arte

  • 1268

    Crocifisso su tavola, Cimabue

    Crocifisso su tavola, Cimabue
    Arezzo (1268-1271). Cristo sofferente.
  • 1292

    Le storie di San Francesco, Giotto

    Le storie di San Francesco, Giotto
    Basilica superiore di Assisi (1292-1305). Giotto utilizza un linguaggio molto chiaro e comprensibile in modo che tutti i pellegrini potessero comprendere e leggere i suoi affreschi.
  • 1303

    Cappella Scrovegni, Giotto

    Cappella Scrovegni, Giotto
    Padova 1305. Esterno in mattoni ed interno ricco di affreschi, con tema il giudizio universale, la strage degli innocenti, il compianto sul Cristo morto (la madonna esprime un dolore urlato, gli angeli si stappano i capelli e la profondità di spazio è data da Cristo circondato da persone con fisicità). Il registro alto rappresenta la storia dei progenitori di Maria, il medio le storie da cristo appena nato al venerdì santo e il basso le vicende della settimana santa. Il cielo è in lapislazzuli.
  • Period: 1395 to 1455

    Il Beato Angelico

    Fu un frate e pittore, anche egli si concentra sull'antropocentrismo e la razionalità, conciliandoli con la sue fede e creando un sacro compreso in un clima rinascimentale es: "L'annunciazione" e "Il Tabernacolo dei Linaioli". Si occupò anche di miniature.
  • Period: 1397 to 1475

    Paolo di Dono (Paolo Uccello)

    Fu un pittore toscano, egli amava dipingere la natura e approfondì la prospettiva naturale del medioevo. Vasari lo criticò definendo il suo lavoro "ghiribizzare"=fare cose non serie. Egli aveva un tipo di arte fuori dagli schemi particolare e molto movimentato es: "La battaglia di San Romano" (1438).
  • Period: 1400 to 1550

    RINASCIMENTO

    Rinascita delle arti classiche, ha come culla la città di Firenze, dove la famiglia De Medici da importanza all'arte e la finanzia. Ha come principi l'antropocentrismo, la razionalità.
  • Period: 1400 to

    PITTURA FIAMMINGA

    Scuola pittorica nata in Olanda nel quattrocento caratterizzata dall'uso di colori ad olio che permettono di dare luminosità (veniva usata la tecnica delle velature) e attenzione ai dettagli. ES: "Deposizione dalla croce" di Rogier van der Weyden (1435-1440) con il particolare delle lacrime della Madonna molto realistiche e sferiche. "Ritratto di Margareth" (1439) di van Eyck, genere molto diffuso tra i benestanti dell'epoca.
  • Period: 1404 to 1472

    Leon Battista Alberti

    Fu un architetto e trattatista. Secondo lui il vero merito stava nell'intuizione del progetto, non seguiva l'intera realizzazione. Scrisse trattati contenenti le nozioni fondamentali per un'artista, "De pictura" (1435), "De re aedificatoria" (1450) e "De statua" (1450). Egli enfatizza il collegamento tra architettura, città e organizzazione sociale, la città rinascimentale è ideale. Egli si concentra anche nel mantenere e rispettare la traccia della storia, affiancando ad essa la contemporaneità
  • 1407

    Crocifisso di Santa Croce, Donatello

    Crocifisso di Santa Croce, Donatello
    Firenze, legno (1407-1408). Donatello rappresenta cristo come un uomo non ideale.
  • 1415

    San Giorgio, Donatello

    San Giorgio, Donatello
    Firenze, marmo, (1415-1418). Rappresenta un uomo determinato, con libero arbitrio, ragione. Donatello è caratterizzato da realismo e naturalismo.
  • 1417

    Spedale degli innocenti, Brunelleschi

    Spedale degli innocenti, Brunelleschi
    Firenze (1417-1436). Fu il primo edificio rinascimentale, Brunelleschi utilizza il modulo e la prospettiva scientifica.
  • 1420

    Cupola Santa Maria del Fiore, Brunelleschi

    Cupola Santa Maria del Fiore, Brunelleschi
    Firenze (1420-1436). Brunelleschi fu uno dei più importanti architetti, egli era molto geloso dei suoi progetti e li seguiva nei minimi dettagli dall'idea all'esecuzione. Durante la costruzione di questa cupola ci fu il primo sciopero della storia dell'arte. Quest'opera è considerata una straordinaria impresa vista la sua difficile costruzione, inoltre riesce perfettamente ad adattare l'opera al linguaggio gotico della chiesa.
  • 1423

