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componimenti poetici in latino di argomento encomiastico
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dieci bucoliche in latino sul modello di Virgilio
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raccolta di 166 liriche tra sonetti, ballate e sestine
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antologia sulla poesia toscana regalata da Lorenzo de Medici a Federico d'Aragona
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inizia a lavorarci dal 1469. raccolta di poesie liriche in volgare di argomento amoroso in tre libri. opera caratterizzata da un forte eclettismo (poeti elegiaci, Petrarca, stilnovisti, provenzali). tre tappe dell'amore.
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prosimetro, ogni sonetto viene anticipato da una lunga prosa descrittiva e seguito da un commento; lungo proemio; 4 sonetti iniziali dedicati a Simonetta Cattaneo Vespucci
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di Angelo Poliziano
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prima edizione del 1483 dei primi due libri (nessuna copia); seconda edizione del 1487 dei primi due libri (una copia); terza edizione del 1494 del terzo libro (una copia); quarta edizione del 1495 di tutto il poema (nessuna copia); manoscritto trivulziano 1094 di epoca tarda (Francesco Berni)
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elogio del Comento de' miei sonetti
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indirizzata a Ermolao Barbaro, il tema è quello del confronto tra arte retorica e dialettica medievale
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filosofia platonica dell'amore
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900 tesi da cui avrebbero dovuto prendere spunto i dibattiti durante il convegno di Roma
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prolusione del convegno di Roma; tema della libertà dell'uomo
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a Ferrara, prima commedia tradotta in volgare
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cambio di rotta della politica culturale fiorentina verso una religiosità più ortodossa
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commento allegorico su sette livelli dei primi sei libri della Genesi; tradizione degli exemeron
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sacra rappresentazione
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attacco alla cultura umanistica; distinzione tra allegoria dei poeti e allegoria dei teologi
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Angelo Poliziano si fa aiutare da Pietro Bembo
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discorsi contro l'astrologia previsionale. pubblicata nell'edizione di tutte le opere del Pico ad opera di Giovan Francesco Pico della Mirandola del 1496
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crisi politica, crisi religiosa, capovolgimento della gerarchia tra latino e volgare
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in collaborazione con Aldo Manuzio
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in collaborazione con Aldo Manuzio
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di Iacopo Sannazzaro
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a partire dal 1494 testimonianza della formazione umanistica dell'Ariosto (epigrammi, elegie, lodi)
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dedicati a Lucrezia Borgia. dialogo in tre giornate presso una villa ad Asolo (riferimento ai Discorsi di Tuscolo di Cicerone). filosofia platonica dell'amore. esempio di cosa intende il Bembo per lingua italiana sia per la prosa che per il testo poetico (è un prosimetro). seconda edizione del 1530
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di Ludovico Ariosto
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ci lavora dal 1513 al 1519. divisa in tre libri: politica interna (e religione come instrumentum regni), politica estera (milizie) e influenza delle personalità illustri
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si tratta di 26 capitoli che possono essere suddivisi in 4 parti: definizione di principato, tipologie di principato, come si conquista e mantiene un principato, esempio di Cesare Borgia; tema delle milizie; speculum principis, perché ha scritto l'opuscolo, rapporto tra virtù e fortuna, appello ai Medici
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opuscolo di retorica in forma di epistola responsiva a Giovan Francesco Pico della Mirandola. tema dell'imitazione; il Bembo espone il concetto dell'ottimo modello
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descrive la sua giornata, nomina il Principe col titolo in latino, lo descrive ma si capisce che è ancora in fase di elaborazione (il titolo, il sommario, la dedica)
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prima edizione Ferrara 1516 dedicata ad Ippolito d'Este. seconda edizione Ferrara 1521 con correzione linguistica; terza edizione Ferrara 1532 si passa da 40 canti a 46 (cinque canti di argomento prettamente bellico). tre filoni narrativi (guerra tra cristiani e saraceni, pazzia di Orlando, encomiastico). proemio con esposizione dell'argomento, invocazione e dedica.
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di Nicolò Machiavelli. ambientata nella Firenze contemporanea, importante ritratto politico e morale della città
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storia di Firenze dalla sua fondazione alla morte di Lorenzo de Medici nel 1492; commissionata dallo studio fiorentino; segno di disgelo; via di mezzo tra un'opera celebrativa e un'opera di analisi critica
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a partire dal 1493, canzoni, sonetti, madrigali, capitoli, egloghe. mai pubblicati in forma organica (il modello del Bembo era sentito come irraggiungibile). forte presenza di capitola che mostra l'impostazione prevalentemente narrativa dell'Ariosto
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di Girolamo Benivieni, detto il Bibbiena. fusione del modello classico plautino e della tradizione bocacciana
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dialogo in tre giornate: Carlo Bembo, Ercole Strozzi, Giuliano de Medici, Federico Fregoso. prima giornata: origini del moderno volgare; seconda giornata: principali norme stilistiche, metrica e ritmo; terzo giorno: grammatica
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a partire dal 1517. sul modello della satira di Orazio quindi mai aggressiva, sempre moderata e garbata. sono sette e partono sempre da un'esperienza personale dell'Ariosto. sono in forma di epistola indirizzata ad amici e parenti quindi si spiega anche il tono colloquiale
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dialogo in quattro giornate presso la corte di Urbino nel 1507. la prima redazione è del 1513-16 (quattro libri); la seconda redazione è del 1520-21 (tre libri perché i primi due vengono accorpati); la terza e ultima redazione è del 1524 a questa data risale anche l'opera di correzione linguistica da parte di Giovan Francesco Vaglier.
