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STORIA FILIPPO MARCHISIO 2Aagr 2021

  • Period: 753 BCE to 509 BCE

    Età Monarchica

    Quando si parla di Roma in età monarchica ci si riferisce a quel periodo storico che va dal 753 a.C. (anno della fondazione di Roma) al 509 a.C. (anno della cacciata di Tarquinio il Superbo, l’ultimo re).
    In questo periodo governarono i sette re di Roma, anche se si tratta di un numero inverosimile: infatti due secoli e mezzo sono troppi per soli sette re. Si ipotizza perciò che vi siano stati altri sovrani, dei quali non si è conservata memoria.
  • Period: 509 BCE to 27 BCE

    L'Età Repubblicana

    Quando si parla di età repubblicana si intende quel periodo che va dal 509 a.C., anno della cacciata ti Tarquinio il Superbo al 27 a.C. ,anno durante il quale il Senato di Roma conferì pieni poteri e il titolo di Augusto a Ottaviano. In questo arco di tempo ricordiamo come evento principale le Guerre Puniche combattute contro Cartagine. Mentre come protagonista di questa età non si può non indicare Giulio Cesare.
  • 44 BCE

    Le Idi di Marzo

    Le Idi di Marzo
    Uno degli eventi simbolo di Giulio Cesare furono senz'altro le Idi di marzo, il giorno del suo assassinio.
    Il 15 marzo del 44 a.C. trovò compimento la congiura organizzata da sessanta senatori contrari al potere personale di Cesare.
    Si racconta che, una volta arrivato al Senato, Cesare venne circondato dai congiurati che iniziarono a pugnalarlo.
    Tra questi vi era anche il figlio Bruto e si racconta che, prima di morire, Giulio cesare pronunciò la famosa frase: "Bruto, anche tu figlio mio?"
  • 27 BCE

    Ottaviano Augusto e l'inizio dell'età imperiale

    Ottaviano Augusto e l'inizio dell'età imperiale
    Ottaviano, giunto al potere poco più che trentenne, coltiva un progetto politico molto più raffinato e ambizioso rispetto a quello di Cesare. Riesce così a farsi conferire tutte le più alte cariche assumendo quindi tutti i poteri.
    La sua forza fu sancita dai titoli di principe del senato e Augusto assegnatoli nel 27.a.C.
    Augusto aveva così accumulato un eccezionale potere, che gli permise di riorganizzare la Repubblica: nasceva così L'età imperiale.
  • Period: 27 BCE to 476

    L'Età Imperiale

    Quando si parla di Età Imperale si intende quel periodo che va dal 27 a.C. assunzione del titolo di Augusto da parte di Ottaviano al 476 d.C. crollo dell'impero romano d'Occidente.
    Questo periodo storico fu per anni un susseguirsi di dinastie e di imperatori ma ricordiamo anche la divisione dell'impero, la costruzione di opere e monumenti importanti, la caduta dell'impero d'Occidente...
  • Period: 14 to 68

    La dinastia Giulio-Claudia

    Durante tutto il periodo del Principato, Augusto aveva mantenuto intatte le istituzioni repubblicane. Tuttavia, alla sua morte, indicò il suo successore all'interno della propria famiglia, dando inizio a una successione di carattere ereditario, o dinastico.
    Nel 14 d.C. salì al trono il figliastro di Augusto, Tiberio, poi il pronipote Caligola, che presto dimostrò il suo carattere tirannico, Claudio e infine concluse la dinastia Flavia Nerone, imperatore ricordato per le persecuzioni cristiane.
  • 30

    La nascita e la diffusione del Cristianesimo

    La nascita e la diffusione del Cristianesimo
    Il Cristianesimo nacque dalla predicazione di Gesù che visse all’incirca tra il IV a.C. e il 33 d.C. in Palestina.
    Il cristianesimo dilagò rapidamente, prima tra le classi più povere e poi tra le classi ricche. Ma dal III sec. I Cristiani furono duramente perseguitati a causa della loro idea di monoteismo che non gli permetteva di riconoscere l’autorità spirituale dell’imperatore. A causa di queste persecuzioni Gesù morì crocifisso ma la sua parola continuò a diffondersi grazie agli apostoli.
  • Period: 69 to 96