    Banchetto di Erode, Donatello

    Banchetto di Erode, Donatello
    Siena, (1423-1427). Presenta la prospettiva scientifica e la particolarità della successione cronologica profondità=passato e Primo piano=presente.
  • 1425

    Il Tributo, Masaccio

    Il Tributo, Masaccio
    Firenze, 1425. L'affresco è diviso in 3 scene e racconta una storia.
    Il dettaglio della mano di Pietro che da la moneta è autobiografico, perché Masaccio da bambino fece l'elemosina.
  • 1426

    Polittico di Pisa, Masaccio

    Polittico di Pisa, Masaccio
    Pisa, 1426. Cristo crocifisso è rappresentato molto umano, virile, si vedono i peli pubici (scabroso realismo). Intorno alla madonna è rappresentata l'architettura rinascimentale che crea un'ambiente. Il particolare dell'aureola del bambino trasmette la spiritualità tridimensionale non più bidimensionale.
  • 1440

    Battesimo di Cristo, Piero Della Francesca

    Battesimo di Cristo, Piero Della Francesca
    Londra, 1440-1450. Il dipinto presenta tutte le caratteristiche dell'artista, ovvero, la mancanza di sentimento e movimento, la ricerca della perfezione, la luce e il colore con funzione chiarificatrice, l'attenzione ai volumi e ai solidi geometrici (es l'albero richiama il fisico cristo e la composizione segue le geometrie del corpo e del quadrato). Utilizza anche l'arte fiamminga ( i particolari riflessi nel fiume e lo sfondo dettagliato).
  • 1447

    Tempio Malatestiano, Leon Battista Alberti

    Tempio Malatestiano, Leon Battista Alberti
    Il Tempio Malatestiano (Rimini) fu un progetto di modifica commissionatoli da Pandolfo Malatesta che voleva essere celebrato in veste di condottiero e principe umanista. Egli rielabora il linguaggio classico riprendendone molti elementi. Il lavoro non viene completato e possiamo vedere il progetto originario su una medaglia commemorativa.
  • 1453

    Maria Maddalena, Donatello

    Maria Maddalena, Donatello
    Firenze, legno, (1453-1455). Quest'opera rompe lo schema bello=buono, tanto Maddalena è brutta fuori tanto è bella e buona spiritualmente, ricca di pathos.
  • 1456

    Pala di San Zeno, Andrea Mantegna

    Pala di San Zeno, Andrea Mantegna
    Verona,(1456-1459). Il polittico presenta unitarietà dello spazio, continuazione tra il dipinto e lo spazio reale grazie alle semicolonne, solenne compostezza e senso dell'eroico, recupero degli elementi classici, continuità tra cultura pagana e cristiana (relazione putti e angeli). L'artista è inoltre caratterizzato dalla tecnica del sottinsù e dall'attenzione del rapporto tra uomo e storia.
  • 1467

    Dittico dei duchi di Urbino, Piero Della Francesca

    Dittico dei duchi di Urbino, Piero Della Francesca
    Firenze, (1467-1472). Il doppio ritratto ritrae Battista Sforza e Federico da Montefeltro. I due sono ritratti di profilo in modo da evitare l'introspezione psicologica, lo sfondo è continuo e simboleggia le terre che si uniscono grazie al matrimonio di interessi. Lei è idealizzata dalla linea di contorno, lui invece è realistico e presenta difetti sulla pelle, entrambi hanno vestiti eleganti e dettagliati.
  • 1472

    Annunciazione, Leonardo Da Vinci

    Annunciazione, Leonardo Da Vinci
    Firenze, (1472-1475). La particolarità di quest'opera è il fatto che non sia presente l'hortus conclusus, in questo modo l'artista, che era uno scienziato e tratta l'arte utilizzando le sue conoscenze, mette in discussione la verginità della Madonna.
  • 1475

    San Girolamo nello studio, Antonello da Messina

    San Girolamo nello studio, Antonello da Messina
    Londra, 1475. Il dipinto segue le caratteristiche dell'arte fiamminga, infatti sono stati utilizzati i colori ad olio, è presente il dettaglio di una finestra da cui si vede un paesaggio minuzioso e la stanza è ricca di piccoli elementi.
  • 1481

    Allegoria della primavera, Botticelli

    Allegoria della primavera, Botticelli
    Firenze, (1481-1483). L'opera è a carattere educativo e si presta alla conversazione. E' una rappresentazione mitologica ambientata nei giardini medicei, trasmette una dolce malinconia. Racconta una storia, ovvero la nascita della primavera e affronta anche il tema dell'amore (grazie), ha un andamento ciclico(come la natura), va letta da destra a sinistra. Presenta la linea di contorno e l'utilizzo dell'arte fiamminga (fiori del prato).
  • 1482

