Unita italia

Cavour e il processo di Unificazione dell'Italia

  • In Sicilia iniziano le rivolte

    In Sicilia iniziano le rivolte
    La stagione rivoluzionaria italiana si aprì a Palermo dove i ceti popolari andarono contro l'aristocrazia perché il Regno delle Due Sicilie era rimasto chiuso a qualsiasi tipo di riforma. Questi moti possedevano lo scopo di ottenere delle costituzioni liberali e di avviare un processo di unificazione nazionale.
  • Scoppia la prima guerra d'indipendenza

    Scoppia la prima guerra d'indipendenza
    Con la pressione delle rivolte, il sovrano piemontese Carlo Alberto dichiarò guerra contro l'Austria per liberare i territori italiani in possesso austriaco. Grazie a dei rinforzi, Carlo Alberto riuscì a superare il confine austriaco ma venne sconfitto a Custoza e fu costretto a firmare l'armistizio di Salasco.
  • L'ascesa di Cavour al governo

    L'ascesa di Cavour al governo
    Quando il compito di formare un nuovo governo venne affidato a Cavour si avviò una fase di sviluppo economico e politico del regno di Sardegna. In politica estera egli voleva accrescere la visibilità di questo regno stringendo legami con Gran Bretagna e Francia per il futuro scontro con l'impero asburgico.
  • Le insurrezioni continuano

    Le insurrezioni continuano
    Durante la formazione del governo di Cavour continuarono anche le insurrezioni soprattutto quelle dei mazziniani. A Milano queste rivolte si risolsero in altrettanti fallimenti e l'intero movimento di Giuseppe Mazzini attraversò una profonda crisi.
  • Il congresso di Parigi

    Il congresso di Parigi
    A questo congresso, Cavour denunciò gli austriaci perchè invasero il territorio italiano. Così la situazione italiana era diventata attenzione delle altre nazioni europee
  • Scoppia la seconda guerra d'indipendenza

    Scoppia la seconda guerra d'indipendenza
    Dopo continui movimenti lungo il confine arrivò la minaccia austriaca che presentò l'occasione per Cavour di attivare l'alleanza difensiva con la Francia. L'esercito francese sconfisse quello austriaco a Magenta e ottennero importanti successi anche a San Martino e Solferino
  • Le prime elezioni: la Destra storica

    Le prime elezioni: la Destra storica
    Prima della proclamazione del regno d'Italia il governò passò nelle mani della Destra storica per vittoria alle prime elezioni. Essa si ritrovò ad affrontare i primi problemi di un'Italia unita cioè il brigantaggio, un arretratezza economica e l'analfabetismo. Il nuovo governo riuscì a sopprimere i briganti, rese l'istruzione obbligatoria e risanò il debito pubblico.
  • La proclamazione del regno

    La proclamazione del regno
    Grazie all'abilità politica e diplomatica di Cavour, Vittorio Emanuele II venne proclamato re d'Italia "per grazia di Dio e per volontà della Nazione" dando vita al nuovo regno.
  • La terza guerra d'indipendenza e l'acquisizione del Veneto

    La terza guerra d'indipendenza e l'acquisizione del Veneto
    Per l'unificazione dell'Italia mancava il Veneto che era ancora in mano agli austriaci. Il governo italiano sfruttò la guerra austro-prussiana, alleandosi con la Prussia, per l'acquisizione di questo territorio. Questa terza guerra d'indipendenza fu una delusione per le armate italiane che vennero sconfitte a Custoza e presso l'isola di Lissa. Nonostante ciò, i prussiani vinsero la guerra e il Veneto e Mantova vennero ceduti all'Italia