    Dinastia dei Flavi

    Con la fine della dinastia Giulio-Claudia ci fu un periodo di anarchia militare, conclusa nel 69 d.C. con la vittoria delle legioni orientali che portarono al trono il loro comandante Flavio Vespasiano. Iniziava così la dinastia Flavia.
    Vespasiano fu capace di domare una furiosa rivolta in Palestina e inoltre viene ricordato per aver costruito l'anfiteatro Flavio.
    A Vespasiano successero i figli Tito e Domiziano, Domiziano non avendo capacità governative cadde vittima di una congiura nel 96 d.C.
  • 70

    L'anfiteatro Flavio o "Colosseo"

    L'anfiteatro Flavio o "Colosseo"
    Avviata sotto vespasiano nel 70 d.C., la costruzione dell'Anfiteatro Flavio fu ultimata dal figlio Tito. Il suo aspetto era monumentale, sia per le straordinarie dimensioni sia per il suo posizionamento vicino ad una gigantesca statua di Nerone chiamata per l'appunto "il colosso" gli venne dato l'appellativo di Colosseo. Il Colosseo ospitava "i giochi": lotte tra animali, l'uccisione di condannati da parte di animali feroci o altri tipi di esecuzioni e i famosissimi combattimenti tra gladiatori.
  • Period: 98 to 117

    L'impero di Traiano

    Prima della sua morte l'anziano senatore Cocceio Nerva, il quale aveva deciso che il titolo di imperatore doveva essere assegnato seguendo il criterio di adozione, scelse come suo successore Traiano, un generale con il quale l'impero raggiunse la sua massima espansione territoriale.
    Traiano viene ricordato per le molte campagne militari condotte tra cui quella in Dacia e per essere stato il primo imperatore non Italico.
  • 113

    La Colonna Traiana

    La Colonna Traiana
    La Colonna Traiana fu eretta nel 113 d.C. nel Foro che Traiano aveva fatto costruire a Roma.
    La colonna è coclide, ovvero rivestita da una fascia a spirale che narra l'attraversamento del Danubio da parte dell'esercito di Traiano.
    La Colonna è alta 30 metri e alla base vi è la tomba dello stesso Traiano.
  • 117

    L'impero di Adriano e la fine degli imperatori per adozione

    L'impero di Adriano e la fine degli imperatori per adozione
    Traiano adottò Adriano che divenne imperatore nel 117 d.C.
    Adriano consolidò i confini dell'impero a nord con la costruzione del Vallo di Adriano tra l'Inghilterra e la Scozia.
    Anche i suoi successori Antonio Pio e Marco Aurelio furono capaci ma il secondo fece l'errore di interrompere la successione per adozione, lasciando il proprio trono al figlio Commodo il quale governò in modo tirannico.
  • 284

    Diocleziano e la tetrarchia (governo di quattro)

    Diocleziano e la tetrarchia (governo di quattro)
    in seguito al susseguirsi di molteplici imperatori, nel 284 d.C. venne eletto Diocleziano, il quale volle immediatamente realizzare una riforma politica e amministrativa.
    Divise così in 2 parti l'impero per poterlo difendere meglio. Si formarono quindi l'impero romano d'oriente e d'occidente.
    Per ognuno dei 2 imperi vi era un Augusto, e per ogni Augusto vi era un Cesare.
    L'impero era così diviso in 4 grandi parti, con 4 capitali e per la prima volta nella storia tra queste non vi era Roma.
  • 305

    L'ascesa al trono di Costantino

    L'ascesa al trono di Costantino
    A differenza di quanto previsto da Diocleziano dopo la sua abdicazione per salire al potere vi furono sanguinose lotte.
    Alla fine nel 305 d.C. riuscì a prevalere Costantino che nel 324 d.C. riunificò l'impero stabilendo una nuova capitale Bisanzio successivamente rinominata Costantinopoli.
    Costantino avviò importanti riforme e introdusse una nuova moneta d'oro.
  • 313

