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Archiviazione

  • 2000 BCE

    Tavolette d'argilla

    Tavolette d'argilla
    Le tavolette d'argilla rinvenute nel Vicino Oriente sono le prime testimonianze di documenti. Le prime risalgono alla metà del III millennio a.C. ma la maggior parte risalgono a circa 500 anni dopo. Queste tavolette conservavano (e conservano) informazioni contabili e amministrative-diplomatiche ed erano conservate negli archivi delle città-stato.
  • Period: 2000 BCE to 500 BCE

    Alta Età Antica

    Per Alta Età Antica si intende l'Età Antica antecedente i popoli greci e romani. Convenzionalmente ha inizio con l'invenzione della scrittura da parte dei Sumeri intorno al 3500 a.C. e ha fine con la nascita dell'impero persiano nel 500 a.C.
  • 1000 BCE

    L'arrivo della pergamena

    L'arrivo della pergamena
    Intorno all'inizio del I millennio a.C. i Romani sostituirono completamente la scrittura cuneiforme che fu poi decifrata soltanto nel XIX secolo. Introdussero l'alfabeto e supporti per la scrittura più versatili e come la pergamena e il papiro, ma anche meno duraturi dato che per un arco di tempo di circa 2000 anni non abbiamo quasi testimonianze. Un noto esempio è la leggendaria biblioteca di Alessandria che doveva contenere quasi 500'000 rotoli nei quasi mille anni dal 300 a.C. al 600 d.C.
  • Period: 500 BCE to 476

    Età Classica

    Per Età Classica si intende la Bassa Età Antica nonché l'età di greci e romani. Per cui ha inizio con la nascita dell'impero persiano nel 500 a.C. e ha fine con la caduta dell'impero romano d'occidente nel 476.
  • Period: 476 to 1492

    Medioevo

    Il Medioevo è il lungo e spesso impropriamente considerato "buio" periodo che va dalla caduta dell'impero romano d'Occidente alla scoperta dell'America. Anche se per secoli considerato negativamente, il Medioevo è stato un periodo di sperimentazione sociale e culturale. Molti eventi spartiacque potrebbero segnare inizio o fine del Medioevo, i due momenti scelti da me sono puramente arbitrari.
  • 1000

    Archivi monasteriali

    Archivi monasteriali
    Intorno all'anno 1000 gli ordini monastici hanno intrapreso un'opera di recupero, restauro e conservazione dei testi classici (filologia). A questo periodo risalgono i primi consistenti ritrovamenti di documenti cartacei, nonostante molti scritti fossero in qualche modo modificati o sbagliati dopo vari processi di copiatura. Inoltre con la nascita dei primi Comuni comparvero anche archivi laici che nel corso dei secoli andranno sempre più arricchendosi.
  • Period: 1492 to

    Età Moderna

    L'Età Moderna è l'età che ha gettato le fondamenta per il mondo in cui viviamo oggi (non a caso è chiamato "moderna"). Inizio e fine arbitrari sono rispettivamente la scoperta dell'America nel 1492 e l'inizio della Rivoluzione Francese nel 1789.
  • 1500

    Le tipografie e la stampa

    Le tipografie e la stampa
    Certo erano già esistite tecniche di stampa in precedenza, ma erano notevolmente obsolete rispetto alla stampa come la intendiamo oggi nata (arbitrariamente) nel 1500 con le prime tipografie. Strettamente non ha nulla a che fare con l'archiviazione, ma la quantità di documenti e la loro diffusione poterono aumentare a dismisura e poté calare il loro prezzo di produzione. Cominciò quindi un dibattito fra gli intellettuali dell'epoca sul come archiviare nel modo modo più razionale ed efficiente.
  • Period: to

    Età Contemporanea

    Tempi moderni, quelli in cui viviamo. Dalla Rivoluzione Francese a oggi.
  • Archivi moderni

    Archivi moderni
    Nel XIX secolo c'è stata una grande svolta nella storia dell'archiviazione. Infatti nei precedenti secoli l'efficienza e le dimensioni degli archivi sono andati man mano crescendo (mentre decadevano gli ordini della Chiesa) e dopo la Rivoluzione Francese sono nati i primi archivi nazionali. In coincidenza con questi passi in avanti, ci fu un forte progresso anche nella studio della storia grazie alla disponibilità di queste fonti e alla nascita del metodo storico.
  • L'impiego di schede perforate

    L'impiego di schede perforate
    Chi l'avrebbe mai detto che dei buchi potessero contenere informazioni. Sebbene esistessero già da un secolo nel settore tessile, nel 1837 le schede perforate vengono usate per la prima volta nelle macchine calcolatrici dell'epoca e continueranno a essere usate fino ai giorni nostri, sebbene sempre più raramente. Schede di determinate dimensioni venivano forate in determinati punti e lette da una specifica macchina per fornire codice più velocemente che riscriverlo ogni volta.
  • La prima enciclopedia italiana

