Italia garibaldi a teano

Unità d'Italia

  • Restaurazione

    Restaurazione

    La restaurazione (avvenuta nel congresso di Vienna) era un risposta alla rivoluzione Francese che aveva il compito di ricreare la situazione precedente alla rivoluzione,i princìpi erano tre,la leggitimità:salita al trono di re leggitimi,l'equilibrio:nessuno stato doveva essere troppo forte e l'intervento:aiuto reciproco in caso di guerra
  • I Moti Rivoluzionari

    I Moti Rivoluzionari

    Nel 1820-1821 in Europa scoppiarono i primi Moti Rivoluzionari contro i governi assoluti. L'ondata delle insurrezioni partì dalla Spagna, dove Ferdinando VII aveva una politica repressiva e una grave crisi economica. Il primo Gennaio 1820, nel porto di Cadice, alcuni contingenti militari, si rifiutarono di imbarcarsi e iniziarono l'insurrezione. Presto ai militari si unirono i Borghesi e Ferdinando VII fu costretto a ripristinare la costituzione di Cadice del 1812.
  • I moti rivoluzionari in Italia 1820-1821

    I moti rivoluzionari in Italia 1820-1821

    Anche in Italia si moltiplicarono i primi tentativi insurrezionali: prima nel giugno 1820 in Sicilia e poi nel luglio a Napoli andarono organizzandosi gruppi di ribelli, mentre nel marzo 1821 scoppiò la rivoluzione in Piemonte.L'1 luglio 1820 dei Carbonari di Nola, comandati da Michele Morelli e Giuseppe Silvati, tentano una rivoluzione, riuscendo a raggiungere Napoli e ad obbligare Francesco di Borbone a dare una Costituzione, basata sul modello di quella Spagnola.
  • Nuova ondata di moti

    Nuova ondata di moti

    I moti del 1830-1831 furono tentativi di insurrezione contro i regimi assolutisti, eredi dei moti del 1820/21 peró questa volta nacquero in Francia e si diffusero poi in altri paesi europei. Come durante i moti di 10 anni prima, i protagonisti di queste insurrezioni furono il popolo e la borghesia. Per esempio i francesi che cacciano il loro re CarloX e diedero vita ad un regime monarchico costituzionale dettato da Luigi Filippo d'Orléans,così numerose altre nazioni diedero vita ad insurrezioni.
  • Il canto degli italiani

    Il canto degli italiani

    Le parole del canto degli italiani sono state scritte da Goffredo Mameli, un giovane patriota italiano. Mameli nacque a Genova nel 1827 e morì a 22 anni per una ferita in battaglia. Partecipò a molte imprese patriottiche. L'inno nacque una sera a casa di Valerio dove si riunivano i patrioti e dove si musicavano al pianoforte molti inni. Ulisse Borzino gli porse un foglio e gli disse "Te lo manda Goffredo". Quando Valerio lo lesse si commosse e lo suonò al pianoforte. Era nato l'inno italiano.
  • RIVOLUZIONI 1848

    RIVOLUZIONI 1848

    I moti del 1848,detti anche rivoluzione del 48 o Primavera dei popoli, furono un'ondata di processi rivoluzionari intrapresi dai borghesi che sconvolsero l'Europa. Il loro scopo fu quello di abattere i governi della Restaurazione per sostituirli con governi liberali. La scintilla che fece deflagrare il fermento rivoluzionario in tutta Europa fu rappresentata dalla "campagna dei banchetti" che portò a una rivoluzione a Parigi, il 22-24 febbraio e, succesivamente, coinvolse tutta Europa.
  • 1 guerra d'indipendenza

    1 guerra d'indipendenza

    Nel 1848 scoppiarono molte rivolte per avere indipendenza da alcune nazioni come la più importante fu quella di Milano,dove delle donne milanesi vennero perquisite da alcune guardie austriache.
    La guerra fu combattuta dal regno di Sardegna e da volontari italiani contro l’Austria, con esito negativo.
    Le cause della guerra furono che le truppe austriache portarono ordine nella penisola e repressero tutte le rivolte e riportarono al trono il granduca di Toscana
  • Le 5 giornate di Milano