    Nascita di Venere, Botticelli

    Nascita di Venere, Botticelli
    Firenze, (1482-1485). L'artista in quest'opera vuole rappresentare attraverso la dea Venere il suo personale ideale di bellezza, infatti non utilizza una geometria rigorosa ed idealizza con la linea di contorno. Non è presente la prospettiva e la profondità è molto leggera.
  • 1492

    SCOPERTA DELL'AMERICA

    Data in cui inizia storicamente il Rinascimento.
  • 1495

    Cenacolo, Leonardo Da Vinci

    Cenacolo, Leonardo Da Vinci
    Milano Chiesa Santa Maria delle Grazie, (1495-1497). Si tratta di un'affresco tempere e olio su strato. Federico Zeri dice che il tema è "uno di voi mi tradirà", perché Da Vinci grazie ai moti dell'animo studia con attenzione l'espressione dei volti degli apostoli che si lega all'emozione. Gli apostoli a gruppi di tre hanno reazioni diverse e questo trasmette un caos apparente, l'unico sereno è Cristo in centro ed illuminato dalla finestra dietro, che non ha dubbi e sa la verità.
  • 1497

    La Pietà, Michelangelo

    La Pietà, Michelangelo
    Vaticano, (1497-1499). Nell'interpretazione di Michelangelo a differenza delle precedenti, abbiamo una tristezza velata, I due soggetti sono composti e il dolore di Maria è racchiuso in una contemplazione silenziosa e solenne. Il volto di Maria è giovanissimo, perché è pura e incontaminata, ferma al momento del concepimento (dogma verginità). L'atemporalità trasmette un'immagine metafisica, in cui l'arte supera la natura.
  • 1501

    Il David, Michelangelo

    Il David, Michelangelo
    Firenze, (1501-1504). La statua rappresenta il futuro re di Israele, che riesce a sconfiggere il gigante Golia grazie all'intelligenza, per questo testa (luogo ragione) e mani (strumento ragione) sono deformate. Rappresenta la fortezza come valore morale, non soccombere davanti alle difficoltà, ma affrontarle con determinazione e acume. Il chiasma è dato dalla gamba destra portante e il braccio sinistro che regge la fionda (non c'è più) e la ponderatio dalle spalle ruotate.
  • 1503

    GIOCONDA, Leonardo Da Vinci

    GIOCONDA, Leonardo Da Vinci
    Parigi,(1503-1513). Ha tutte le caratteristiche di Leonardo, è simbolo del Rinascimento. Prospettiva aerea (montagne sullo sfondo), cromatica (colori caldi in primo piano e freddi sullo sfondo) e lineare. Lo sfumato da enigmaticità, insieme al sorriso arcaico che non esprime un'emozione precisa ma solo grande serenità con se stessa e l'ambiente (moti dell'animo). Il contrapposto è dato dalla rotazione delle spalle e il volto che segue l'asse verticale. La composizione è bilanciata sui dettagli.
  • 1505

    Madonna del Belvedere, Raffaello

    Madonna del Belvedere, Raffaello
    Vienna, (1505-1506). E' un dipinto olio su tavola, presenta la prospettiva aerea ed una struttura piramidale. La madonna al centro non è idealizzata, ma molto reale. Sono raffigurati due bambini, a destra Cristo a sinistra San Giovanni (gli orfani sono simbolo di martirio). L'immagine è a metà tra il divino e l'umano.
    Elabora il soggetto in più versioni Es "Madonna del Cardellino".
  • 1508

    Volta della Cappella Sistina, Michelangelo

    Volta della Cappella Sistina, Michelangelo
    Vaticano, (1508-1512). Rappresenta la storia prima della rivelazione di Cristo. Ci sono 5 archi ribassati su cui poggia la trabeazione dipinta che definisce 9 riquadri centrali (Griglia architettonica, architettura dipinta) dove c'è la storia della genesi. Ai lati nelle vele e nelle lunette ci sono gli antenati di Cristo, sui troni nei pennacchi ci sono i veggenti (profeti e sibille). Utilizza colori cangianti, lo sfondo non è elaborato. Al centro della drammaticità ci sono figure impotenti.
  • 1517

    RIFORMA PROTESTANTE

    Lutero rende pubbliche le sue 95 tesi.
  • Period: 1545 to 1563

    CONCILIO DI TRENTO

    Per quanto riguarda l'arte si occupò di una drastica operazione di censura.