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Nel 1888 nacque Giuseppe Ungaretti ad Alessandria d'Egitto, ove il padre lavorava allo scavo del canale di Suez, trascorse in questa città il periodo dell'adolescenza
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Giuseppe Ungaretti nel 1912 si trasferì a Parigi dove incontrò molti poeti nel 900 e fu un interventista nella prima guerra mondiale, come Gabriele D'Annunzio
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Scrisse l'opera il "PORTO SEPOLTO" nel 1916
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Ungaretti G. scrisse l'opera "Allegria di naufragi" nel 1919
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Giuseppe Ungaretti si trasferì in Brasile a San Paolo per insegnare letteratura italiana
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Durante questa permanenza in Brasile morì il figlio Antonietto e questo lutto lo condizionò profondamente anche nelle sue opere, tanto che scrisse l'opera "IL DOLORE".
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Ungaretti nel 1942 torna a Roma, dove fu accolto con grandi onori e qui fu proclamato Accademico d'Italia, la più alta onorificenza durante il periodo del Fascismo in Italia. Continuò a viaggiare ottenendo grandi riconoscimenti dagli intellettuali dell'epoca
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Giuseppe Ungaretti, un anno circa prima della sua morte scrisse l'opera con la quale ha ricevuto più riconoscimenti......"LA VITA DI UN UOMO"
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Ungaretti muore nel 1970 nella notte del 1°giugno e la mattina del 2 giugno a causa di una forte broncopolmonite, dopo aver fatto un viaggio a New York, durante la quale ottenne numerosi riconoscimenti