Cavour e l'unità d'Italia

  • Primo Ministro

    Primo Ministro
    Camillo Benso Conte di Cavour sostituisce Massimo d'Azeglio come primo ministro
  • Alleanza Anglo-Francese

    Alleanza Anglo-Francese
    Il Regno di Sardegna si unisce a Inghilterra e Francia nella campagna di Crimea contro la Russia.
    Cavour non fornisce mercenari ma vuole entrare nell'alleanza (quindi avere accesso anche ai tratati di pace)
  • Congresso di Parigi

    Congresso di Parigi
    Determinò il declino della potenza russa in Europa e l'ascesa della Francia a prima potenza del continente.
    Il Primo ministro del Regno di Sardegna Cavour ottenne che per la prima volta in una sede internazionale si ponesse la questione italiana.
    Fino a quando l'Italia sarà divisa il problema dei fuggiaschi coinvolgerà tutta l'Europa (popolavano i bassifondi parigini e londinesi)
  • Accordi di Plombieres

    Accordi di Plombieres
    il Conte di Cavour incontra segretamente Napoleone III presso le terme di Plombieres stabilendo accordi verbali e di cui tutti rimangono all'oscuro.
    Tra gli obbiettivi:
    -Regno Alta Italia (Regno Sardo, Lombardo Veneto)
    -Niente staterelli al centro (Capitale Firenze, Re sarà un cugino di NapoleoneIII)
    -Regno delle Due Sicilie
    -Roma sarebbe rimasta al papa.
    Questi quattro Stati italiani avrebbero formato una confederazione presidenza onoraria al papa.
  • Firma del trattato

    Firma del patto segreto tra Cavour e Napoleone III
  • Ultimatum

    Ultimatum
    Il 23 Aprile Aprile l'Austria invia a Torino due ambasciatori: il governo ha 48 ore per disarmare l'esercito altrimenti sarà guerra.
    Il 25 Aprile respinge l'ultimatum ed il parlamento vota per dare potere di guerra al re.
    Scoppia la guerra di Lombardia
  • Napoleone III valica le Alpi

    Napoleone III valica le Alpi
    Napoleone III valica le Alpi con il suo esercito di 140mila uomini (e 65mila sardi).
    Durante il periodo trascorso fra la prima e la seconda guerra di indipendenza l’esercito piemontese subì un processo di ammodernamento che ne fece un'armata di qualità
  • Battaglia di Magenta

    Battaglia di Magenta
    Il 3-4 Giugno, a seguito della battaglia di Magenta, Napoleone III e Vittorio Emanuele II entrano a Milano.
  • Battaglia di Solferino

    Battaglia di Solferino
    L'artiglieria francese spara a raso sui soldati austriaci, i sardi sono schierati vicino al lago di Garda (mentre il re è a pesca).
    La flotta francese ha già raggiunto Venezia ma l'imperatore si accinge a firmare l'armistizio.
  • Armistizio di Villafranca

    Armistizio di Villafranca
    L'armistizio di Villafranca, concluso da Napoleone III di Francia e Francesco Giuseppe I d'Austria l'11 luglio 1859, pose le premesse per la fine della seconda guerra d'indipendenza.
    Fu la conseguenza di una decisione unilaterale della Francia che, in guerra a fianco del Regno di Sardegna contro l’Austria, aveva la necessità di concludere la pace per il pericolo che il conflitto si allargasse all’Europa centrale.
    L’armistizio di Villafranca causò le dimissioni del presidente del Consiglio Cavour
  • Cavour si reca a Villafranca

    Il conte Cavour, arrivato a Villafranca, incontra il re e durante il colloquio lo accusa oesantemente di essersi fatto scippare la vittoria.
    Alla minaccia delle dimissioni, il re non ci pensa due volte e le accetta.
    Il nuovo presidente del consiglio è La Marmora, Rattazzi ministro degli interni
  • Pace di Zurigo

    Con il trattato di pace la Lombardia viene annessa al Regno di Sardegna mentre il Veneto rimane sotto il dominio dell'Austria.
    Il re dovrebbe sciogliere le camere e far votare anche i lombardi ma proroga l'attività parlamentare.
    Rattazzi vara la riforma dei codici senza consultazione parlamentare.
  • Impresa dei mille di Garibaldi

    Nel giro di sei mesi (5/6 Maggio 1860 - 7 Novembre 1860) il generale Garibaldi provocherà la caduta del Regno delle Due Sicilie e la successiva annessione al Regno di Sardegna.
  • Partenza da Genova

    Due vapori escono da Genova e, poco prima dell’alba, un corpo di spedizione formato da volontari comandati da Giuseppe Garibaldi, maggior generale dell’Armata sarda, parte dallo scoglio di Quarto, uno scalo secondario ubicato nei pressi
    del porto principale.
    A bordo dei piroscafi Piemonte e Lombardo si trovano 1088 uomini e una donna,
  • Marsala

    Dopo una sosta tecnica in Toscana, per imbarcare munizioni, il
    corpo di spedizione sbarca a Marsala verso mezzogiorno.
  • Proclamazione dittatura Sicilia

    Nella cittadina di Salemi, Garibaldi dichiara di «assumere, nel nome di Vittorio Emmanuele Re d’Italia, la Dittatura in Sicilia».
  • Catalafimi

    Calatafimi, i Mille vincono una colonna borbonica comandata dal generale Francesco Landi.
  • Palermo

    I Cacciatori delle Alpi entrano a Palermo.
  • Milazzo

    Con il contributo determinante di una brigata sarda sbarcata a Palermo il 21 giugno, comandata dal colonnello-brigadiere Giacomo Medici, Garibaldi vince i Borbonici a Milazzo.
  • Reggio Calabria

    Viene occupata Reggio di Calabria;
  • Napoli

    Garibaldi entra a Napoli, accolto trionfalmente dalle plebi mobilitate da Liborio Romano.
  • Plebiscito

    Viene celebrato il plebiscito di annessione
  • Il Re a Napoli

    Vittorio Emanuele II Re di Sardegna, entra da trionfatore nell’antica (e cessata) capitale di un Regno a cui non aveva mai formalmente dichiarato la guerra.
  • Prime elezione del Regno d'Italia

    Prime elezione del Regno d'Italia
    Il 27 gennaio e 3 febbraio 1861 si svolsero le prime elezioni politiche italiane e il 18 febbraio 1861 venne aperta la nuova legislatura italiana. Alla presidenza del senato fu nominato Ruggero Settimo ed a quella della Camera fu nominato Urbano Rattazzi.
    Il nuovo governo era presieduto da Cavour
  • Regno d'Italia

    Regno d'Italia
    A seguito dei plebisciti del 1859 e 1860, la nascita del Regno d'Italia fu ufficializzata il 17 marzo 1861 allorché Vittorio Emanuele II, già Re di Sardegna, assumeva per sé e per i suoi discendenti il titolo di "Re d'Italia"