storia breve dell'informatica e del personal computer

  • 1954 BCE

    Una nuova importante tappa:la nascita del transistor

    Nel 1954 la Texas Instruments introduce il transistor al silicio, puntando sulla drastica riduzione dei prezzi di produzione e traghettando il mondo dei calcolatori verso la «miniaturizzazione» delle componenti
  • 1946 BCE

    L'EDVAC

    Un’anno dopo, John Von Neumann e altri realizzarono il primo vero computer l’EDVAC (Electronic Discrete Variable Computer) dotato di un primo rudimentale “Sistema Operativo”.
    Derivato dall’ENIAC, esso ne perfezionò il concetto di programmabilità, in quanto i programmi, anziché essere inseriti dall’esterno, sono incorporati nella memoria della macchina e richiamabili a piacimento, grazie appunto al SO.
  • 1945 BCE

    L'ENIAC

    Nel 1945, dopo la fine della grande guerra gli Americani intuirono l’utilità che i calcolatori avrebbero potuto assumere anche per scopi non bellici. In .
    Il suo scopo era quello di effettuare calcoli balistici per l’esercito americano. La programmazione di questa enorme macchina veniva realizzata esclusivamente in linguaggio macchina, ossia secondo codici binari direttamente eseguiti dal processore, ed era realizzata per mezzo di una serie di spinotti inseriti su particolari schede.
  • 1945 BCE

    LA MACCHINA DI VON NEUMAN

    Lo studio dei calcolatori si trasferì nelle università degli Stati Uniti, dove il lavoro di molti ricercatori ed in particolare del matematico e fisico John Von Neuman portò a definire le basi dei moderni calcolatori: non più sofisticate calcolatrici ma entità capaci di eseguire sequenze di comandi (algoritmi).
    John von definì per la prima volta il concetto di elaboratore elettronico a programma memorizzato .
  • 1943 BCE

    I primi computer elettronici

    A quell’epoca erano molto diversi da come li concepiamo oggi: si trattava di enormi calcolatori, grandi quanto un intero edificio, che venivano utilizzati per scopi specifici
    Non avevano un sistema operativo, il loro funzionamento era determinato dal loro schema elettrico invece che da un programma.Il più famoso di questi, il “Colossus fu costruito nel 1943 dal governo britannico per decriptare in maniera più rapida le comunicazioni radio dei Tedeschi criptate con la macchina ENIGMA.
  • 1924 BCE

    LA NASCITA DI IBM

    Thomas J. Watson, imprenditore americano, fondò nel 1924 l’International Business Machine, meglio nota ai nostri giorni come IBM.
    La nuova azienda diventò in poco tempo il più potente impero industriale nel settore informatico. Thomas è, inoltre, l’uomo che coniò lo slogan “THINK” che ancora oggi invade i prodotti e gli slogan pubblicitari di IBM.
  • 1900 BCE

    LE SCHEDE PERFORATE

    Nei primi anni di questo secolo Herman Hollerith viaggia instancabilmente attraverso l'America e l'Europa per promuovere l'idea delle sue macchine a schede perforate che permettono di organizzare e classificare velocemente ed economicamente grandi quantità di dati.
    Dal 1900 al 1940 queste macchine vengono modificate, perfezionate, rese più veloci. Viene sviluppata una serie di nuove macchine basate sugli stessi principi e capaci di eseguire ciascuna determinate operazioni sulle schede perforate
  • 1834 BCE

    BABBAGE E LA MACCHINA ANALITICA

    Charles Babbage, matematico inglese, costruì nel 1834 il primo calcolatore digitale automatico di uso generale (addizioni, sottrazioni, divisioni, moltiplicazioni). Il calcolatore prese il nome di “macchina analitica’”, e costituì un modello per tutti i successivi calcolatori digitali.
    Tale macchina poteva essere utilizzata tramite delle schede perforate”, concetto ripreso dai famosi telai automatici di Jacquard.
  • 1643 BCE

    LA PRIMA CALCOLATRICE MECCANICA

    Fù invece Blaise Pascal, filosofo, matematico e fisico francese, nel 1643 a realizzare una macchina che eseguiva automaticamente addizioni e sottrazioni, la Pascalina
  • 1500 BCE

    LEONARDO DA VINCI

    Studi recenti hanno portato alla luce alcuni disegni di Leonardo Da Vinci, conosciuti come il “Codice di Madrid“, raffiguranti uno strano macchinario concepito per effettuare calcoli con il sistema decimale.
    Non esistono però tracce storiche del funzionamento di questo meccanismo ideato intorno al 1500
  • 1200 BCE

    storia breve dell' informatica e del personal computer

    Dall'abaco alle prime calcolatrici ai primi elaboratori elettronici e ai microprocessori.
  • 1200 BCE

    L'ABACO

    L’abaco è lo strumento più antico di calcolo di cui si conosca traccia, i primi esemplari, sotto forma di “tavolette di calcolo” sono apparsi in Mesopotamia e in Cina intorno al 1200 a.C.
    Solo intorno al 1300 d.c. l’abaco, così come oggi lo conosciamo, sostituisce le tavole da calcolo dei cinesi.