    Editto di Milano

    Editto di Milano
    Costantino promulgò nel 313 d.C. l'editto di Milano con il quale veniva concessa a tutte le regioni presenti nell'Impero la libertà di praticare apertamente i loro culti.
    Grazie a questo editto la Chiesa riuscì ottenere diversi privilegi riuscendo ad espandersi sempre di più.
  • 380

    Editto di Tessalonica

    Editto di Tessalonica
    Dopo la morte di Costantino il potere passò a Teodosio che nel 380 con l'editto di Tessalonica proclamò il cristianesimo religione ufficiale dell'Impero e bandì qualsiasi altra religione.
  • 410

    La divisione definitiva dei 2 imperi e il Saccheggio di Roma

    La divisione definitiva dei 2 imperi e il Saccheggio di Roma
    Alla morte di Teodosio l'impero si divise definitivamente, oriente e occidente diventarono indipendenti l'uno dall'altro e da questo momento le storie dei 2 imperi ebbero trame diverse.
    L'impero d'oriente durò per mille anni ancora mentre quello d'occidente diventò preda dei popoli invasori tanto che nel 410 d.C. i Visigoti guidati da Alarico saccheggiarono Roma
  • 476

    La fine dell'Impero romano d'Occidente

    La fine dell'Impero romano d'Occidente
    L'esercito romano, dopo la battaglia persa contro gli Unni di Attila, era ormai impotente e nel 476 venne destituito anche l'ultimo imperatore d'occidente, Augustolo di soli 16 anni, che si arrese al generale germanico Odoacre senza nemmeno combattere.
    Così ebbe fine l'impero romano d'occidente e anche la storia antica.
  • Period: 476 to 1492

    Il Medioevo

    Il Medioevo è un periodo stoico che va dal 476 d.C. al 1492 d.C. e a sua volta è diviso in alto e basso Medioevo: alto Medioevo (476 d.C.-1000 d.C.) e basso Medioevo (1000 d.C.-1492 d.C.).
    Le caratteristiche che distinguono il Medioevo da tutte le altre epoche sono:
    Fusione, scontro e incontro tra i popoli.
    Frammentazione del potere politico.
    Affermazione della chiesa.
    Diffusione del sistema feudale.
  • 493

    L'Italia conquistata dagli Ostrogoti

    L'Italia conquistata dagli Ostrogoti
    Nel 493 la penisola italica fu invasa dagli Ostrogoti un popolo di origini germaniche appartenente alla popolazione dei Goti.
    Il capo di questo popolo era Teodorico che conquistò l'Italia e stabilì la capitale a Ravenna.
    Teodorico regnò cercando di creare le condizioni nelle quali Latini e Goti convivessero pacificamente, proprio per questo affidò a letterati latini, come ad esempio Cassiodoro e Boezio il compito di gestire la parte governativa e affidò a generali goti gli eserciti.
  • Period: 527 to 565

    Regno di Giustiniano

    Il regno di Giustiniano fu un'epoca di grandi iniziative militari, culturali e politiche che lasciarono un'impronta incredibile anche nei decenni e nei secoli successivi.
  • 533

    Il diritto: da Giustiniano ai giorni nostri.

    Il diritto: da Giustiniano ai giorni nostri.
    Giustiniano fece pubblicare il
    Digesto o Pandette, raccolta degli scritti dei
    giureconsulti (esperti di diritto) più illustri.
    Nello stesso anno apparvero anche le
    Institutiones, che contenevano i fondamentali
    princìpi giuridici ad uso degli studenti.
    Nell’insieme queste opere rappresentano il
    Corpus Iuris Civilis, che è il tramite
    fondamentale attraverso cui il diritto romano
    è giunto fino a noi.
  • 535

    Guerra greco-gotica

    Guerra greco-gotica
    Chiamata così perchè combattuta tra i Bizantini, chiamati generalmente Greci, e i Goti.
    Giustiniano volle tentare di riconquistare la penisola Italica per riunificare l'impero.
    Il conflitto fu lungo e doloroso per l'Italia che per 18 anni dovette subire in tutto il suo territorio gravi distruzioni e rovinosi saccheggi, ai quali seguirono epidemie e carestie
  • 553

    L'Italia sotto il dominio Bizantino.

