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Il primo prototipo funzionante fu realizzato nel 1947 da due ricercatori dei laboratori Bell Labs.
A soli 10 anni dalla scoperta dei transistor, si ipotizzò che la capacità di elaborazione di tali componenti sarebbe potuta raddoppiare ogni diciotto mesi. Questa considerazione, la prima legge di Moore, si rivelò corretta.
Nel 1970 la Intel produsse il primo processore e la prima memoria integrata la cui base di elaborazione e immagazzinamento di dati furono proprio i transistor al silicio. -
Questo psicologo statunitense creò la prima rete neurale della storia, "Perceptron"
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Si inizia ad usare l'intelligenza artificiale per la face recognition
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Questo ingeniere statunitense creò la prima stampante 3D nella storia
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California, nel 1986 alcuni scienziati presero il gene che codifica l'emissione della luce nella lucciola e lo inserirono nel codice genetico di una pianta di tabacco. Risultato: le foglie del tabacco brillavano.
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Il biologo Ian Wilmut clona da una cellula somatica adulta un agnello in un laboratorio in Scozia
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L'ingegnere giapponese Makoto Nakamura crea nel 2006 la prima biostampante 3D in grado di creare tubicini cardiovascolari.
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Aziena fondata nel 2007, Organovo è un laboratorio medico in fase iniziale e una società di ricerca che progetta e sviluppa tessuti umani funzionali e tridimensionali (bioprinting 3D).
Organovo nel 2015 si è unito a l'oreal per la creazione di pelle biostampata.
Gabor Forgacs utilizzò cellule di pollo per creare tessuti umani. -
Azienda cinese che stampò 10 case in un giorno con una stampante 3D
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Creato nel 2016, synthia 3.0 contiene il numero minimo di geni, 473.
Il DNA umano ne ha tra i 20000 e i 25000.
L'obiettivo è quello di creare un pacchetto standard contente solo i geni essenziali per la vita, per dare vita a microorganismi che possano produrre farmaci o biocarburanti (alghe, batteri). -
Craig Venter, direttore della syntethics Genomics, ha costruito un convertitore digitale biologico che trasmette la vita via internet. In sostanza, la macchina riceve sequenze digitalizzate di Dna o Rna (in altre parole, un file), le assembla e le usa poi per produrre le relative proteine