    La prima enciclopedia italiana
    Sebbene non sia stato toccato l'argomento prima di questo momento, sin dall'Età Classica molti uomini eruditi hanno stilato enciclopedie sempre più vaste. Una vera svolta nella storia delle enciclopedie ci fu nel Settecento con l'Eta dei Lumi che si concentrava sulla importanza della conoscenza e della scienza. Tuttavia la prima maggiore enciclopedia italiana moderna nasce nel 1937 ed è la Treccani, famosa ancora oggi. Sebbene dimenticate, le enciclopedie sono state fonti di sapere per millenni.
  • Nastro di informazioni

    Nastro di informazioni
    A inizio anni '50 vengono prodotti i primi nastri magnetici. Addirittura fino al giorno d'oggi sono usati sotto forma di cassette per conservare/riprodurre audio e video sebbene siano stati superati di gran lunga rispettivamente da CD e DVD. I difetti del nastro sono lo spazio occupato, la difficoltà nell'utilizzo e la sequenzialità dei dati mentre i pregi sono il basso prezzo e l'enorme capacità (centinaia di terabyte) che hanno fatto sì siano usati ancor oggi a scopi industriali.
  • Nascita dell'hard disk

    Nascita dell'hard disk
    Fu proprio in questo anno, nel 1956, che venne realizzato il primo hard disk: il 350 Disk Storage Unit. Questa è la prima volta che fu possibile conservare dati in forma digitale, sebbene una singola unità potesse soltanto contenere 5MB di dati. Nel tempo gli hard disk verranno migliorati fino a diventare ovviamente quelli dentro i nostri PC.
  • Il successo dei floppy disk

    Il successo dei floppy disk
    Nato a fine anni '60, il floppy disk è il primo esempio di memorizzazione digitale versatile. Serviva un dispositivo in grado di conservare molto più codice leggibile dalla macchina. I floppy disk si diffusero in fretta per tutto il decennio, ma nonostante i continui miglioramenti fu velocemente reso obsoleto dalla comparsa di altri dispositivi, in particolare i CD. Certo non aiutò che ogni lettore potesse leggere solo un determinato modello. La produzione di Floppy è finita da pochi anni.
  • La diffusione del CD-ROM

    La diffusione del CD-ROM
    Derivante dal CD che era impiegato solo per tracce audio, il CD-ROM offriva ampia memoria e alta velocità rispetto al predecessore floppy disk e quindi si diffuse molto in fretta permettendo la fioritura della multimedialità. Poco dopo, tuttavia, con la comparsa del web che offriva gli stessi vantaggi senza gli svantaggi della forma fisica ci fu un accantonamento drastico. Sono ancora relativamente comuni i lettori CD.
  • Web, DVD, USB

    Web, DVD, USB
    Negli anni '90 c'è stata la scomparsa dei CD e la nascita di nuove forme innovative di conservazione dati: il web, i DVD, le schede di memoria. Tramite il web ora erano disponibili servizi e software online per cui non erano più necessari i CD. I DVD sono simili di aspetto ai CD, ma sono letti da un laser e hanno una maggiore capienza. Le schede di memoria erano ancora poco diffuse, ma presto sarebbero diventate la forma di memoria di più successo (basti pensare alle pennette USB e agli SSD).
  • L'enciclopedia libera online

    L'enciclopedia libera online
    Nel 2001 nasce Wikipedia. Questa è la maggiore svolta nella storia dell'informazione sul web. Infatti Wikipedia è considerata l'archivio dati in forma enciclopedica numero #1 al mondo. È accessibile a tutti in quanto gratuita e tutti possono partecipare sia nella stilazione delle pagine sia donando denaro per supportare i moderatori. Con una risorsa così versatile, tutti quanti hanno abbandonato le enciclopedie cartacee per visitare Wikipedia al momento del bisogno.
  • Social Networks

    Social Networks
    Il 2004 è l'anno di nascita di Facebook, il celeberrimo social network che diede inizio a una nuova era. Non nasce come modalità di archiviazione, ma inevitabilmente diventa una banca dati enorme. Al giorno d'oggi tramite i cookies e tutto il loro mercato chiunque può sapere qualunque cosa detta su qualunque piattaforma sociale. Non sorprendetevi se dopo aver visto ore di contenuti su Youtube su un certo argomento allora Facebook vi suggerirà pagine a riguardo o Amazon prodotti inerenti.
  • Cloud Computing

    Cloud Computing
    Per Cloud Computing si intende l'archiviazione, l'elaborazione e la trasmissione di dati in rete. Cominciato a diffondersi all'incirca dal 2010, oggi gli archivi digitali online sono il sistema di memorizzazione dati più alla mano. I dati vengono caricati sul sito, il provider li salva in grandi server e li rende accessibili in qualunque momento e in qualunque luogo.