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Luigi XVI, per le disastrose condizioni finanziarie francesi, decide di convocare per il maggio successivo gli Stati generali.
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e successivi tumulti
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I rappresentanti dei tre stati si riuniscono
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Il Terzo stato giura di non sciogliersi prima di aver dato alla Francia una costituzione
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Cessa di esistere il sistema rappresentativo della società per ceti
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L'inizio simbolico della Rivoluzione francese
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Il documento cardine della Rivoluzione francese
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Divisione della Francia in dipartimenti; cade l'accentramento amministrativo, eredità dall'assolutismo
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Prima fase della Rivoluzione
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Luigi XVI tenta la fuga da Parigi: scoperto, viene ricondotto nella capitale
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Il nuovo Parlamento: prende il posto dell'Assemblea Nazionale costituente
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Seconda fase della rivoluzione
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Il popolo parigino chiede la deposizione del re: i sanculotti in armi assediano il palazzo.
L'Assemblea legislativa decreta la sospensione del sovrano dalle proprie funzioni. -
La voce, alimentata dalla stampa più radicale, di un complotto controrivoluzionario nelle carceri scatena i sanculotti contro le prigioni: sono quattro giorni di assalti e massacri indiscriminati dei detenuti.
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Vittoria delle truppe francesi che, sconfiggendo il potente esercito prussiano, dimostrano la forza del popolo e la portata della rivoluzione.
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Abolizione della monarchia e proclamazione della Repubblica francese
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Luigi XVI viene processato, riconosciuto colpevole e condannato a morte
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Con a capo Robespierre, il Comitato diventa il vero organo esecutivo.
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Con l'arresto dei girondini, i giacobini (con a capo Robespierre) istituiscono una democrazia totalitaria, basata sugli ideali illuministi - in particolare le teorie di Russeau.
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Terza fase (la più violenta)
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Periodo di durissima repressione, con continui arresti e eliminazioni degli oppositori e avversari politici.
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Rovesciamento del governo giacobino; Robespierre e i suoi seguaci vengono giustiziati
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Riprende la Costituzione del '91; accentua il sistema elettorale censitario e istituisce un Direttorio, il nuovo organo esecutivo.
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Le truppe francesi, guidate da Napoleone Bonaparte, occupano la penisola italiana, insediandovi nuove repubbliche satelliti (le repubbliche giacobine)
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Spedizione militare condotta da Napoleone Bonaparte per intaccare gli interessi commerciali inglesi
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Napoleone, insieme ad altri due consoli, ottiene il potere esecutivo: inizia il periodo di accentramento del governo attorno alla sua figura.
