Cristiani intolleranti 1280x720

L'INTOLLERANZA RELIGIOSA NEL MONDO ROMANO

  • Persecuzione di domiziano
    81 BCE

    Persecuzione di domiziano

    Durante il regno dell'imperatore Domiziano (81-96 d.C) furono accusati di ateismo e "adozione di usanze ebraiche" alcuni senatori e i consoli Acilio Gabrione e Flavio Clemente con la moglie Flavia Domitilla. Furono tutti giustiziati tranne Flavia Domitilla che fu esiliata e della quale Eusebio dice fosse cristiana.
  • Persecuzione di Nerone
    64

    Persecuzione di Nerone

    La persecuzione di Nerone, riportata anche da Tacito, scoppiò nel 64 quando i cristiani furono accusati di avere appiccato il Grande incendio di Roma che distrusse gran parte della città. In questa persecuzione furono uccisi gli apostoli Pietro e Paolo.
  • Persecuzione traiano
    112

    Persecuzione traiano

    Intorno al 112 sotto Traiano nelle province si verificano denunce contro i cristiani. L'imperatore impedisce che essi siano ricercati d'ufficio ma, se qualcuno li denuncia (purché non nell'anonimato), ordina di catturarli e condannarli.
  • persecuzione Massimo  il trace
    173

    persecuzione Massimo il trace

    Fu il primo barbaro a raggiungere la porpora imperiale, grazie al solo consenso delle legioni,essendo nato senza la cittadinanza romana,e senza essere neppure senatore. Fu anche il primo imperatore a non aver mai messo piede a Roma, in quanto trascorse i suoi tre anni di regno impegnato in vittoriose campagne militari.Egli fu anche il primo imperatore-soldato del III secolo.
  • persecuzione Settimo Severo
    211

    persecuzione Settimo Severo

    Per molto tempo si è ritenuto che sotto Settimo Severo, imperatore dal 193 al 211, fosse stato emanato un editto, intorno al 199 / 200, di persecuzione generalizzata contro i Cristiani. Questa convinzione è nata dalla comparazione e congiunzione di diverse notizie.
  • La persecuzione di Decio valleriano
    257

    La persecuzione di Decio valleriano

    La persecuzione di Valeriano
    Iniziò nel 257 con un primo editto che imponeva a vescovi, preti e diaconi di sacrificare agli dèi, pena l'esilio, e proibiva inoltre ai cristiani le assemblee di culto sequestrando chiese e cimiteri
  • La persecuzione di Diocleziano
    303

    La persecuzione di Diocleziano

    La persecuzione di Diocleziano o grande persecuzione fu l'ultima e la più grave persecuzione nei confronti dei cristiani nell'Impero romano. Nel 303 d.C., gli imperatori Diocleziano, Massimiano, Galerio e Costanzo Cloro emisero una serie di editti volti a revocare i diritti legali dei cristiani e a esigere che si adeguassero alle pratiche religiose tradizionali romane.
  • Persecuzioni editto  di milano
    313

    Persecuzioni editto di milano

    Circa 1.700 anni fa, il 13 giugno 313, gli imperatori romani Costantino e Licinio durante un incontro a Milano, permisero ad ogni suddito dell'Impero Romano di "adorare a modo suo la divinità in cielo". Questo "Editto della tolleranza" mise fine alla persecuzione dei cristiani.
  • L'editto di Tessalonìca,
    380

    L'editto di Tessalonìca,

    L'editto di Tessalonìca, conosciuto anche come Cunctos populos, venne emesso il 27 febbraio 380 dagli imperatori Graziano, Teodosio I e Valentiniano