La Rivoluzione Francese

  • Presa della Bastiglia

    Alleanza spontanea tra le masse popolari parigine e l'assemblea della Pallacorda, che sfocia nell'assalto del carcere della Bastiglia.
  • Period: to

    Periodo del Grande Terrore

    Incoraggiati dalla presa della Bastiglia, orde di contadini braccianti danno fuoco ai castelli circostanti, che contenevano gli archivi dove erano depositati i loro contratti di corvée.
  • Consiglio municipale e Guardia Nazionale

    Vengono istituiti il nuovo consiglio municipale di Parigi e la Guardia Nazionale borghese, il primo organo istituito per la protezione di detta classe.
  • Abolizione diritti feudali

    Punto cardine della rivoluzione, vengono aboliti i diritti feudali per far spazio alla liberalizzazione del capitale primario; viene inoltre abolita la venalità delle cariche.
  • Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino

    Dichiarazione sulla falsa riga di quella antecedente americana, dove venivano spiegati i principi della rivoluzione e venivano sanciti diritti inalienabili dell'essere umano, rifancendosi a ideali illuministi.
  • Firma regale del decreto

    Sotto pressione, il Re Luigi XVI si vede costretto a firmare la detta dichiarazione, promettendo inoltre nuovi rifornimenti di cibo e beni primari, scarseggianti a causa delle innumerevoli carestie che affliggevano la Francia alla fine del XVIII secolo.
  • Confisca del patrimonio clericale

    Sotto proposta del deputato Charles-Maurice de Talleyrand, viene confiscato l'intero patrimonio della Chiesa (pari a tre quinti del debito pubblico).
  • Nuova divisione politica e amministrativa

    Viene iniziato un processo di decentramento amministrativo: il territorio francese venne diviso in 83 dipartimenti nominati con nomi di fiumi vicini; dipartimenti a loro volta divisi in cantoni, e questi ultimi in municipalità.
  • Costituzione civile del Clero

    I funzionari ecclesiastici vengono equiparati ad impiegati statali e veniva ridotto il numero delle diocesi ad 83, una per dipartimento. Lo Stato si impegnava a mantenere i ministri ecclesiastici, a sostenere le spese di culto e ad assistere i poveri, ma l'autonomia della Chiesa appariva violata: il Clero subì una spaccatura tra Costituzionali, che giurarono fedeltà allo Stato, e Refrattari, che si rifiutarono di farlo.
  • Istituzione nuovi tribunali

    Vengono creati nuovi tribunali con magistrati nominati e retribuiti dallo Stato.
  • Luigi XVI tenta la fuga

    Il Re Luigi XVI tenta la fuga dalla sua reggia, ma viene catturato; la notizia non viene ufficializzata tra le masse popolari, in quanto avrebbe minato la credibilità del sovrano, che avrebbe dovuto continuare a regnare, seppur con una monarchia costituzionale.
  • Massacro del Campo di Marte

    Nell'arena del Campo di Marte era in corso una manifestazione per chiedere la deposizione del Re e l'abolizione di qualsiasi monarchia; il consiglio comunale di Parigi e l'Assemblea diedero alla Guardia Nazionale l'ordine di fare fuoco sui manifestanti. Questo episodio ruppe per sempre l'alleanza tra l'assemblea e le masse popolari parigine, delineando una parte della popolazione democratica e repubblicana, capeggiata da Robespierre.
  • Entra in vigore la Costituzione

    Entra ufficialmente in vigore la nuova Costituzione; la forma di governo, seppur per poco, è la monarchia costituzionale, con Luigi XVI che ha mantenuto la carica di Re.