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In Palestina nasce il Cristianesimo. Si diffonde nell'impero romano, dove le comunità cristiane sono perseguitate perchè non riconoscono gli imperatri romani come dei (negandone l'autorità)
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L'impero romano smette di crescere: ha difficoltà ha mantenere l'esercito (non esistono più guerre quindi non ci sono più bottini) e difendere i confini. Propone ad alcune popolazioni barbare un accordo: possono stabilirsi nell'impero ma devono combattere con l'esercito romano.
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L'imperatore Costantino fonda Costantinopoli (Istanbul): nasce una seconda capitale dell'impero dopo Roma.
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Il cristianesimo è ammesso come religione: Costantino proclama la libertà di culto
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L'imperatore Teodosio, successo a Costantino, rende il cristianesimo religione dell'impero e vieta le altre religioni.
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Gli unni, guidati da Attila, sono un popolo nomade proveniente dalla Russia. Attaccano l'impero da est e gli altri barbari, che ne hanno terrore, si rifugiano dentro i confini dell'impero.
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Un generale barbaro depone l'ultimo imperatore, Romolo Augustolo, e si proclama re d'Italia. Finisce l'età antica e inizia il MEDIOEVO. L'impero romano d'Oriente con capitale Costantinopoli e lingua greca, prende il nome di Impero bizantino.
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Nascono i regni romano-barbarici in Europa. Il più conosciuto è quello del Franchi, che si stabiliscono in Gallia e si mescolano con la popolazione romana. Diventano cattolici: saranno i maggiori difensori del papato durante il Medioevo e gli autori delle crociate.
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I bizantini vogliono continuare ad avere il controllo sull'Italia: controllano l'Italia meridionale.
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Un popolo barbaro, i longobardi, conquistano l'Italia settentrionale. Il papa si trova tra 2 fuochi: i longobardi a Nord e i bizantini a sud
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Figlio di una famiglia di mercanti, Maometto fonda a La Mecca (Arabia Saudita) una nuova religione monoteista: la religione musulmana.
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Dopo la morte di Maometto, nascono contrasti tra sunniti e sciiti. Gli arabi iniziano la loro espansione: conquistano l'Africa del nord e la Spagna.
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Carlo Magno, re dei FRanchi, si fa nominare imperatore dal papa. L'impero, che comprende Francia, Germania e Italia del nord (sottratta ai longobardi) si disgrega dopo la sua morte nell'843.
Carlo Magno fu un abile combattente: tentò di riconquistare la Spagna togliendola agli arabi, ma senza successo: fu assaltato da predoni baschi mentre rientrava in Francia con l'esercito (episcodio narrato nella Chansons de Roland). -
I FRanchi danno origine alla società cavalleresca, che si fonda sui legami personali tra il re e i suoi vassalli (signori aristocratici a cui dà una terra in cambio della fedeltà militare). Nasce il sistema della villa o curtis: una proprietà agricola coltivata da schiavi + uomini liberi che mira all'autosufficienza. Gli uomini liberi devono pagare l'affitto della loro terra al signore feudale e fare le corvèes, giornate di lavoro gratis per il padrone.
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Gli arabi che conquistano la Sicilia venivano detti "saraceni" (da qui, grano saraceno: prodotto esportato dalla Sicilia fin dal Medioevo)
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I normanni (o vichinghi), vavigatori provenienti dalla Norvegia, invadono la FRancia e conquistano la Normandia.
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I feudi si ingrandiscono, prospera il latifondo. I signori feudali iniziano a gestire le terre dettando la legge: sostituiscono il potere del re. Si diffondono i castelli: spesso i signori feudali si fanno la guerra tra loro. A questa violenza , si aggiungono le violenze dei cavalieri, spesso figli secondogeniti di famiglie aristocratiche (tutti i beni andavano solo al primogenito) che erravano mettendosi al servizio militare di signori potenti.
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I normanni invadono e conquistano l'Inghilterra. Poi conquistano l'Italia meridionale (famiglia degli Altavilla); agli arabi rimane solo la Sicilia.