    Le 5 giornate di Milano

    Le cosiddette cinque giornate di Milano sono un episodio di insurrezione armata avvenuta tra il 18 e il 22 Marzo 1848 nella capitale del regno Lombardo-Veneto, che portò alla temporanea liberazione della citta del dominio Austriaco
  • cavour e lo svilluppo economico

    tra il 1849 e il 1859 ci fu un periodo di grande sviluppo economico a guidarlo fu camillo benso conte di cavour lui nel1848 divenne deputato poi ministro dell' agricoltura , nel 1852 fu nominato presidente del consiglio dei ministri e ministro delle finanze il regno di sardegna era libero e sottomesso e quindi era in grado di realizzare l'unità d'italia ci fu la separazione tra chiesa e stato e il commercio libero rendeva l'economia del regno di sardegna più moderata e sviluppata
  • vittorio emanuele 2

    vittorio emanuele nasce il 14 marzo 1820.Dal 1849 al 1861 fu duca di savoia,principe di piemonte e duca di genova.E ricordato anche con l'appellativo ré galantuomo perché dopo la dua ascesa al trono non ritirò lo statuto appellativo proclamato da suo padre carlo alberto.Coadivuato dal presidente del consiglio camillo benso,conte di cavour,porto a compimento il risorgimento,culminato nella proclamazione del regno d'italia.
  • Mazzini

    Mazzini

    Giuseppe Mazzini è stato un patriota, politico, filosofo e giornalista italiano. Le sue idee e la sua azione politica contribuirono in maniera decisiva alla formazione dello Stato italiano ,infatti nel famoso trittico della rivoluzione francese, affianca,alla liberta' ed all'ugualianza .Mazzini pensa che l'unita' d'italia debba avere tramite una rivoluzione popolare e che debba diventare una Repubblica democratica,con un governo eletto dai cittadini
  • Accordi di Plombières

    Accordi di Plombières

    Gli accordi di Plombières furono accordi verbali segreti, stipulati fra l'imperatore Napoleone III di Francia e il primo ministro del Piemonte, Camillo Benso conte di Cavour, nella cittadina termale di Plombières, in Francia, il 21 luglio 1858. L'incontro dei due statisti, che pose i presupposti per lo scoppio della seconda guerra d'indipendenza italiana, fu confermato dall'alleanza sardo-francese del gennaio 1859.
  • 2ª guerra d’indipendenza

    2ª guerra d’indipendenza

    La seconda guerra d'indipendenza fu preparata sostanzialmente da Camillo di Cavour, il quale, salito alla presidenza del Consiglio dei Ministri piemontesi nel 1852 intuì che la soluzione del problema dell'unità e della indipendenza italiane poteva essere risolto soltanto quando fosse proiettato sul piano europeo in Italia erano scoppiate numerose insurrezioni che avevano come obiettivo quello di liberare l'Italia dall'occupazione straniera ed unificarla in una sola nazione
  • La spedizione dei Mille

    La spedizione dei Mille

    I democratici e i repubblicani organizzano una spedizione in Sicilia per spingere alla rivolta il Sud Italia. Un esercito formato da circa 1000 volontari (i Mille) guidati da Giuseppe Garibaldi sbarcarono a Marsala l'11 maggio 1860 liberando la Sicilia dal dominio dei Borbone ed entrando trionfalmente a Napoli
  • 17 marzo regno d'Italia

    17 marzo regno d'Italia

    La proclamazione del Regno d'Italia fu l'atto formale che sancì la nascita dello Stato unitario italiano, istituendo il Regno d'Italia. Avvenne con un atto normativo del Regno di Sardegna sabaudo (legge 17 marzo 1861) col quale Vittorio Emanuele II assunse per sé e per i suoi successori il titolo di Re d'Italia. Con la legge 5 maggio 1861, fu istituito l'anniversario dell'Unità d'Italia, festa nazionale, con ricorrenza la prima domenica di giugno di ogni anno. proclamazione del regno
  • La posizione della chiesa dopo l'Unità d'Italia

    La posizione della chiesa dopo l'Unità d'Italia

    Dopo l’Unità d’Italia furono denunciati tutti i concordati tra la Chiesa e gli Stati preunitari, fu cancellato l’insegnamento della religione nelle scuole e fu sospeso il riconoscimento di ordini, corporazioni e congregazioni religiose. La legge disciplinava i rapporti tra Stato e Chiesa stabilendo
    la reciproca indipendenza. Pio IX rifiutò questa legge e si dichiarò prigioniero dello Stato italiano ribadendo ufficialmente (nel 1874) la formula del non expedit
  • La terza guerra d'indipendenza e la questione romana.

    La terza guerra d'indipendenza e la questione romana.

    Per essere completa, allItalia mancano ancora Roma e il Veneto,Per ottenere il Veneto,nel 1866 l'Italia combatte con la Prussia contro gli austriaci:è la terza guerra di indipendenza.La Prussia vince e l'Italia ottiene il Veneto, subisce due gravi sconfitte.Nel1867 Garibaldi tenta di conquistare Roma,ma il sovrano ,Napoleone3 °interviene e lo sconfigge e nel 1870 perde il trono.Le truppe italiane riescono a occupare Roma,che diventa capitale d'Italia.