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Guerre puniche e l'espansione ellenica.

  • Period: 599 BCE to 500 BCE

    Lotte coloniali

    Cartagine lottava duramente contro le colonie greche di Siracusa quando Roma, dopo aver conquistato la Magna Grecia, si trovò a contatto con Cartagine, prima da alleati, poi da rivali, per la conquista dello stretto di Messina.
  • 264 BCE

    L'inizio della guerra Cartagine-Roma

    La guerra si scatenò a causa dei Mamertini, un gruppo di soldati mercenari che, dopo essere stati sconfitti da Siracusa, si rivolsero prima ai Cartaginesi, poi ai Romani. Questo portò allo sbarco di quattro legioni romani a Siracusa dove sconfissero Siracusani e Cartaginesi.
  • 260 BCE

    Roma in mare

    Roma, per abbattere Cartagine, costruì una flotta militare. Grazie a queste navi il console Caio Duilio sconfisse a Milazzo la flotta Cartaginese.
  • 256 BCE

    Romani vincitori

    Presso il capo Ecnomo ci fu una grandissima battaglia navale tra cartaginesi e romani, questi ultimi guidati dal console Attilio Regolo. I Romani riuscirono a vincere raggiungendo il loro obbiettivo, ovvero il raggiungimento dell'Africa.
  • 241 BCE

    La resa definitiva

    Cartagine, dopo aver subito un'altra sconfitta sulle isole Egadi che le costò caro sia dal punto di vista economico che di perdite, si arrese, dando così la vittoria ai Romani.
  • Period: 219 BCE to 217 BCE

    Il generale Annibale

    Il generale cartaginese Annibale, appartenente alla famiglia Barca, la quale aiutò Cartagine ad attuare una politica di espansione territoriale,conquistò Sagunto nel 219 a.C, poi, attraversando le Alpi con gli elefanti, sconfisse tre eserciti romani sui fiumi Tricino e Trebbia nel 218 a.C e sul lago Trasimeno nel 217 a.C, con l'obbiettivo di ridimensionare la potenza romana.
  • 216 BCE

    Grandi perdite!

    A Canne, in Puglia, in una sola giornata si svolse una battaglia che portò ad enormi perdite, soprattutto da parte dei Romani, che persero circa 54000 uomini, in confronto alle 6000 perdite di Cartagine.
  • 215 BCE

    Tutti contro Roma

    Con Annibale si schierarono alcune tribù dei Sanniti, dei Lucani, dei Bruzi e le città di Taranto, Capua e Siracusa e per ultima, ma non per importanza, la Macedonia, con a capo Filippo V.
  • Period: 211 BCE to 207 BCE

    La ripresa di Roma

    Con al potere il console Quinto Fabio Massimo, Roma fu pronta a nuovi combattimenti così nel 211 a.C. i romani ripresero Capua e punirono duramente Siracusa, nel 209 a.C. cadde anche Taranto. Grazie anche all'intervento di del comandante romano Publio Cornelio Scipione in Spagna, Annibale si ritrovò in trappola nell'Italia meridionale. Nel 207 a.C. inoltre la truppa guidata dal fratello di Annibale, Asdrubale, fu distrutta nella battaglia sul fiume Metauro.
  • 202 BCE

    La sconfitta di Annibale

    Scipione, l'unico generale in grado di sconfiggere Annibale, decise di tentare lo sbarco in Africa, così, dopo che Annibale fu richiamato da Cartagine, si combatté a Zama l'ultima battaglia, dove Annibale venne sconfitto.
  • Period: 199 BCE to 100 BCE

    Confronti politici

    Agli inizi del II secolo, nella nobilitas si iniziò un confronto riguardante la politica più adatta da utilizzare verso la Grecia e l'Oriente, e così inziò lo scontro tra due due diverse idee: quella di Scipione l'Africano, il quale propose una politica egemonica creando una serie di stati amici guidati da Roma, mentre l'altra idea guidata da Marco Porcio Catone, il quale voleva interrompere ogni spedizione in Oriente che non fosse strettamente legata agli interessi immediati di Roma.
  • 197 BCE

    Aiuti e promesse

    Con la prevalsa di Scipione il senato accolse la richiesta di aiuto da parte delle poleis greche contro Filippo V di Macedonia e così i Macedoni vennero sconfitti da un esercito romano. Questo portò a promettere l'anno dopo, nel 196 a.C., che la Grecia sarebbe rimasta libera e autonoma sotto la protezione romana.
  • Period: 192 BCE to 188 BCE

    Vendette e rivincite

    Una nuova battaglia prese piede. A fronteggiarsi c'erano Antioco III, re del regno dei Seleucidi di Siria, alleato alla Macedonia, e dall'altro fronte i romani, con l'esercito guidato dal generale Lucio Cornelio Scipione. La guerra si concluse definitivamente il 190 a.C. con la battaglia di Magnesia. Poi nel 188 a.C. si stipulò la pace di Apamea, con la quale Antioco fu costretto a cedere l'Asia Minore e denaro a Roma.
  • 190 BCE

    Nuove colonie

    Dopo undici anni i Romani riuscirono a conquistare le tribù celtiche dei Galli, fondando poi sui territori conquistati le colonie di Bologna, Piacenza, Modena e Parma.
  • 183 BCE

    La ripresa delle redini di Marco Porcio Catone

    Una serie di processi da parte di Catone contro Scipione e Lucio, portarono alla rovina dei due fratelli, e questo portò Scipione a ritirarsi a vita privata. In senato prevalsero così gli amici di Catone, i quali avevano seri dubbi sulla lealtà greca, la quale a sua volta, già divisa in due leghe, la lega etolica e la lega achea, cominciava a sentire il peso della protezione romana. In quello stesso anno Annibale si suicidò.
  • 168 BCE

    Il predominio di Catone

    Ci fu una seconda guerra a Pidna, dove Roma prevalse su Perseo, figlio di Filippo V di Macedonia. Dopo questa vittoria il senato si convinse della politica di Catone.
  • Period: 150 BCE to 146 BCE

    Cartagine arresa

    Nel 150 a.C Cartagine entrò in conflitto con la Numidia, la quale cercava da tempo di estendere i suoi territori, andando a danneggiare la Numidia. Roma era contraria a questo e così nel 146 a.C, dopo un assedio di due anni, Cartagine si arrese a Roma e il territorio divvenne provincia dell’Africa.
  • Period: 148 BCE to 146 BCE

    La severa dominazione di Roma

    Con a capo Catone, Roma si fece più severa, cominciando con l'avere un dominio diretto di Roma e di tutte le città conquistate. A causa di una rivolta, la Macedonia perse la sua indipendenza diventando nel 148 a.C. una provincia. Nel 146 a.C., invece, in Grecia venne distrutta Corinto a causa di insubordinazione e questo portò anche allo scioglimento della lega achea e alla nascita di una nuova provincia chiamata Acaia.
  • 133 BCE

    Rivolte!

    Roma divise i territori della Spagna in due province, la Spagna Citeriore e la Spagna Ulteriore. Questo portò a numerose rivolte da parte delle popolazioni locali e da parte dei Celtivaru, fino alla distruzione della città-fortezza di Numanzia.