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Salì al trono Luigi XIII che aveva come collaboratore il cardinale Richelieu. Richelieu voleva far diventare la Francia lo stato più potente d’Europa e Luigi un monarca assoluto sgretolando il potere dei nobili, così creò gli intendenti ovvero i nobili che dovevano al re la loro rinomina è la loro carriera.
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Dopo la morte di Luigi XIII salì al trono Luigi XIV ad appena cinque anni ma anche lui aveva un collaboratore: il cardinale Mazzarino
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I nobili manifestarono più volte il loro malcontento attraverso rivolte armate. La più violenta fu la “rivolta della fronda”
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Mazzarino riuscì a domare la rivolta della fronda e così finì
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Il cardinale Mazzarino muore e Luigi assume i pieni poteri. Così privò ai nobili ogni loro potere e fece costruire la reggia di Versailles per ospitare i nobili
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Il re di Spagna morì senza lasciare eredi e Luigi che aveva sposato la principessa spagnola Maria d’Asburgo pretendeva che il trono andasse a suo nipote. Se ciò si sarebbe realizzato gran parte dell’Europa sarebbe caduta in mano francese. Per evitare ciò Inghilterra, Olanda, Austria, Portogallo e Savoia dando inizio alla guerra detta: successione spagnola.
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Ci fu la pace di Utrecht
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La Francia era già indebolita dalle precedenti guerre così il nipote di Luigi XIV salì al trono di spagna ma dovette cedere all’Austria i Paesi Bassi e i possedimenti Italiani
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Ci fu anche la pace di Rastatt ma un’anno dopo