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punti di scontro: idea della storia, ciclo vitale degli organismi statali, virtù e fortuna, ruolo dell'uomo. discrezione
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pubblicata nel 1530 ma scritta negli anni ferraresi (1497-1503) e dedicata ad Ercole Strozzi morto nel 1508
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raccolta di componimenti poetici (sonetti, canzoni, ballate e capitoli). danno il via al petrarchismo
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ci lavora dal 1512 al 1530. raccolta di massime e aforismi. del 1512 abbiamo due quaderni per un totale di 42 ricordi. il manoscritto A è del 1525 contiene 161 ricordi. il manoscritto B è del 1528 contiene 181 ricordi. il manoscritto C è del 1530 contiene 221 ricordi. possono essere divisi in tre parti: discrezione, natura degli uomini, senso della vita
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si affermano le conquiste del periodo rinascimentale e si aprono nuovi dibattiti (come quello sulla Poetica di Aristotele)
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ci lavora dal 1537 al 1540. pubblicato nel 1561. si articola in venti libri e narra gli eventi che vanno dal 1492 (e quattro anni prima) al 1530 (e quattro anni dopo). visione critica ma non per agire, dalla storia non si può imparare nulla
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storia di Venezia dal 1487 al 1513 in latino, ma subito tradotto in volgare
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sul piano politico: 1559 trattato di Cateau Cambresis
sul piano religioso: Controriforma
sul piano letterario: dibattito sulla Poetica di Aristotele -
dramma pastorale, cinque atti. personaggi principali: Aminta, Silvia, Dafne, Tirsi.
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la Gerusalemme Liberata viene completata per la prima volta nel 1575, le prime edizioni (anni Ottanta) però non sono d'autore perché in questi anni il Tasso si trova nel manicomio di Sant'Anna. l'edizione del 1493 è quella della Conquistata, revisionata e modificata dal Tasso. di fatto noi leggiamo le edizioni degli anni 80.
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riflessione sul problema del poema eroico a partire dalla Poetica di Aristotele; tre libri: argomento (inventio), forma (dispositio) e ornamenti retorici (elocutio). vengono trattati i due temi principali della Poetica: l'unità di azione e la verisimiglianza
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la più vasta raccolta di componimenti poetici, generi tipici della tradizione petrarchesca anche se non si tratta di un canzoniere alla maniera dei poeti petrarchisti del primo Cinquecento.
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a partire dal 1575. sono venticinque dialoghi che riassumono in sintesi i temi centrali della cultura umanistica e rinascimentale (il genere stesso del dialogo, la famiglia, la vita di corte, la poesia lirica toscana)
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pubblicato postumo nel 1607. è un poema didascalico sulla creazione del mondo e quindi sul libro della Genesi. l'intento è quello di creare un poema didascalico all'altezza del De rerum natura di Lucrezio che però affronti la materia secondo una prospettiva rigorosamente religiosa.
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novità: scientifiche, tecnologiche, geografiche, principio di autorità
meraviglia: è l'obiettivo dell'artista
ingegno: per mezzo del concettismo e della metafora -
era uscita un'altra edizione delle Rime parte prima e Rime parte seconda nel 1602. sonetti, canzoni e canzonette, madrigali. rompe definitivamente con i principi bembeschi dell'ottimo modello e del petrarchismo. il principio su cui è costruita la lira è un principio metrico. altra novità, oltre alla presenza della canzonetta, è l'immagine della donna.
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di Paolo Sarpi
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enorme ekphrasis in cui vengono descritte per mezzo di una serie di componimenti poetici moltissime opere d'arte (importante la collezione di Matteo di Capua). la Galeria è divisa in pitture (favole, Historiae sacre e profane, ritratti, capricci) e sculture.
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raccolta di 12 edilli (8 favolosi e 4 pastorali). il titolo rimanda al flauto di Pan, simbolo della poesia bucolica. Orfeo, Atteone, Arianna, Europa, Proserpina, Dafni, Siringa, Piramo e Tesbe.
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poema dei poemi, vuole raccogliere tutti generi di poema (mitologico, didascalico, cavalleresco). composto da 20 canti che possono essere suddivisi in base a connotati specifici (esordio pastorale, sviluppo mitologico, topos del giardino, svilippo didascalico, sviluppo romanzesco, ispirazione epica). nel 1605 sono 3 canti (epillo alessandrino); nel 1615 sono 12 canti (Eneide); successivamente si passa a 24 canti (poemi omerici); l'edizione definitiva del 1623 è di 20 canti (Gerusalemme Liberata)
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di Galileo Galilei
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melodramma di Pietro Metastasio
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imprescindibilità delle materie umanistiche. la scienza nuova è la storia che secondo il principio del verum factum è l'unica scienza possibile dal momento che la storia è fatta dagli uomini. è necessario allora unire filologia, cioè la ricerca erudita dei materiali, e la filosofia, ovvero l'interpretazione dei materiali.
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melodramma, complicati intrecci amorosi che alla fine si concludono felicemente (tono adatto alla corte Asburgica)
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melodramma, si riesce ancora intravedere l'intento pedagogico del regnante che sa perdonare coloro che lo tradiscono e che governa grazie alla sua autorevolezza e prestigio
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in 24 volumi, è un'antologia che comprende moltissime cronache medievali
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di Ludovico Antonio Muratori. fa parte dei Rerum italicorum scriptores