Van Gogh

  • La nascita di Vincent Van Gogh

    La nascita di Vincent Van Gogh
    Vincent Van Gogh nasce il 30 marzo 1853 nel sud dell'Olanda.
  • La giovinezza all'Aia, 1881 - 1883

    La giovinezza all'Aia, 1881 - 1883
    Figlio di un pastore, si impiega come mercante d'arte all'Aia, Bruxelles e a Londra, dove affronta la sua prima delusione d'amore. Si rifugerà quindi nella religione iniziando una carriera come predicatore. Inizia il rapporto epistolare col fratello Theo, che si protrarrà per tutta la sua vita. Inizia la sua produzione artistica. Temi: vita contadina e paesaggi bucolici. Numero di opere: 34
  • Nuenen, 1884 - 1885

    Nuenen, 1884 - 1885
    Influenzato dal realismo francese e dalla pittura fiamminga, inizia a dipingere una serie di opere dai colori scuri e pastosi. Il tema principale è quello della vita contadina, declinato nel duro lavoro dei campi e nelle nature morte. Opera simbolo del periodo è "I mangiatori di patate". Numero di opere: 195
  • Periodo olandese ad Anversa, 1885 - 1886

    Periodo olandese ad Anversa, 1885 - 1886
    Van Gogh trascorse solo tre mesi ad Anversa, ma questi furono cruciali per accrescere la fiducia nei propri mezzi; durante il suo soggiorno frequentò l'Académie Royale des Beaux-Art e questi studi lo aiutarono a perfezionare le sue tecniche, in particolare con la rappresentazione della figura umana. Numero opere: 7
  • Periodo parigino, 1886 - 1887

    Periodo parigino, 1886 - 1887
    Viene allontanato dall'Olanda, perciò si trasferisce a Parigi dove conosce impressionisti e divisionisti, tra cui anche Gauguin. Segue quindi un periodo di forte sperimentazione per l'artista. Numero di opere: 229
  • Periodo provenzale ad Arles, 1888 - 1889

    Periodo provenzale ad Arles, 1888 - 1889
    Questo è forse il periodo più sereno e felice per Van Gogh, che desidera creare una comunità di artisti in cui questi possano soggiornare e produrre arte insieme. Primo nei pensieri di Vincent è Gauguin che accetta perché Theo gli promette del denaro. Luogo designato come luogo di riunione della comunità da lui sognata è la cosiddetta "casa gialla". Numero di opere: 187
  • Periodo provenzale (Saint Remy): 1889 - 1890

    Periodo provenzale (Saint Remy): 1889 - 1890
    La stima nutrita da Vincent nei confronti di Gauguin non era corrisposta: iniziano una serie di litigi tra i due, culminanti nell'atto autolesionista di Van Gogh che si taglia l'orecchio. Coi soldi ottenuti da Theo Gauguin va in Polinesia. Vincent si rinchiude nel manicomio di Saint Remy, dove lo colgono tormento interiore e furore creativo. Inizia quindi a deformare la realtà nascondendo significati simbolici dietro a pennellate tanto pastose da sembrare quasi l'opera di uno scultore. N.O: 145
  • Auvers-sur-Oise, 1890

    Auvers-sur-Oise, 1890
    Nell'ultimo periodo della sua vita, Van Gogh entra ed esce dal manicomio, fino a trasferirsi a nord di Parigi dal fratello e da un suo amico gallerista. Possiamo dire che è qui che troviamo la radice dell'espressionismo, inteso come realtà filtrata dall'interiorità dell'artista. Numero opere: 42
    Muore il 29 luglio del 1890.