierismo al Rococò

    Gli artisti, ispirandosi a Michelangelo, creano un nuovo stile anticlassico, dove le figure sono rappresentate in pose complesse ed eleganti, il manierismo. Esso sfocia in forme sempre più dinamiche a cui si ispira Gian Lorenzo Bernini, riuscendo a rappresentare nuovi temi e soggetti più complessi. Questo nuovo stile fastoso, il barocco, si sviluppa in forme più minute e accattivanti rappresentanti stati d'animo, dette del Rococò, che si diffondono nelle maggiori corti europee.
  • Nell'età neoclassica

    Nell'età neoclassica

    Sul finire del secolo la straordinaria scoperta delle città sepolte attorno al Vesuvio dà origine in tutta Europa a un risveglio dello stile classico, nella sua forma più fredda e purista: è lo stile neoclassico, stile di riferimento dell'Impero napoleonico e dei suoi stati satellite. Tra i maggiori artefici dell'epoca Antonio Canova, ritenuto capace di creare figure della bellezza classica in grado di gareggiare alla pari con i migliori esempi dell'antichità.
  • Nell'impressionismo

    Nell'impressionismo

    Dopo l'avvento della fotografia si crea un movimento
    interessato principalmente alla pittura, l'impressionismo. Come scultori ricordiamo il francese Auguste Rodin, che supera i principi di equilibrio, proporzione e tranquillità propri del neoclassicismo, portando alla luce opere tese e passionali; e l'italiano Medardo Rosso, che abbozza visi di fanciulli in uscita dalla pietra. Si creano successivamente una serie di correnti artistiche che abbattono via via il naturalismo e il ritrattismo.
  • Nel secolo delle avanguardie

    Nel secolo delle avanguardie

    È un periodo che tende a rompere definitivamente con le convenzioni della scultura dei secoli passati, scomponendo l'unitarietà della scultura in più sfaccettature, realizzando quasi dei solidi geometrici e utilizzando oggetti già fatti. Fra i massimi esempi troviamo Picasso, Boccioni e Marcel Duchamp.
    Altri scultori, invece, guardano ancora al passato, ritenendolo ancora vitale e di genuina origine d'ispirazione, osservando tutto ciò che ha preceduto l'arte classica.