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In Asia Minore fu voluto un concilio da parte dell’imperatore Costantino (a cui parteciparono circa 300 vescovi) con l’intento di ristabilire la pace turbata dall’eresia di Ario, che negò la natura divina di Gesù, creato secondo lui come tutti gli altri esseri viventi. Il concilio si concluse con la condanna dell’arianesimo. Questa dottrina religiosa si diffuse tra il 4-6 secolo specialmente in Oriente, e fu un elemento di contrasto tra il mondo barbarico e quello romano(cattolici).
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Integrazione fallimentare:
• diritto: romano (scritto) - barbarico (consuetudinario, tramandato oralmente basandosi su tradizioni);
• religione: romani (cattolici) - barbari (si erano convertiti al cristianesimo con variante ariana);
• politica intransigente di Giustino: a Bisanzio si ritiene necessario controllare i territori direttamente da Teodorico.
• condanna a morte di Simmaco e Boezio, ritenuto “presunto complotto” -
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L’imperatore romano d’Oriente Zenone, a causa della presenza ostrogota, mandò il loro re Teodorico in Italia con l’intento di espandere i propri territori verso l’Occidente.
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Dopo tre lunghi anni di combattimenti, nel 493 l’imperatore ostrogoto riesce a prevalere sulle truppe romane ed elimina Odoacre. Governerà questo territorio fino alla sua morte, nel 526, imitando i precedenti imperatori romani, avendo vissuto la sua infanzia a Costantinopoli e rimanendo affascinato dalla cultura romana.
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Primo codice germanico scritto. I primi furono i visigoti di Spagna, il cui codice fu inizialmente applicato ai soli germanici e solo più tardi venne esteso a tutti gli abitanti del regno. Questo evento fu importante perché segnava un avvicinamento verso l’integrazione tra barbari e romani.
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Lettera destinata a Teodorico. Vengono descritti i buoni rapporti dell’impero di Teodorico, imperatore legittimo. Fu un buon imperatore perché rispettava l’impero romano d’Oriente, da cui proveniva, e il senato. Inoltre vi era una piena collaborazione tra i due imperi romano e barbarica, un aiuto reciproco.
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Nel 524-525 vennero condannati a morte Boezio e Simmaco, ritenuti cospiratori dell’impero di Teodorico (si pensava a un presunto complotto). Questo evento storico segnò il punto di rottura dell’integrazione tra romani e barbarici.