    L'Italia sotto il dominio Bizantino.
    Nel 553 gli Ostrogoti furono sconfitti e l'Italia passò sotto il dominio bizantino, diventando una sorta di provincia, amministrata da un rappresentante dell'imperatore detto esarca cioè "comandante" che aveva la propria sede a Ravenna.
    Si formò così l'esarcato di Ravenna
  • 568

    I Longobardi invadono l'Italia

    I Longobardi invadono l'Italia
    Nel 568 la popolazione germanica dei Longobardi penetrò nel Friuli e da lì si riversò nella penisola italica.
    Guidati da Alboino occuparono Milano e, dopo tre anni, Pavia, scelta come capitale del nuovo regno.
    La penisola Italica rimase quindi divisa in due: da una parte la Longobardìa e dall'altra la Romània bizantina.
    Il territorio occupato dai Longobardi fu diviso in ducati che venivano governati da duchi.
  • 568

    La corona ferrea

    La corona ferrea
    La Corona ferrea fu usata dai re Longobardi, per l'incoronazione dei re d'Italia. L'oggetto aveva un grande valore simbolico: legava il potere di chi la indossava a un'origine divina e alla continuità con l'Impero.
    Nel bordo interno della corona vi è un chiodo che secondo una leggenda rappresenta quello della croce di Cristo.
  • Period: 568 to 774

    Regno Longobardo.

  • 570

    Maometto il Profeta

    Maometto il Profeta
    Nel 570 d.C. a La Mecca nacque Maometto che sin da piccolo lavorò come commerciante.
    Attraverso i suoi viaggi di lavoro Maometto rimase sorprendentemente colpito dalla religione monoteista ebraica e cristiana.
    La tradizione islamica racconta che Maometto di ritorno da uno dei suoi viaggi entrò in una grotta dove iniziò a riflettere sul tema della religione e si convinse di essere stato scelto da Dio come suo Profeta, per diffondere il suo messaggio religioso in tutto il mondo.
  • 610

    Maometto inizia a predicare una nuova religione

    Maometto inizia a predicare una nuova religione
    Nel 610 Maometto iniziò a predicare una nuova religione e afferma di essere stato mandato dall'unico Dio, Allah, che mediante l'arcangelo Gabriele gli aveva rivelato tutte le verità sulla nuova religione.
    Questa nuova religione prese il nome di Islam e i fedeli che la praticavano prendevano il nome di musulmani.
  • 622

    L' Ègira e il ritorno a La Mecca

    L' Ègira e il ritorno a La Mecca
    Nel 622 Maometto fu costretto a lasciare La Mecca a causa della nuova religione che inizialmente non fu ben presa dai concittadini.
    Si trasferì quindi a Medina e questa migrazione prese il nome di Ègira.
    Nel 630 d.C. Maometto fece ritorno a La mecca e impose la nuova religione. La diffusione dell'Islam favorì l'unione anche politica delle tribù arabe.
  • 627

    La regina Teodolinda e la conversione al cattolicesimo

    La regina Teodolinda e la conversione al cattolicesimo
    Gregorio Magno e la regina Teodolinda cercarono di stabilire migliori rapporti con le popolazioni latine e per appoggiarsi al potere pontificio rafforzatosi nell'Italia centrale.
    Il re Agilulfo, spinto dalla moglie Teodolinda quindi si convertì dall'arianesimo al cattolicesimo conducendo alla nuova fede i longobardi rafforzando il papato e le tribù germaniche insediate nei territori dell’ex Impero romano d’occidente.
  • 643

    Editto Rotari

    Editto Rotari
    La conversione al cattolicesimo dei Longobardi favorì l'avvicinamento tra Latini e Germani tanto che fu pubblicato il primo codice delle leggi Longobarde scritto in latino
  • Castelseprio-Torba

    Castelseprio-Torba
    A pochi passi da Varese il complesso monumentale di Torba, situato ai piedi del parco archeologico di Castelseprio, ha origine tra il V e il VI secolo, epoca a cui risale la costruzione della Torre, utilizzata come avamposto militare romano del vicino castrum.
    Torba mantenne la funzione difensiva, oltre che di centro amministrativo di Goti e i Bizantini per diventare, in epoca longobarda, sede di una comunità di monache benedettine.