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A concepire l’azione di protesta furono alcuni giovani appartenenti all’Unione studentesca di Leopoli profondamente insoddisfatti dai risultati delle elezioni parlamentari ucraine del marzo 1990, che si attivarono per organizzare una manifestazione su larga scala coinvolgendo altre realtà studentesche del paese, con lo scopo primario di chiedere nuove elezioni democratiche. Sono le premesse dell’indipendenza ucraina, avvenuta nel 1991. -
A seguito dello scioglimento dell'URSS l'Ucraina diventa indipendente dalla Russia. -
Diventano membri Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia, Slovenia, Albania, Croazia, Montenegro e Macedonia del Nord. Tutti Paesi che facevano parte del blocco Sovietico. Uno dei fattori che hanno influito di più su questo processo di avvicinamento è stata la presenza dell’Articolo 5 della NATO. Sancisce che ogni attacco a uno stato membro debba essere considerato un attacco all’intera alleanza. -
Con rivoluzione arancione si intende il movimento di protesta sorto in Ucraina all'indomani delle elezioni presidenziali del 21 novembre 2004.
I primi risultati vedevano il delfino dell'ex presidente Leonid Kučma - Viktor Janukovyč - in vantaggio. Ma lo sfidante Viktor Juščenko contestò i risultati, denunciando brogli elettorali, e chiese ai suoi sostenitori di restare in piazza fino a che non fosse stata concessa la ripetizione della consultazione. -
L'Ucraina ha presentato domanda per avviare un piano d'azione per l'adesione alla NATO (MAP) nel 2008. -
Furono una serie di violente manifestazioni pro-europee iniziate in Ucraina nel novembre 2013, all'indomani della sospensione da parte del governo dell'accordo di associazione, che costituiva una Zona di libero scambio globale e approfondito tra Ucraina e l'Unione europea. Durante le proteste, concentrate nella capitale Kiev, il 30 novembre 2013, si verificò un'escalation di violenza a seguito dall'attacco perpetrato dalle forze governative contro i manifestanti. -
La rivoluzione ucraina del 2014 ha avuto luogo dopo una serie di episodi di violenza nella capitale Kiev culminata con la cacciata dell'allora presidente dell'Ucraina, Viktor Janukovyč.
Questa fu immediatamente seguita da una serie di cambiamenti in rapida successione nel sistema socio-politico dell'Ucraina, tra cui l'abolizione della lingua russa. -
Crisi politica scoppiata nella penisola della Crimea, la cui popolazione è per maggioranza di etnia russa, conclusasi con la sua separazione dal resto dell'Ucraina dopo l'intervento militare russo di occupazione della penisola avvenuta come reazione alle manifestazioni dell'Euromaidan contro la svolta filorussa intrapresa dal governo ucraino. -
La regione del Donbass, nell’Est dell’Ucraina, segue a ruota l’esempio della Crimea: ha inizio una guerra civile nelle regioni di Donec'k, Luhans'k e Charkiv, che si autoproclamano repubbliche indipendenti.